I cinema e le arti

Da Martedì 6 a Giovedì 8 maggio 2025 

CINEMA & ARTI BRERA 2025

Dal 6 all’8 maggio 2025


I Cinema e le Arti 

RASSEGNA CINEMATOGRAFICA

 

La quattordicesima edizione della rassegna, ormai ben nota al pubblico di studenti e studentesse e della città tutta, si presenta rinnovata in un solo dettaglio : non più “il cinema” o “cinema” ma una messa in rilievo di una moltiplicazione.

“I” cinema, cioè tanti cinema e tante possibilità di farlo.

Diamo per caduto lo schermo, diamo per morta l'identificazione del vedere in grande come “vedere giusto” (cioè vedere nel modo corretto quello che si guarda in piccolo sul telefono e sul computer ) – e ritorniamo al buio della sala forti di un formicolare di premesse e promesse nate dai ricordi e da una molteplicità di media.

Apriamo con l'Orfeo di Goretta, cioè col primo melodramma della storia della musica (Monteverdi) adattato nella fase cruciale di metà anni Ottanta, alla vigilia di MTV, e continuiamo con lo sguardo su video e danza affidato alla consulenza di CRO.ME come negli anni passati.

Il programma si amplia nel primo giorno con la partecipazione della Locarno Factory, cioè la scuola voluta da Stefano Knuchel (che sarà presente in sala) perché – all'ombra del festival svizzero – venisse data ad una serie di filmmakers provenienti da tutto il mondo la possibilità di pensare a fare “il loro film senza curarsi del budget”. 

A questa utopia dei progetti corrisponde la possibilità creativa di uno sguardo che si è maturato negli anni all'interno dell'Accademia di Brera . Molti lavori delle tre giornate escono da giovanissimi e giovani artisti che hanno studiato a Brera e si sono ormai affermati come professionisti e insegnanti.

Un cinema di Brera che ha gli occhi puntati sul mondo e sull'interiorità, un cinema documentario in cui convivono echi delle lezioni di video e di pittura. Un cinema che striscia accanto alle installazioni e alla video arte senza mai identificarsi totalmente né con le prime né con la seconda.

Una riflessione, piuttosto, su uno sguardo aperto in quanto tale, che si è lasciato alle spalle la nozione di pittoricismo.

La seconda giornata è dedicata prevalentemente al tema della natura, indagata da artisti contemporanei che la portano fino al rimpianto pasoliniano per la scomparsa delle lucciole. Non mancano, anche in questo caso, le moltiplicazioni linguistiche tra diversi formati di pellicola (il film di Tanner) e un momento di riflessione a luci accese dedicato al cinema di Yoko Ono e condotto da Francesca Alfano Miglietti.

La terza e ultima giornata desidera lasciare a chi ci ha seguito il ricordo di un buio infinito – come nei vecchi cinema a luci rosse – dove le tracce della visione si incrociano e si intrecciano secondo molteplici punti caldi. L'agente artistico sintetico, cioè la famigerata intelligenza artificiale (protagonista di una sezione apposita e di un breve talk di Ester Fuoco - questa sezione è rivolta unicamente agli studenti dell'Accademia di Brera ) ; la pellicola di Schifano recuperata per davvero e trasferita in digitale per l'occasione ; il contatto tramite video whatsapp con gli slums di Mumbay e per finire il fare video come una pioggia di sassi dal cielo di un ragazzo che non ha ancora venticinque anni. 

I film sono ad ingresso gratuito, in lingua originale sottotitolati. 

La partecipazione ai tre giorni di proiezione e la stesura di un testo scritto su uno dei film in programma garantirà agli studenti 1 credito formativo.

 

CINEMA & ARTI BRERA 2025 | I cinema e le arti

ANTEO - PALAZZO DEL CINEMA, sala President (Piazza Venticinque Aprile, 8 - Milano)

6,7,8 maggio 2025 dalle ore 14.00 alle ore 19.00

 

Programma Cinema e Arti