INTRECCI: Riconfigurazione e Riuso della Materia

Dal 18 al 23 aprile 2023

INTRECCI: Riconfigurazione e Riuso della Materia

Mostra degli studenti del Corso di Product Design dell’Accademia di Belle Arti di Brera, per la Milano Design Week 2023.

In occasione della Milano Design Week 2023, dal 18 al 23 aprile 2023, dalle 10.00 alle 21.00 negli spazi di Materially, presso Superstudio Più in Via Tortona 27 a Milano, l’Accademia di Belle Arti di Brera sarà presente, in uno spazio dedicato, con una selezione di alcuni progetti degli studenti provenienti dal Corso di Laurea Magistrale in Product Design, sviluppati nell’ambito del Corso di Tecnologie dei Nuovi Materiali, tenuto dal Prof. Fabio Iannotta, curatore dell’allestimento.

Tale evento ha origine dalla donazione all’Accademia, da parte di Materially, di alcuni materiali utilizzati per l’allestimento della mostra Urban Matter(S) negli spazi di Superstudio Più durante la MDW del 2022, e a disposizione degli studenti per il loro riuso, dopo la conclusione di tale evento.

I Principi che hanno guidato le sperimentazioni progettuali sono quelli relativi alla Progettazione Sostenibile ed in particolare ai temi del Riuso nell’ambito del Design del Prodotto.

In tale contesto è stato necessario ripensare completamente il rapporto con le cose, immaginandone una nuova vita dopo che il loro utilizzo “ufficiale” era terminato. In tal senso il “pensiero creativo” (De Bono) permette “di considerare le cose non soltanto per quello che sono, ma anche per quello che potrebbero essere”.

In tal senso gli studenti hanno lavorato creando un nuovo rapporto con gli oggetti, imparando a separarli dalla loro funzione principale, superando la “fissità funzionale” (Dunker) e ad osservarli per le loro potenzialità materiche, formali, tattili, percettive. “Questo è sfidare il senso comune del valore degli oggetti, è raccontare la storia che un oggetto vuole narrare, è mostrare la fragilità della materia, è cogliere l’armonia e l’abilità costruttiva di un particolare, è cercare la bellezza in luoghi inaspettati” (Pulvirenti).

Attraverso le operazioni di decontestualizzazione, frammentazione e manipolazione, spesso è l’oggetto stesso a suggerire al progettista la sua trasformazione.

Elenco studenti: Irene Decima, Noemi di Bartolomeo, Eleonora Gentile, Rebecca Miccio,

La mostra è definita in continuità con il Progetto Didattico “Intrecci” ideato e sviluppato dai proff. Elena Croci, Ada Ghinato, Elisabetta Gonzo e Fabio Iannotta nell’ambito del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate – Scuola di Progettazione Artistica per l’Impresa, dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Dove & Quando

Milano Design Week 2023
Superstudio Più in Via Tortona 27, Milano (Stand Materially)

Date: 18 al 23 aprile 2023,
Orari: dalle 10.00 alle 21.00

Catalogo

Catalogue

A TALE OF BEAUTY

Dal 18 al 23 aprile 2023 dalle 10.00 alle 20.00

A TALE OF BEAUTY

Concorso-indagine sulle forme espressive dell’arte del mosaico. Fantini Mosaici alla Milano Design Week 2023 in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Brera.

Per la prima volta nei suoi 120 anni di storia Fantini Mosaici ha curato e promosso un concorso creativo per giovani talenti: “Un racconto di bellezza, decoro, materia e superfici. Indagine sulle forme espressive dell’arte del mosaico.”
Ideato e promosso in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, il bando è stato lanciato nel dicembre del 2022, aperto a tutti gli studenti in corso di studi presso l’Accademia.
Durante la Milano Design Week 2023 i giovani autori vincitori presenteranno le proprie opere: 21 differenti interpretazioni artistiche e poetiche sull’arte del mosaico. Le 3 opere vincitrici saranno inoltre tradotte in opere fisiche, a mosaico, dall’alta manifattura artigianale di Fantini Mosaici.
Il concorso è anche la prima tappa del Fantini Mosaici Academy Project. Un percorso di lunga durata che intende coinvolgere i giovani talenti di tutto il mondo, nell’interpretazione del potenziale rappresentativo dell’arte del mosaico nel nostro contemporaneo. Un progetto di ricerca che si inserisce nel più ampio e storico Fantini Mosaici Art Program, le cui origini risalgono agli anni ’30 del 900.
 

A TALE OF BEAUTY - YouTube Video

Dove & Quando

Accademia di Brera – Cortile della Magnolia (Via Brera, 28, 20121 Milano)

Date: dal 18 al 23 aprile 2023
Orari: dalle 10.00 alle 20.00

Cerimonia di premiazione: mercoledì 19 aprile ore 16:00

Comunicato Stampa

PREMIO INTERNAZIONALE DI SCULTURA GABBIONETA 2023

22 marzo – 5 aprile 2023

PREMIO INTERNAZIONALE DI SCULTURA GABBIONETA 2023

Dal 22 al 5 aprile l’Accademia di Belle Arti di Brera, Biennio specialistico di scultura, dedica una mostra al PREMIO INTERNAZIONALE DI SCULTURA GABBIONETA di cui è partner fin dalla prima edizione del 2016. L’esposizione vuole essere un momento di approfondimento e di riflessione sul concorso, sulla progettazione della scultura contemporanea, e su quanto realizzato fino ad ora.

Promosso da Trillium Pumps Italy - Gabbioneta Pumps, il premio negli anni ha avuto modo di farsi conoscere e apprezzare dal mondo dell’arte, per la continuità e la coerenza dei suoi intenti: sostenere nuove generazioni di scultori e nello stesso tempo tramandare la storia e l’identità di una storica azienda italiana, conosciuta in tutto il mondo per la progettazione e produzione di pompe centrifughe di altissima qualità, la Gabbioneta Pumps - fondata nel 1897, da qualche anno entrata a far parte del gruppo americano Trillium.

Il premio è realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera e di Carrara e si avvale dei patrocini di Regione Lombardia e del Comune di Milano. Curato da Angela Madesani continuerà nei prossimi anni con l’intenzione di poter dar vita a una collezione che possa in futuro essere esposta in musei e gallerie nazionali e internazionali.
 

Dove & Quando

Milano, Biblioteca d’Arte Contemporanea ‘Guido Ballo’ Accademia di Belle Arti di Brera

22 marzo – 5 aprile 2023
Orario: da lunedì a giovedì 9-17; venerdì 9.30-17; chiuso sabato e domenica.

Ingresso libero

«Sin dalla prima edizione del premio – afferma la curatrice Angela Madesani - abbiamo chiesto ai candidati di progettare una scultura partendo da un pezzo prodotto dall’azienda. Ogni anno ne scegliamo uno nuovo, la parte meccanica di questa nuova edizione è particolarmente duttile. Da un certo punto di vista l’inserimento del pezzo potrebbe essere considerato un limite, ma da un altro è uno stimolo alla progettazione, che rende questo premio unico e complesso al tempo stesso. Le opere sinora realizzate dai giovani artisti sono di notevole interesse sia da un punto di vista della ricerca artistica che da quello del linguaggio della scultura». 

Per partecipare al Premio 2023 l’artista dovrà prevedere l’inclusione di uno o due pezzi meccanici (in originale) prodotti dall’azienda, un ‘Anello di tenuta in acciaio e peek’ e un ‘Tubo angolare in acciaio inox’. Il vincitore e i finalisti saranno scelti da una Giuria formata da Angela Madesani, Maria Fratelli, Nada Pivetta, Roberto Rocchi, Giovanna Sereni, Giorgio Tomasi.
 

Per informazioni: premiogabbioneta@gmail.com

Bando, allegati e immagini si potranno scaricare al seguente link: https://bit.ly/3KrMMKt.

 

In collaborazione con

Logo Accademia di Brera

Con il Patrocinio di

Logo Regione Lombardia          Logo Comune di Milano

 

Comunicato Stampa

Manifesto

Catalogo 2022

Lidia Bagnoli

il 26 novembre 2022

Scorie del tempo

Mostra in biblioteca

Le Scorie del tempo sono i lacerti che la vita ha lasciato indietro, piccoli o grandi frammenti su cui il passato e il presente si sono infranti e, per dirla con Montale, così “non c’è distanza tra il millennio e l’istante”. Come in un incantesimo, il tempo si è fermato in un’eternità carica di presagi, in una vertigine che trasforma le facciate dei palazzi veneziani o genovesi in muri invalicabili, gli antichi velieri in relitti scheletrici, gli alberi secchi come radici in desolati crocifissi e le vestigia di archeologia industriale in spettrali città dantesche.

Lidia Bagnoli ha immortalato le sue Scorie dopo averle raccolte lungo le strade della vita, le ha chiuse dentro paesaggi carichi di ombre, di macerie, di plumbei silenzi.
Accostate una all’altra, per similitudine o per contrappunto, le Scorie si sedimentano sulla carta o sulla tela in un dialogo serrato tra simboli e materia, tra dentro e fuori, tra certezze e speranze, alla continua ricerca di significati, di risposte, di segreti.

Sono carte, queste di Lidia, che hanno la “pelle” graffiata dalla punta della matita, hanno i colori impolverati dalla fuliggine del carbone e lo spazio trafitto da bagliori temporaleschi. Sono visioni che nascono dal buio della notte perché squarciano la memoria in uno sturm und drang wagneriano e portano in filigrana, impressa nella loro essenziale monumentalità, la dimestichezza con lo spazio scenico, arte in cui Lidia Bagnoli per tanti anni ha sperimentato la propria espressività. Nonostante le tinte cupe e pensose, i crolli, le nere scorticazioni e gli accenti di ruggine, qua e là affiorano scritte e segni di speranza e di salvezza: la parola “peace” sotto la carcassa della nave oppure il tricolore italiano che per assurdo sventola dalle torri di vedetta poste alla foce del Tamigi o, ancora, le impalcature che ingabbiano la Statua della libertà in un restauro che non vuole alludere solo alla materia. Monumenti e luoghi iconici, reperti antichi e ricchi di storia restano immobili, arroccati in un dignitoso e distaccato silenzio. Vestigia ormai anacronistiche, private quasi del tutto del loro originario valore politico e etico, ma pur sempre riconoscibili e spendibili in un ideale ed estremo messaggio di riscatto.

DOVE e QUANDO

Inaugurazione mercoledì 26 ottobre alle ore 11.30
Biblioteca d’arte contemporanea “Guido Ballo”
Via Brera, 28 - Milano

La mostra rimarrà aperta fino al 29 gennaio 2023
(Chiuso dal 24 dicembre al 9 gennaio)
Lunedì, martedì, mercoledì, giovedì: 9.00 - 17.00
Venerdì: 9.30 - 17.00

Manifesto

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Antologia