ELEZIONI RSU 2025
Giovedì 17 aprile 2025
Elezioni RSU 2025
E’ pubblicato sul sito Amministrazione Trasparente dell’Accademia di Brera il risultato delle elezioni per Rinnovo delle R.S.U. dell’Accademia di Belle Arti di Brera - circolare n. 1/2025 prot.553 del 16.01.2025
Strumenti per la ricerca artistica. Kobi e il ruolo dell'IA nella stimolazione del pensiero divergente
Lunedì 28 e martedì 29 aprile 2025
Strumenti per la ricerca artistica. Kobi e il ruolo dell'IA nella stimolazione del pensiero divergente
WORKSHOP
Date e luogo
28 aprile, ore 10-13, 14-17
29 aprile, ore 10-13, 14-17
Accademia di belle Arti di Brera, via Brera 28, Milano
Aula 43
Intervengono
Prof. Matteo Cremonesi (Referente scientifico WP3/EAR, ABA Brera e Coordinatore Triennio Nuove Tecnologie dell’arte)
Prof. Claudia D’Alonzo (Responsabile scientifica EAR, ABA Brera e membro del collegio dottorale)
Andrea Guidi (Ricercatore WP3/EAR, ABARoma)
Veronica di Geronimo (Ricercatrice WP3/EAR, ABARoma)
Daniele Pozzi (Artista e ricercatore, Università Politecnica delle Marche e Society for Artistic Research)
I partecipanti sperimenteranno la piattaforma KOBI per sviluppare la propria ricerca artistica esplorando il concetto di spazio latente come luogo di potenzialità creativa. Durante le due giornate i partecipanti realizzeranno un'exposition condivisa su Research Catalogue, piattaforma internazionale sviluppata e supportata dalla Society for Artistic Research. Il workshop è un’iniziativa del Work Package 3: Intelligenza Artificiale e Collettiva, del progetto Enacting Artistic Research (EAR), finanziato dall’Unione Europea - Next Generation EU, Missione 4, Componente 1, guidato dall’Accademia di Belle Arti di Roma, ed è parte del programma di seminari del Dottorato Ricerca e transizione digitale nelle istituzioni museali e nelle gallerie d’arte di ABABRERA.
Il workshop sarà dedicato al tema dello "spazio latente" nella ricerca artistica. Durante le due giornate i partecipanti realizzeranno un’exposition condivisa su Research Catalogue. Inoltre, i partecipanti verranno introdotti all'uso di KOBI, una piattaforma per la ricerca che utilizza coma base di conoscenza Research Catalogue, il più importante database per la Ricerca Artistica, integrando un ambiente di realtà mista (Mixed Reality) con strumenti di AI applicati a grandi archivi di conoscenza. I partecipanti avranno quindi la possibilità di utilizzare KOBI nell'attività di sviluppo della propria ricerca artistica, riflettere e discutere nuove pratiche legate all'AI; esplorare il concetto di spazio latente come luogo di potenzialità creativa; riflettere sul rapporto tra dimensione collettiva e individuale nella ricerca artistica. Seguendo il tema del workshop e a partire da un focus group iniziale, ciascun partecipante utilizzerà KOBI per sviluppare una pagina legata alla propria ricerca, creando così un documento collettivo e personale che rappresenta esso stesso uno "spazio latente" e un media che contiene la documentazione dell'attività.
Il progetto Enacting Artistic Research (EAR) mira a utilizzare la ricerca come leva strategica nazionale per l’internazionalizzazione dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e coreutica (AFAM).
EAR si concentra su tre obiettivi principali: integrare arte e scienza, promuovendo l’uso di tecnologie avanzate per valorizzare il patrimonio culturale in un contesto globale; creare connessioni internazionali tra istituzioni AFAM e istituti scientifici per facilitare scambi di conoscenze e metodi; e rendere il patrimonio culturale più accessibile grazie all’uso delle tecnologie, abbattendo barriere fisiche e digitali.
Il progetto, coordinato dall’Accademia di Belle Arti di Roma, coinvolge partner di eccellenza, tra cui Accademia di Belle Arti di Brera, Accademia di Belle Arti di Firenze, Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma, Conservatorio Statale di Musica Alfredo Casella dell’Aquila, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Università Politecnica delle Marche.
Il workshop è un’iniziativa del Work Package 3: Intelligenza Artificiale e Collettiva, del progetto Enacting Artistic Research (EAR), finanziato dall’Unione Europea - Next Generation EU, Missione 4, Componente 1, ed è parte del programma di seminari del Dottorato Ricerca e transizione digitale nelle istituzioni museali e nelle gallerie d’arte di ABABRERA.
Informazioni: matteocremonesi@fadbrera.edu.it
Partecipanti
Studenti del Dottorato Ricerca e transizione digitale nelle istituzioni museali e nelle gallerie d’arte dell’Accademia di Belle Arti di Brera
Un gruppo di studenti del biennio di Net Art e culture digitali
[per la partecipazione è necessario l’uso del proprio laptop]
Sistemi complessi, networked space e scatole nere
Martedì 15 aprile 2025, ore 14.00 - 19.00
La complessità dell’arte, l’arte della complessità
CICLO DI CONFERENZE
La complessità dell’arte, l’arte della complessità
A cura di: Matteo Cremonesi, Claudia D’Alonzo, Domenico Quaranta
Sala Napoleonica, Accademia di Belle Arti di Brera
Panel 1: Arti e culture del web
1 aprile 2025, 14.00 – 19.00
Modera: Prof. Matteo Cremonesi
Relatori: Vuk Ćosić, Marialaura Ghidini, Andrea Daniele Signorelli, Noura Tafeche
Panel 2. Sistemi complessi, networked space e scatole nere
15 aprile 2025, 14.00 – 19.00
Modera: Domenico Quaranta
Relatori: Federico Bomba, Régine Debatty, Andrea Facchetti, Gruppo Ippolita
Panel 3. Pratiche ambientali e poetiche dei corpi oltre l’umano
6 maggio 2025, 14.00 – 19.00
Modera: Claudia D’Alonzo
Relatori: Filippo Andreatta, Attila Faravelli, Rachele Maistrello, Marco Mancuso
La Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Brera è lieta di annunciare il ciclo di incontri “La complessità dell’arte, l’arte della complessità”. Curato dai professori Matteo Cremonesi, Claudia D’Alonzo e Domenico Quaranta, il ciclo si propone di offrire alcuni spunti di approfondimento sul panorama attuale delle arti mediali nel loro confronto con la complessità del contemporaneo, attraverso una serie di focus su alcuni temi cruciali per gli studenti della Scuola: la rete come spazio di attività artistica, la possibilità di mantenere un margine di intervento in un’infrastruttura tecnologica ormai ipercontrollata e impenetrabile, i modi in cui l’arte entra in relazione con la scienza e con le pedagogie radicali nel reimmaginare i corpi e la loro relazione con l’ambiente in una prospettiva ecologica e non umana.
Queste tematiche verranno discusse in tre appuntamenti distinti, attraverso il coinvolgimento attivo di artisti, curatori e ricercatori. Il ciclo si apre l’1 aprile 2025 con la conferenza “Arti e culture del web”, moderata da Matteo Cremonesi, che vedrà la partecipazione degli artisti Vuk Ćosić e Noura Tafeche, della curatrice e critica Marialaura Ghidini, e del giornalista Andrea Daniele Signorelli; prosegue il 15 aprile 2025 con “Sistemi complessi, networked space e scatole nere”, moderata da Domenico Quaranta, che si confronterà con la critica e curatrice Régine Debatty, il ricercatore e curatore Federico Bomba (Sineglossa), l’autore e publisher Andrea Facchetti (Krisis Publishing) e il gruppo di ricerca sulle culture digitali Ippolita; e si conclude il 6 maggio 2025 con “Pratiche ambientali e poetiche dei corpi oltre l’umano”, moderata da Claudia D’Alonzo, in dialogo con Filippo Andreatta, regista, curatore e fondatore di OHT – Office for a Human Theatre, il sound artist e musicista elettroacustico Attila Faravelli, l’artista Rachele Maistrello e il critico e curatore Marco Mancuso.
Tutti gli incontri si svolgeranno il martedì, dalle 14.00 alle 19.00, nella Sala Napoleonica dell’Accademia di Belle Arti di Brera, aperti anche al pubblico esterno.
Vito Bucciarelli. Tutti i transiti di un caso di immersione Agravitazionale
Mercoledì 16 aprile 2025 ore 14.00
La Terapeutica dell’Arte e i linguaggi digitali, quale legame possibile? Strumenti e metodi per progettare e condurre laboratori di Terapeutica Artistica nell'ambito dei Nuovi Media
Sabato 12 Aprile 2025 ore 9.00
Bibi Tomasi. Al cerchio delle tue mani. Storia per immagini del movimento femminista italiano dall’archivio della Libreria delle donne di Milano
Venerdì 11 Aprile 2025 ore 14.00
La Terapeutica dell’Arte e i linguaggi digitali, quale legame possibile? Strumenti e metodi per progettare e condurre laboratori di Terapeutica Artistica nell'ambito dei Nuovi Media
Venerdì 11 Aprile 2025 ore 10.00