Human Landscape 2021-2023. Il parco dell’Arte dell’Idroscalo raccontato in un libro
Giovedì 08 febbraio 2024 ore 11.00
L’arte che incontra la natura, un progetto che coinvolge il mondo accademico e le istituzioni per regalare la bellezza a tutti fruitori del Parco dell’Arte dell’Idroscalo. Giovedì 8 febbraio, la Biblioteca Isimbardi della Città metropolitana di Milano ospita la presentazione del libro Human Landscape 2021/2023 che racchiude il percorso ideato e curato dalla Scuola di Scultura dell’Accademia di Brera durante gli anni accademici 2021/22 e 2022/23.
All’iniziativa prenderanno parte Roberto Priod e Angela Sanna, curatori del volume, Roberto Maviglia, Consigliere Delegato della Città metropolitana di Milano, Diego Visconti, Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Brera, Olga Nannizzi, Direttrice dell’Idroscalo della Città metropolitana di Milano, Roberto Rocchi, Vice Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, Ugo Maria Macola, Presidente OverArt, Gaetano Centrone, Docente di Storia dell’arte contemporanea dell’Accademia di Belle Arti Albertina di Torino e Valerio Dehò, Docente Emerito di Estetica dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Il progetto di ricerca Human Landscape certifica nuovamente il dinamismo e l’alto livello culturale, nell’ambito dell’indagine estetica e delle pratiche artistiche contemporanee, dell’Accademia di Brera. Con questo percorso, in cui l’aspetto formativo riveste un ruolo significativo, la Scuola di Scultura ha dato particolare rilievo al rapporto tra l’uomo e la natura attraverso una serie di riflessioni e alcuni mirati workshop che hanno fornito le premesse adeguate all’elaborazione di una proposta artistica articolata e innovativa che, grazie anche a tutte le Istituzioni, gli Enti e le Associazioni coinvolte, può essere adeguatamente fruita presso il Parco dell’Arte dell’Idroscalo di Milano. Il libro offre approfondimenti e punti di vista che trovano espressione nel Parco, grazie alle installazioni presenti e future.
Dove & Quando
HUMAN LANDSCAPE 2021-2023
Biblioteca Isimbardi (Via Vivaio, 1 – Milano)Giovedì 08 febbraio 2024
Chimica applicata alla Conservazione e al Restauro del Patrimonio Culturale
Martedì 5 dicembre 2023 ore 14.30
Presentazione dei volumi "Chimica applicata alla Conservazione e al Restauro del Patrimonio Culturale" di Vasco Fassina, editi da Nardini.
L'arte libera dalle ideologie al tempo della contestazione
Martedì 5 dicembre 2023 ore 12.00 EVENTO ANNULLATO A DATA DA DESTINARSI
EVENTO ANNULLATO A DATA DA DESTINARSI
Giulio Ciavoliello presenta il libro “Fuori dal coro. L'arte libera dalle ideologie al tempo della contestazione” edito da Christian Marinotti Edizioni (Milano 2023).
Ne discutono tre docenti dell'accademia: l'autore, l'artista Gianni Caravaggio e il critico e curatore Lorenzo Madaro.
L’ARTE COME ORDALIA. Quattro lezioni sull’affresco all’Accademia di Brera
Martedì 16 maggio 2023 ore 14.00
“In quell’insieme di manifestazioni artistiche che va sotto la denominazione di arte contemporanea tutto ciò che attiene all’affresco e alla sua tecnica è pressoché assente. Praticato raramente ai margini del sistema, esso sopravvive come una forma residua di un passato remoto.” V. Sorrentino
Il volume di Vincenzo Sorrentino rilegge e si pone in sintonia con la trattatistica storica di Cennino Cennini (1370-c.1440), Michelangelo Buonarroti (1475-1564), Giorgio Vasari (1511-1574) e Tommaso Campanella (1568-1639), ponendosi in un rapporto diretto con i relativi studi storico-critici.
Si riconosce nel saggio una testimonianza fortemente personalizzata, frutto diretto della riscoperta di un patrimonio tecnico, quello dell’affresco, la cui cultura è ripercorsa attraverso la centralità e il coinvolgimento diretto tra l’artista e l’opera. L’autore fornisce un documento frutto dell’esperienza diretta in relazione ai materiali e ai loro processi di lavorazione tecnica, in rapporto alle caratteristiche specifiche dei materiali ai sistemi e ai tempi di redazione.
La cultura dell’affresco, nella sua nobile stagione e ancora in epoca moderna e contemporanea, è osservata quale tecnica esemplare in grado di registrare nel tempo il pensiero visivo dell’artista, esattamente così come fu il marmo per la scultura antica, e con esso quelle “visioni” suggerite dai processi interdisciplinari della cultura, dalla filosofia all’estetica, dalla teologia alla storia.
Oggi, in un mutato contesto culturale, questo lavoro si pone come una sfida e un interrogativo sul senso dell’essere artista e obbliga a una considerazione sul suo ruolo in un mondo nel quale l’abbattimento dei limiti ha determinato infinite possibilità espressive e operative.
Dove & Quando
Sala Napoleonica
Accademia di Belle Arti di Brera - via Brera, 28 Milano
Martedì 16 maggio 2023 ore 14.00
ARTISTE E FEMMINISMO IN ITALIA. Per una rilettura non egemone della Storia dell’arte
Lunedì 15 maggio 2023 ore 14.30
Il volume è la costruzione di un percorso visivo in cui l'arte declinata al femminile diventa progetto non solo artistico, ma soprattutto politico, sociale e di genere. Tra i numerosi percorsi che possono essere tracciati per vicinanza geografica, temporale o stilistica, l'autrice seleziona una schiera molto significativa di artiste che hanno operato in Italia dalla prima metà del Novecento a oggi e dalle quali emergono una serie di articolazioni estetico-politiche che hanno fatto dell'arte un campo per esprimere aspirazioni sociali, urbane, ecologiche e femministe tanto radicali quanto oggi rimosse.
Questo racconto di una storia dell'arte diversa da come la si può trovare narrata nei manuali scolastici è il tentativo, certamente non esaustivo, di tracciare un percorso filtrato attraverso le lenti del femminismo e della militanza al fine di proporre una lettura dell'evoluzione artistica da un punto di vista non egemone, quello femminile appunto, che possa continuare a trasmettere e attualizzare le voci di chi per secoli non ha trovato ascolto.
Dove & Quando
Sala Napoleonica
Accademia di Belle Arti di Brera - via Brera, 28 Milano
Lunedì 15 maggio 2023 ore 14.30
PINO PINELLI Premio Brera-Bicocca 2022
6 marzo 2023
Il Comitato Scientifico del Premio Brera-Bicocca, composto da alcuni docenti di entrambe le istituzioni e artisti di chiara fama, ha attribuito a Pino Pinelli l’onorificenza che ogni anno viene assegnata a un protagonista internazionale dell’arte contemporanea.
Nativo di Catania, dove avviene la sua formazione artistica, nei primi anni ’60 si trasferisce a Milano aprendo lo studio nel quartiere di Brera, e subito viene coinvolto dai molteplici accadimenti culturali dell’epoca. Stregato dal colore e dal procedimento del fare, cui lavora per cicli, si colloca in quell’area di ricerca battezzata dallo storico dell’arte Filiberto Menna “Pittura analitica”.
Alle pitture primarie delle alterazioni seguono le campiture monocrome che si fanno successivamente vibranti, quasi a voler far trasparire una ricognizione all’inseguimento di una traccia che possa portarlo altrove. Ma l’intuizione di Pinelli, anche a seguito di un approfondito studio dell’opera di Lucio Fontana, fu il superamento della superficie della tela esplicitatosi in una frammentazione del colore nell’ambiente, un oltre non ancora percorso che lo incorona quale primo esploratore di una pittura di disseminazione in perenne registro e mutamento.
Della sua opera si sono occupati i più importanti critici e storici dell’arte, affascinati da questa idea di ridefinizione aperta della pittura. La sua partecipazione al dibattito artistico e l’ordinamento di numerose esposizioni personali in gallerie e musei pubblici e privati, nonché i numerosi inviti a rassegne nazionali e internazionali sulla contemporaneità, risultano quale testimonianza del suo costante impegno militante nell’ambito della ricerca artistica.
Durante la giornata di lunedì 6 marzo, presso la ex Chiesa di San Carpoforo, verranno presentate la pubblicazione del Premio Brera-Bicocca 2022, conferito al maestro Pino Pinelli e l’installazione della sua opera Pittura B. GR. 2010 che permarrà nello spazio dell’abside fino al mese di maggio.
Dove & Quando
Milano, Accademia di Belle Arti di Brera, ex Chiesa di San Carpoforo
Via Formentini, 12Lunedì 6 marzo 2023 – dalle ore 11,30
Presentazione Archivio Parlante
il 10 novembre 2022
L’Accademia di Belle Arti di Brera e l’Archivio Enrico Crispolti presentano la nuova Collana Editoriale Archivio parlante. Voci dell’arte contemporanea dall’Archivio Enrico Crispolti, edita da Quodlibet. L’iniziativa editoriale è realizzata grazie al sostegno dell’Italian Council 7° Edizione – MiBACT.
L’Archivio parlante è un progetto di archeologia sonora, nato da un’idea di Enrico Crispolti e Antonio Petrone, volto a valorizzare i materiali audio realizzati dallo storico dell’arte e critico Crispolti tra il 1971 e il 2016, in occasione dei suoi incontri con artisti, critici, direttori di musei e galleristi. Il progetto mira ad arricchire le fonti della letteratura artistica del XX e XXI secolo con testimonianze dirette dei protagonisti del mondo dell’arte.
Nella giornata saranno presentati i primi cinque volumi della Collana, caratterizzati dall’aspetto multimediale che permette di ascoltare le voci di Crispolti e dei suoi interlocutori tramite il QR code, oltre che leggere il testo originale delle conversazioni, annotato dai curatori, e vedere le opere discusse sulle pagine dei cinque libri. Il primo volume raccoglie le lezioni tenute da Crispolti sugli aspetti dell’arte in Italia negli anni Settanta, mentre i successivi quattro volumi monografici riportano le conversazioni di Crispolti con: Gianfranco Baruchello, Maria Lai, Titina Maselli, Luca Maria Patella.
Partner di progetto editoriale sono l’Università Cooper Union for the Advancement of Art and Science of New York, il Museu de Arte Contemporânea da Universidade of São Paulo of Brazil (MAC USP), oltre gli archivi e le fondazioni private che rappresentano gli artisti coinvolti: Fondazione Baruchello, Archivio Storico Maria Lai, Archivio Maselli, Archivio Luca & Rosa Patella.
La presentazione all’Accademia di Belle Arti di Brera avviene nell'ambito del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell'Arte, Preside Prof.ssa Martina Corgnati e della Scuola di Comunicazione e Didattica dell'Arte Direttore Prof.ssa Raffaella Pulejo, ed è promossa della cattedra di Catalogazione e gestione degli archivi Prof.ssa Rachele Ferrario.
Rachele Ferrario
Storica dell’arte - Accademia di Belle Arti di Brera
Luca Pietro Nicoletti
Storico dell’arte - Università degli Studi di Udine
Livia Crispolti
Archivio Enrico Crispolti Roma
Antonio Petrone
Ideatore del progetto assieme a Enrico Crispolti
Silvia Loddo
Ricercatrice indipendente
Raffaele Bedarida
Storico dell’arte – Università Cooper Union New York
DOVE e QUANDO
Giovedì 10 novembre 2022 – ore 11.00 –
Salone Napoleonico - Accademia di Belle Arti di Brera
Via Brera, 28 – Milanoingresso libero
Presentazione libri Leonardo
il 13 dicembre 2022
Presentazione in forma seminariale, martedì 13 dicembre 2022 – Sala Napoleonica dell’Accademia di Brera, dalle ore 10,15.
Negli ultimi decenni l’immagine di Leonardo da Vinci quale genio universale e polimorfo, straordinario anticipatore (quando non fondatore) della scienza moderna, ideatore di macchine che la tecnica avrebbe concretamente realizzato solo secoli più tardi, è stata messa radicalmente in discussione e anzi svelata nella sua natura essenzialmente ‘mitica’. Tale mito si è formato parallelamente alla riscoperta dell’opera di Leonardo e alla diffusione dei suoi disegni e manoscritti. In questo processo, insieme conoscitivo e divulgativo, ha avuto un ruolo fondamentale l’Accademia di Brera, che presenta il proprio volume Leonardo da Vinci e l’Accademia di Brera insieme a quello pubblicato dall’Università di Pisa, Leonardo e il ‘900. Tra mito e storia. Le due opere sono complementari ed entrambe frutto di attività di ricerca improntata ai più aggiornati criteri di rigore filologico, nonché serbatoio di nuovi spunti di approfondimento su più fronti di studio.
Il volume milanese documenta sia il ruolo avuto dall’Accademia di Brera nella riscoperta, nella diffusione e nella tutela di famose opere leonardiane dagli inizi dell’Ottocento, sia il recupero del pensiero e della figura dell’artista come riferimento costante nella didattica attraverso i principi del Trattato della Pittura. Una particolare attenzione alle tecniche e ai materiali delle opere studiate, anche mediante l’uso di tecnologie digitali, ha consentito nuove scoperte e precisazioni che si riverberano sui due più noti disegni originali di Leonardo, l’Autoritratto e l’Uomo vitruviano, chiarendo passaggi fondamentali della loro ‘vita milanese’ e riconfermandone l’importanza storica e la loro unicità.
Il volume dell’Università di Pisa è improntato ad una rinnovata attenzione all’analisi linguistica, cercando di rimuovere gli stereotipi che avevano a lungo impedito una comprensione storicamente fondata della ricchissima riflessione affidata dall’artista filosofo al suo lascito manoscritto. Si concentra inoltre su alcune delle figure chiave del Novecento europeo che hanno affrontato l’opera di Leonardo, talvolta combattendo il mito e talvolta incoraggiandolo. Dalla Russia all’America, passando dai diversi paesi europei, notevoli sono stati i tentativi di ripercorrere quell’opera riattualizzandola e restituendola al sogno di rendere eternamente interpretabile il genio di Leonardo.
Completano la giornata di presentazione l’anteprima del volume in corso di stampa Omaggio a Leonardo per cinque secoli di storia: 1519-2019, della Biblioteca Leonardiana di Vinci, e un Focus sull’Uomo vitruviano e alcune sue copie, il cui studio ha posto nuove basi interpretative per il celeberrimo disegno, la sua genesi e la sua storia.
Sarà eccezionalmente esposta la copia dell’Uomo vitruviano realizzata da Andrea Appiani, conservata presso l’Accademia di di Brera.
Dove e Quando
Milano, Accademia di Belle Arti di Brera, Sala Napoleonica
martedì 13 dicembre 2022 – dalle ore 10,15
Collegamento streaming https://meet.google.com/rfh-twrc-vhv