Animare il segno
il 21 ottobre 2022
L'incontro sarà dedicato al tema dell'animazione artistica e si aprirà con la presentazione e la proiezione delle animazioni create da un gruppo di 15 studenti della Scuola di Grafica dell'Accademia di Belle Arti di Brera, in occasione del workshop Animazione da elaborati analogici, realizzato presso l'Accademia di Belle Arti di Brera nell'Anno Accademico 2020-2021, e curato da Alessandra Angelini con la collaborazione del Prof. Francesco Baldassarre.
La giornata vedrà inoltre la partecipazione di Piero Tonin, animatore e illustratore italiano, distribuito da importanti case editrici italiane e internazionali tra cui la King Features Syndicate, che racconterà al pubblico il pensiero e le tecniche che concorrono alla creazione delle sue animazioni.
Maria Cristina Galli
Vice Direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Brera
Piero Tonin
Animatore e Illustratore, Docente Scuola Internazionale di Comics
Roberto Casiraghi
Docente Accademia di Belle Arti di Brera
Francesco Baldassarre
Docente Istituto Secoli
Alessandra Angelini
Docente Accademia di Belle Arti di Brera
Carola Albini
Martino Allegretti
Valentina Maria Bonifati
Maria Letizia Borri
Giulia D'Ambrosio
Martina Ferrario
Marcoumberto Miano
Federica Pensato
Martina Petetta
Fabiana Pignataro
Gabriela Alessandra Queija Du Bois
Marta Sabbadini
Valeria Sanvito
Francesco Sarcinella
Petra Zeta Zurlo
DOVE e QUANDO
21 ottobre 2022, ore 17.00
presso l'Aula Magna del Collegio Cairoli di PaviaPiazza Cairoli, 1
27100 PAVIA
StArs 2022
3 ottobre 2022
Il 3 ottobre alle ore 17.00 si terrà l’evento conclusivo del workshop StArs con la proiezione di video nella sede di San Carpoforo dell'Accademia di Belle Arti di Brera.
Interverrà il critico curatore Matteo Galbiati.
L’evento costituisce l’esito finale di un workshop organizzato dai docenti di Brera che hanno selezionato un gruppo di studenti meritevoli dell’indirizzo di Pittura e di Nuove Tecnologie per la realizzazione di video-presentazione sulle loro opere. Nello specifico StArs, dopo aver formato una squadra di lavoro, composta da dieci giovani promesse, ha scelto il linguaggio video al fine di promuovere le nuove generazioni e di interrogarsi su come documentare efficacemente il loro operare artistico da presentare in una nuova visione alle istituzioni d’arte, alle gallerie, ai critici e all’universo online in modo creativo, originale e capace di fornire un approccio intimistico e a 360 gradi alle opere d’arte. La realizzazione di questa sperimentale forma di promozione artistica, ha visto la collaborazione tra competenze creative complementari, quelle acquisite dagli studenti di pittura, intesa estensivamente dalla pittura alla fotografia, dalle installazioni alla performance, e da quelli di nuove tecnologie che lavorano prevalentemente su immagini in 3D e sul linguaggio audiovisivo, insieme hanno lavorato in sinergia pervenendo a originali esiti creativi.
Nei video, dedicati ciascuno a un singolo studente e frutto della collaborazione tra ideazione del videomaker e dell’artista ritratto, è interpretato l’operare artistico nel suo farsi o nel suo essere a secondo della propria visione. La mostra presenta inoltre una serie di opere video degli studenti partecipanti e una sezione riservata a ricerche di tesi innovative.
Accademia di Belle Arti di Brera
Milano, Sede Ex Chiesa di San Carpoforo, via Formentini 12
Inaugurazione: lunedì 3 ottobre ore 17.30-20.00
Apertura al pubblico dal 3 al 15 ottobre. Orario 11.00 - 19.00
Visite guidate: ore 11.00 alle 13.00 / ore 17.00 alle 19.00
Video in mostra di:
Giulia Bianco, Chiara Colaci, Mehdi El Ouazzani, Zhuowei Hu, Yukun Jia, Davide Sozio, Xiyi Wang, Ariana Varas, Qinlan Zhang
StArs 2022
a cura dei Prof.ri Simona Uberto, Orietta Berlanda, Marco Cingolani
Lo Spazio del Corpo
Lunedì 23 maggio - Sala Napoleonica
Il workshop "lo Spazio del Corpo" con la danzatrice Stefania Ballone, aperto a tutti gli studenti, è a cura della Prof.ssa Nicoletta Braga docente di Fenomenologia del Corpo.
Stefania Ballone danzatrice del Teatro alla Scala di Milano oltre ad essere un interprete della danza classica si occupa anche di danza contemporanea e coreografia in relazione con le arti visive e plastiche.
DOVE E QUANDO
Lunedì 23 maggio ore 14.00-18.00
Sala Napoleonica
Accademia di Belle Arti di Brera
Da aprile 2020 è curatrice della danza e codirettrice artistica di Human Signs di Yuval Avital, opera globale partecipativa di danza e voce che coinvolge oltre duecento artisti da cinquanta paesi diversi. L’opera è in continua evoluzione ed è ospite della Biennale Manifesta 2020 a Marsiglia e a novembre 2021 al Loop Festival di Barcellona.
A giugno 2021 debutta al Teatre Akadèmia di Barcellona come interprete e coreografa nello spettacolo Coreofonie che nasce dalla collaborazione con il pianista Francesco Libetta danzando con Carlo Di Lanno, già principal dancer al San Francisco Ballet e al SemperOper di Dresda e Christian Fagetti, solista del Teatro alla Scala. Lo spettacolo viene replicato ad agosto ad Otranto e a Lecce.
A giugno 2021 presenta un nuovo lavoro coreografico di cui è interprete insieme alla danzatrice e coreografa del collettivo Fattoria Vittadini Chiara Ameglio, Tracce di Sé per il PAC, Padiglione di Arte Contemporanea a Milano.
Concorso/worshop Klingenberg Arkitektur
Klingenberg Arkitektur e Kunst Atrium
Giugno 2022
Il workshop si pone tre diversi obiettivi
Lo sviluppo dell'abilità creativa e di rappresentazione nel raffigurare tramite la fotografia gli aspetti cardine del lavoro di un architetto
La capacità di raccontare, tramite l'immagine, un progetto architettonico dalla sua fase iniziale alla sua conclusione
Le attività previste saranno arricchite con
Attività pratiche: disegno, fotografia
Visite fotografiche guidate in architetture celebri del territorio ticinese
Ospiti relatori e critici invitati
Alberto Canepa
Grafico, fotografo, professore e titolare dello studio di grafica e fotografia “Officina visuale” a Mendrisio
Alexandre Zveiger
Fotografo a Lugano, specializzato in architettura
Giada Bianchi
Fotografa, arredatrice d’interni e ricercatrice di nuove forme di comunicazione per l’espressione pittorica
Un workshop conoscitivo avrà luogo nella sede dello studio di architettura che si trova nel cuore di Mendrisio, nell’antico palazzo Pollini. Il progetto dovrà essere frutto di un’attenta analisi del lavoro svolto dagli architetti e dai professionisti che lavorano nello studio di architettura e attraverso gli scatti fotografici svolti dovranno emergere tutte le sfumature dell’operato quotidiano. Il workshop consiste nel raffigurare attraverso una serie di fotografie la figura dell’architetto nella società moderna. Il workshop iniziale sarà sviluppato su 4 giorni lavorativi, di cui 3 giorni di elaborazione dei progetti e 1 giorno di presentazione del lavoro, con valutazione dei professionisti invitati e successiva presentazione e mostra aperta al pubblico. Gli studenti coinvolti si dedicheranno al laboratorio nelle fasce orarie 9-12.30 e 14.00-17.30 con pause intermedie. Dalle ore 17.30 alle ore 18.30 gli studenti parteciperanno a delle lezioni formative con i nostri professionisti. Al termine dei 4 giorni conoscitivi di workshop avrà inizio la collaborazione di due anni tra gli studenti e gli architetti per portare a termine un progetto che verrà seguito in sinergia fin dall’inizio.
A tutti gli studenti che parteciperanno viene offerto l’alloggio presso “Ostello bello” sul lago di Como, struttura adatta per ospitare giovani studenti, che si affaccia sulle bellezze paesaggistiche del territorio.
La partecipazione al presente workshop comporterà l’attribuzione di numero 2 crediti formativi.
La partecipazione al workshop è aperta ad un numero massimo di 20 studenti delle Scuole di Fotografia e arti applicate Italiane e Svizzere. Gli studenti interessati sono invitati a presentare una domanda di partecipazione, completa di lettera di motivazioni, curriculum vitae e una selezione di 3 progetti o lavori svolti durante la carriera accademica. La domanda di partecipazione dovrà essere un unico documento in formato PDF di massimo 8 pagine formato A4 e di dimensioni massime pari a 8Mb e dovrà essere inviata all’indirizzo info@klingenbergarkitektur.ch entro e non oltre il giorno 20 maggio 2022.
La Commissione stilerà una graduatoria degli studenti che avranno presentato la domanda di partecipazione: i primi 20 classificati verranno ammessi a partecipare al workshop. I risultati verranno comunicati via mail a tutti gli studenti che avranno presentato la domanda di partecipazione, in data 31 maggio 2022
Al termine del progetto verrà allestita una mostra fotografica con gli scatti realizzati da tutti i partecipanti nel corso del periodo di workshop
Le fotografie saranno oggetto di pubblicazione
Coordinatori
Arch. Bjorn Klingenberg
Arch. Nicolò Sannino
Arch. Laura Galasso
Arch. Eleonora Bianchi
Docenti
Prof. Cosmo Laera
Docente di fotografia presso l’Accademia di Brera
Prof.ssa Paola di Bello
Docente di fotografia presso l’Accademia di Brera
Prof. Italo Chiodi
Docente di disegno presso l’ Accademia di Brera
Prof. Stefano Pizzi
Docente di pittura presso l’Accademia di Brera
Prof. Pietro Vitali
Docente di architettura d’interni presso SUPSI
Prof. Stefano Zerbi
Docente di architettura presso SUPSI
Tutor
Dott.ssa Rachele Di Terlizzi
Workshop internazionale di fotografia, architettura e disegno.
Organizzato da Klingenberg Arkitektur, in collaborazione con l’associazione culturale Kunst Atrium.Sede di Klingenberg Arkitektur e Kunst Atrium
Antico palazzo Pollini di Mendrisio
Svizzera (CH)
Definizione del lavoro di atelier
Nella fase iniziale del workshop, i 20 studenti candidati saranno suddivisi in 4 gruppi da 5 persone.
L’obiettivo di ogni gruppo sarà quello di fornire, tramite 5 storie fotografiche, una possibile chiave di lettura della figura dell’architetto di oggi e del suo ruolo sociale.
Nella fase successiva del workshop, ogni studente del singolo gruppo, dovrà creare una storyboard com-posta da 5 scatti, che dovranno rappresentare, in una visione soggettiva, i temi di interesse rilevanti per descrivere la propria interpretazio-ne rispetto alla figura professionale e sociale dell’architetto al giorno d’oggi.
Una visione più ampia dello scopo investigativo del workshop sarà oggetto di lezioni e conferenze organizzate.
Bruma/Net #Brera22
Performance online - sabato 9 aprile 2022
Sabato 9 aprile 2022 alle ore 10:30 andrà in scena la performance on-line Bruma/Net #Brera22, presentazione del lavoro finale del workshop “La performance telematica” tenuto da Kònic Thtr di Barcellona per gli studenti del biennio “Arti Multimediali delle Reti Net-Art” della Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte – Accademia di Belle Arti di Brera.
Il workshop ha introdotto i partecipanti ai linguaggi di composizione scenica in tempo reale su internet che Kònic Thtr sperimenta e mette in pratica da anni con grande riconoscimento internazionale.
Gli studenti hanno potuto esplorare i diversi aspetti - tecnologici, performativi e compositivi - legati alla performance on-line, confrontandosi con i mezzi che permettono a questo format di trasmettere il significato e l’emozione della performance dal vivo. Al contempo, hanno potuto sperimentare un uso drammaturgico della rete internet per la creazione di eventi artistici che si costruiscono proprio prediligendo la distanza, che sperimentano il principio della presenza in assenza, che adoperano i limiti della rete per trasformarli in possibilità creative, dando vita a un’operazione performativa in tempo reale tra spazi fisici tra loro distanti.
Azioni, musica, suoni, parole ed elaborazione digitale delle immagini si fondono dal vivo, a partire dai vari nodi drammaturgici su cui ci si è interrogati. Cosa succede ai nostri corpi di fronte a una webcam? Si smaterializzano? Perdono la loro consistenza? Cosa percepiamo del nostro corpo e di quello dell’altro di fronte a un computer? Possiamo deframmentare la cornice video cui i software di comunicazione a distanza ci hanno abituati in questi ultimi anni per far incontrare i nostri corpi su un nuovo spazio digitale creato dalle diverse fisicità? Come le tecnologie di manipolazione e trasmissione video in tempo reale possono assumere senso trasformandosi in linguaggio per trasmettere idee e dare “consistenza” ai nostri corpi? Cosa la pandemia e l’isolamento degli ultimi due anni ci hanno lasciato in termini di memoria che si è impressa sui nostri corpi? Cosa significa “abbandonare” la propria casa dopo un periodo forzato di confinamento dovuto al virus per ritrovare la libertà? Cosa significa “abbandonare” la propria casa contro la propria volontà quando una guerra improvvisamente ti piomba sopra la testa?
In Bruma/Net #Brera22 si procede per accumulazioni di esperienze e di memorie prima di farle esplodere e collassare, per giungere al “Tempo Zero” e abbandonare qualcosa e ricominciare, far rinascere la creatività, un’idea, un nuovo obiettivo.
Andrea Crispo
Irene De Luca
El Mehdi El Ouazzani
Yue He
Shengting Lin
Lingchuan Qi
Delia Scaccianoce
Zimeng Zhao
Xinmei Zhou
He Zhu
Kònic Thtr
Rosa Sánchez e Alain Baumann sono i promotori della linea concettuale, creativa e tecnologica di Kònic Thtr&Lab. Entrambi hanno una lunga carriera professionale relazionata alle nuove tecnologie applicate all'installazione, ai progetti di scene interattive, alla danza e al teatro, in ibridazione con i nuovi media.
Kònic Thtr è una compagnia di danza intermediale con sede a Barcellona dedicata alla creazione contemporanea e alla confluenza di arte e nuove tecnologie. Kòniclab è il framework in cui si sviluppano le linee di ricerca e sperimentazione artistica legate alle tecnologie ICT, che trovano applicabilità in progetti teatrali interattivi (coreografia e nuove drammaturgie) e installazioni audiovisive. L'attività di Kòniclab si concentra sull'articolazione dello sviluppo tecnologico e della creazione contemporanea. Le opere interattive di Kònic Thtr sono state esposte in più di quaranta paesi e Rosa Sánchez e Alain Baumann hanno una lunga storia di laboratori formativi. Attualmente collaborano con università in Spagna (Università di Barcellona), Francia (Università di Strasburgo) e Argentina (Cordoba). Per una panoramica dei loro lavori: www.koniclab.info
Prof. Vincenzo Sansone
Performance online
Per visualizzare la performance visitare la pagina https://www.facebook.com/Xanela.Tecnoescena/live
Workshop in Ready-made
Presentazione del workshop
Giovedì 10 febbraio 2022
Giovedì 10 febbraio dalle ore 15.00 alle ore 16.30 si terrà presso la Sala Napoleonica dell’Accademia la presentazione del workshop in Ready-made a cura del Prof. Roberto Semprini.
Interverrà Maurizio Giani, Direttore Marketing e Curatore progetto SCART.
Giovedì 10 febbraio 2022 dalle ore 15 alle 16.30
Sala Napoleonica, Accademia di Belle Arti di Brera
I colori dei borghi più belli d'Italia
Giovedì 10 febbraio 2022
Giovedì 10 febbraio dalle ore 16.30 alle ore 18.30 si terrà presso la Sala Napoleonica dell’Accademia la presentazione del workshop “I colori dei Borghi più belli d’Italia” a cura del Prof. Roberto Semprini.
Interverranno:
Francesca Moretti
Export Manager Colorificio MP
Riccardo Genovese
Responsabile Marketing Colorificio MP.
DOVE E QUANDO
Giovedì 10 febbraio dalle ore 16.30 alle ore 18.30
Sala Napoleonica, Accademia di Belle Arti di Brera
La partecipazione al workshop vale 2 crediti
Workshop formativo presso l'Arazzeria Scassa di Asti
Scuola di Decorazione - Progetto "Alto Liccio"
coordinamento prof. Sergio Nannicola
Sono previsti collegamenti sulla piattaforma online della Classroom di Brera, e pagine dedicate sui social Facebook e Instagram curate da Giulia Bonora
Tra gli ambiti di ricerca che stanno ottenendo un nuovo rilancio nella produzione creativa contemporanea, quello delle tecniche di artigianato artistico si sta oggi imponendo all’attenzione.
Mentre molti laboratori tradizionali italiani stanno vivendo una profonda crisi per mancanza di nuove maestranze formate, sono sempre più numerosi gli artisti internazionali che manifestano interesse a sperimentare progetti specifici per questo tipo di produzione.
La Scuola di Decorazione dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano ha da tempo avviato un percorso di formazione sul campo, che prevede esperienze di laboratorio all’esterno per favorire la diffusione della conoscenza di tecniche e pratiche creative artigianali, che non solo devono essere preservate come patrimonio culturale storico, ma possono essere innovate nella prospettiva di sperimentazioni che guardano al futuro.
Al termine di questo anno accademico entra così nella fase operativa il progetto “Alto liccio”, ideato e coordinato dal prof. Sergio Nannicola, che prevede lo studio della tecnica dell’arazzo e la sua sperimentazione direttamente in laboratorio, grazie alla collaborazione con l’Antica Arazzeria Scassa di Asti, che ospiterà gli studenti negli splendidi spazi della Certosa di Valmanera, il monastero vallombrosiano dove da generazioni la famiglia si trasmette i segreti di una particolare lavorazione del filo colorato.
Con la selezione dei bozzetti, la commissione - formata da Massimo Bilotta, Katia e Franca Alcaro (Arazzeria Scassa di Asti), Maria Cristiana Fioretti (Direttrice della Scuola di Decorazione), Barbara Giorgis (Coordinatrice del triennio della Scuola di decorazione), Sergio Nannicola (Coordinatore del Biennio della Scuola di decorazione) - ha ora individuato i 15 studenti che parteciperanno ai workshop in laboratorio. I cartoni selezionati saranno infatti utilizzati per la realizzazione di piccoli arazzi del formato di 25x25 cm. ai quali gli studenti lavoreranno in laboratorio a partire dal 31 maggio 2021.
Considerate le interessanti caratteristiche creative di molti dei lavori presentati, alcuni dei quali esclusi perché impossibili da realizzare con i tempi a disposizione, I docenti promotori hanno inoltre pensato di raccogliere e valorizzare tutti i materiali prodotti nell’ambito del progetto in un’esposizione collaterale a quella degli arazzi, che sarà organizzata nel prossimo anno accademico. Progetti, cartoni, arazzi, immagini, video e testi saranno documentati in una pubblicazione che racconterà questa esperienza, che si sta rivelando particolarmente significativa e unica anche per il particolare momento storico in cui sta avvenendo. Nata prima in rete, attraverso incontri e confronti avvenuti durante il lockdown, e finalmente portata a compimento nella vita reale nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia, questa azione formativa e creativa si propone, infatti, come un percorso che mette in sinergia due mondi apparentemente distanti come l’analogico e il digitale, prendendoli come modelli di interazione per un progettualità propositiva e utile al futuro professionale degli studenti.
La mostra dell'intero progetto consta di quarantadue lavori degli allievi della Scuola di Decorazione di Brera, tra i quali quelli selezionati che saranno realizzati in occasione del workshop, e quelli che non potranno essere realizzati per questioni strettamente legati alla complessità di esecuzione e alle ridotte tempistiche del Workshop.
Ilaria Ceriotti, Chengsen Hu, Beatrice Smiriglia, Ekaterina Gruniushkina, Natalya Kilganova, Vanessa Lobosco, Sofia Banfi, Anna Guerra, Sara Viganò, Alice Monzani, Irene Rizzo, Yidan Gao, Elisa Parrello, Claudia Coazzoli, Sofia Bramuzzo, Jiemen Wu
Alexandra Messina, Beatrice Morino, Bingchen Liu, Bofeng Sun, Chengsen Hu, Du Jiaming, Hanbi Kim, Marica Ortu, Pasolini Marta, Sergio di Bella, Shiqi Tan, Si Rui Zhang, Sun Wenjing, Yingfei Cai, Yingnam Bai, Zhenyan Li, Zhu Haining, Anna Rodanò, Giovanni Muscarà, Jiaming Miao, Jiayu Zhang, Jie wang, Jingxuan Liu, Matilde Quetti, Stefania Maldera, Yichen Wang, Yuìounghun Kim
Tutte le opere realizzate verranno esposte nella ex Chiesa di S. Carpoforo a Milano, verosimilmente nel mese di novembre 2021 in occasione dell'apertura del nuovo anno accademico. Tutti lavori saranno raccolti in una pubblicazione.
Opera-video I like my space and space likes me
tratto dal workshop "ORIGINE E RICADUTE PERFORMATIVE DELL’IMPROVVISAZIONE ARTISTICA"
in streaming dall’11 al 15 maggio 2021
Il workshop ORIGINE E RICADUTE PERFORMATIVE DELL’IMPROVVISAZIONE ARTISTICA proposto e cooordinato dal prof. Romano Gasparotti e guidato dalla danzatrice, coreografa e performer Viola Gasparotti operante a Gerusalemme e Tel Aviv (Israele) e che ha visto coinvolti gli studenti del biennio dell’Accademia di Brera, ha portato alla realizzazione dell’opera-video “I like my space and space likes me”, che parteciperà alla rassegna MAESTRI. INCONTRIAMOLI - Joseph Beuys a 100 anni dalla nascita, promossa e organizzata dal TEATRO OUT-OFF di Milano, in collaborazione con l’Accademia di Düsseldorf e la Naba di Milano, dall’11 al 15 maggio 2021 in streaming.
Il lavoro “I like my space and space likes me” - ideazione di Romano Gasparotti, coreografie e regia di Viola Gasparotti - ha come protagonisti, sia in qualità di performers, sia in qualità di autori delle musiche originali e artefici del montaggio, un gruppo di 17 studenti del biennio appartenenti alle Scuole di Terapeutica artistica, Grafica e Net Art.