Language eludes me
Giovedì 8 settembre 2022
Il progetto didattico Language eludes me ha visto coinvolti otto studenti del corso di Grafica d’arte del biennio specialistico dell’Accademia di Brera, tenuto da Chiara Giorgetti, e la poeta Elisa Biagini in una residenza d’artista con esposizione finale presso la galleria d’arte contemporanea Cartavetra di Firenze. Il progetto si è sviluppato in vari incontri su Meet, negli spazi dell’accademia e della galleria dove i giovani autori hanno lavorato sulle forme possibili di relazione e comunicazione tra parola e ricerca visiva. L’idea di partenza è stata quella di confrontarsi in un dialogo a più voci, un laboratorio di idee per condividere e definire per quanto possibile il lavoro da fare discutendo insieme dei singoli lavori in fieri in una modalità molto partecipata.
L’evento espositivo finale fa parte del calendario di appuntamenti del festival internazionale di poesia “Voci lontane, Voci sorelle” giunto alla sua ventesima edizione. Ciascun allievo attraverso la lettura delle poesie e delle brevi prose liriche di Elisa Biagini e della statunitense Grace Paley, di cui ricorre il centenario della nascita, è andato alla ricerca delle corrispondenze tra il proprio vissuto emotivo e quello delle autrici confrontando le suggestioni scaturite dalle parole con quelle fornite dalla punteggiatura e dalle sonorità della lingua originale degli scritti. La lettura dei testi è stata fatta da ciascuno con modalità diverse: alcuni vi si sono confrontati quasi casualmente in momenti diversi della giornata, altri in maniera veloce o al contrario con attenzione meditata, il senso e il suono delle parole colti sia dalla carta di un libro che dalle pagine web.
L’approccio individuale alla lettura ha favorito approfondimenti e riflessioni personali permettendo di catalizzare una ricerca fondata sul dialogo testo/immagine e sviluppata in seguito attraverso il fare arte che è così diventato momento di relazione e crescita. Attraverso un lavoro autenticamente multidisciplinare, slegato dalle caratteristiche di riproducibilità ed enfasi sulla tecnica in cui viene da molti ancora circoscritta la grafica d’arte, i giovani autori hanno spostato l’attenzione sul “cosa” e “perché” dell'arte e sui processi che la definiscono. In occasione dell'inaugurazione della mostra i giovani autori racconteranno la genesi del loro lavoro e leggeranno le poesie di Grace Paley da cui hanno tratto riflessioni e suggestioni.
DOVE e QUANDO
Giovedì 8 settembre 2022 ore 18.00
La mostra sarà visibile sul sito e presso la Galleria d’arte contemporanea Cartavetra a Firenze dall’ 8 all’11 settembre
Progetto didattico a cura di
Prof.ssa Chiara Giorgetti, Biennio Grafica d’arte Accademia di Brera
Autori dell’Accademia di Belle Arti di Brera
Luigi Cennamo
Francesca Colturani
Livia De Magistris
Francesco Gianatti
Cristina Lonardoni
Martino Santori
Meruyert Temirbekova
Anna Zilioli
In Between
dal 20 al 28 luglio 2022
“Ho Capito che non interessava la definizione dell’oggetto-luogo, l’osservazione dei dettagli più minuti, ma essere lì, dentro il luogo, dare il senso dell’esperienza, dell’esserci” – Marina Ballo Charmet
Le parole pronunciare da Marina Ballo Charmet, racchiudono l’approccio con il quale i dieci artisti, nonché studenti della scuola di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, hanno sviluppato le opere di “In Between”, una mostra collettiva presso la Galleria Antonio Battaglia.
[…] La visita dell’esposizione permetterà di ampliare l’esperienza sensibile. Un punto di partenza per conoscere e sviluppare la percezione che ognuno ha dell’intercapedine tra “Sé” e “l’Altro”. Tratto da un testo a cura di Andrea Villarosa e Greta Testa.
DOVE e QUANDO
Galleria Antonio Battaglia
Via Ciovasso, 5, 20121 Milano MIDal 20 al 28 luglio 2022
Artisti in mostra
Alessandra Barni
Arianna di Gregorio
Benedetta Lucca
Caterina De Donato
Ettore Morandi
Gaia Lucrezia Zaffarano
Giulia Caponetto
Lorenzo D'Alba
Matteo Castelli
Michela Malacrida
A cura di
Andrea Villarosa
Giorgia Corti
Greta Testa
Braeraklasse #6
15 luglio 2022
Careof ospita "Braeraklasse #6”, mostra che rappresenta il momento conclusivo di un percorso didattico del Biennio di 2° livello di Fotografia dell'Accademia di Brera intitolato "Editoria e Curatela" e condotto da Elisa Medde, curatrice ed editor in chief di "Foam Magazine”.
Sotto la supervisione di Elisa Medde le studentesse e gli studenti hanno sviluppato i propri progetti, lavorando sull’importanza della sequenza e della presenza/posizione e peso dell’immagine nello spazio cartaceo, fisico e virtuale, sul ruolo della sintesi e sulle possibilità insite nel messaggio visivo.
L'opportunità di materializzare queste sperimentazioni e approcci in una mostra conclusiva è sia un fondamentale momento didattico sia una grande celebrazione delle possibilità insite nel mezzo fotografico e nelle sue ibridazioni.
Il Progetto afferisce alle cattedre delle prof.sse Paola Di Bello e Nicoletta Leonardi, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano
DOVE e QUANDO
CAREOF
Fabbrica del Vapore
via Procaccini, 4
20154 MilanoInaugurazione il 15 luglio 2022 ore 19.00
Aperto dal 18 al 22.07.2022
dalle 14.30 alle 18.30Contatti
https://www.careof.org/progetti/2022/braeraklasse-6
Tel +39 02 666 69080
E-mail careof@careof.org
OPERE DI
Giacomo Bissi, Elia Brignoli, Noemi Comi, Sara Davide, Tiziano Demuro, Angelo Iaia, Federica Murittu, Simone Panzeri, Francesco Saverio Tani, Claudia Tita
A CURA DI
Elisa Medde
Sguardi II
il 2 dicembre 2022
Sguardi, è la mostra che conclude un percorso di ricognizione tra alcune delle proposte più significative nella produzione del Dipartimento di Arti Visive dell’Accademia di Belle Arti di Brera. L’intento è quello di valorizzare e promuovere, in un circuito professionale e internazionale, le ricerche dei giovani ancora in formazione, caratterizzate, però, da un alto grado di maturità espressiva, nel più ampio quadro dei diversi sistemi linguistici che la cultura dell’arte oggi esprime.
Anche per questa edizione di Sguardi l’Accademia di Brera mette in atto una virtuosa rete di relazioni tra pubblico e privato: è affiancata dallo storico Palazzo Parasi, e da due prestigiose gallerie, Lorenzelli Arte e Frankfurter Westend Galerie di Francoforte che collaborano alla realizzazione del progetto che gode, inoltre, del patrocinio della Città di Cannobio, del Comune di Milano, del Comune di Francoforte, del Consolato Generale dell’Italia a Francoforte.
II progetto espositivo “Sguardi II” approda a Palazzo Parasi, nella Città di Cannobio, dopo essere stato ospite a Milano presso la galleria Lorenzelli Arte e successivamente nei locali di Frankfurter Westend Galerie di Francoforte. “Sguardi II” conclude un percorso propedeutico tra alcune delle proposte più significative nella produzione del Dipartimento di Arti Visive deII’Accademia di Belle Arti di Brera. L’intento é quello di valorizzare e promuovere, in un circuito professionale e internazionale, Ie ricerche di giovani Artisti ancora in formazione, caratterizzate da un alto grado di maturità espressiva, nel più ampio quadro dei diversi sistemi linguistici che la cultura deII’arte oggi esprime.
L’esposizione si iscrive nel quadro delle mostre pensate per valorizzare una storica costruzione risalente al XIII secolo adibita per tanti anni a luogo di giustizia e di governo. II Palazzo della Ragione, meglio conosciuto come Palazzo Parasi, é stato accuratamente restaurato daII’Amministrazione Comunale, di concerto e sotto I’aIta vigilanza della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della regione Piemonte. Si tratta di un imponente edificio che sorge a ridosso della Torre Comunale del XII secolo. AI piano terra é presente un portico coperto con volte a botte che conserva lapidi, stemmi e rilievi del XIV secolo e due tombe romane. Ai piani superiori sono state realizzate due aree destinate a spazio espositivo, una delle quali particolarmente interessante per il diretto contatto con le antiche capriate.
Il progetto espositivo Sguardi arriva alla sua seconda edizione e ha inaugurato il 12 luglio a Milano presso la galleria Lorenzelli Arte e poi trasferita, a settembre, nei locali di Frankfurter Westend Galerie di Francoforte. L’inaugurazione di Francoforte si è inserita nell’intenso calendario del Saisonstart Galerien Frankfurt (Gallery Weekend).
DOVE e QUANDO
Palazzo Parasi
via Giovanola Cannobio (VB) Lago Maggiore
da venerdi 2 dicembre 2022 a domenica 8 gennaio 2023
5/12/2022, 1/1/2023 e 6/1/2023 chiuso
Inaugurazione 2 dicembre ore 10.30
presso il Nuovo Teatro di Cannobio, Viale Vittorio Veneto, 4Apertura
venerdi 10:00/12:00
sabato ore 10:00/12:00-16:00/18:00
domenica 10:00/12:00;Lorenzelli Arte
Corso Buenos Aires, 2 - 20124 Milano
Dal 12 al 29 luglio 2022
Inaugurazione 12 luglio ore 18.30
aperto dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19
sabato e festivo chiuso
Frankfurter Westend Galerie
Arndtstraße, 12 - 60325 Frankfurt
Dal 9 settembre al 7 ottobre
Inaugurazione 9 settembre ore 18-21In occasione di Saisonstart Galerien Frankfurt (Gallery Weekend)
10 e 11 settembre 2022 / ore 11 - 18
martedì - venerdì ore 9 - 13
giovedì ore 16 - 19 su appuntamento
Sguardi II, curata da un team di docenti costituito da Marco Casentini e Dany Vescovi, vede la partecipazione di 38 artisti e 21 giovani curatori, studenti in formazione all’interno del Biennio di Visual Cultures e Pratiche Curatoriali, della Scuola di Comunicazione e Didattica dell’Arte e della Scuola di Pittura che, con il coordinamento di Ilaria Mariotti, hanno elaborato le schede critiche raccolte nel catalogo.
Ogni artista presenta più opere, in alcuni casi realizzate appositamente per gli spazi delle gallerie di Milano e Francoforte. Le due mostre, pertanto, non sono perfettamente simmetriche e, nella varietà dei materiali esposti, costituiscono una ricognizione delle ricerche personali sviluppate nel tempo attraverso i diversi linguaggi espressivi dell’arte: dai processi tradizionali della pittura alla video arte, dalla fotografia all’installazione.
Un volume bilingue (italiano-tedesco) edito da Quinta Parete, accompagnerà la raccolta di opere con diversi testi critici, redatti dagli studenti del Biennio di Visual Cultures e Pratiche Curatoriali e della Scuola Comunicazione e Didattica dell’Arte in grado di introdurre non solo i singoli autori, ma anche alcune specificità del “creare arte” a Brera.
Elenco degli artisti
Marta Beatrice Baldo, Sofia Bolelli, Mariasole Caio, Massimo Cammisa, Michele Maria Canditone, Silvia Cotugno, Michele D’Amico, Andrea De Liberato, Pascual Cristina De Pedrojuán, Riccardo Gil Ferraro, Silvia Fiacco, Giuseppe Davide Fracasso, Debora Francioso, Marta Goglio, Rebecca Gramolini, Xiyu Guo, Diana Lello, Xinyu Ma, Gianluca Manzini, Linda Mauri, Jelena Milosevic, Beatrice Oggioni, Sara Ordan, Nicolò Pediconi, Arianna Pessina, Cristiano Pizzi, Andrea Ponta, Cosima Pugliese, Gherardo Quadrio Curzio, Silvia Rossetti Ruggieri, Elisa Schiavina, Valentina Schito, Jieun Shin, Veronica Tansini, Daniela Tasca, Gloria Tomasini, Matteo Trentin, Marta Zaninello.
Elenco dei critici
Xuesong Bai, Sandra Beccaro, Sara Benedetto, Anna Bernardini, Gaia Bresciani, Serena Francesca Castronovo, Shiqi Chen, Rebecca Isabel Consolandi, Matilde Consoli, Giulia Domeniconi, Francesca Franzone, Andrea Gardenghi, Giorgia Gibertini, Jacopo Maltese, Simone Salvatore Melis, Abir Mohacht, Erica Mora, Martina Pappalardo, Angelica Lucia Raho, Anna Ruotolo, Roberta Savi.
Mostra Palazzo Parasi
Mostra Palazzo Parasi
Mostra Lorenzelli Arte e Frankfurter Westend Galerie
Mostra Lorenzelli Arte e Frankfurter Westend Galerie
Alto Liccio
11 luglio 2022
Lunedì 11 luglio 2022 si inaugura presso la Sala Napoleonica dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, la mostra “Alto Liccio - L’arazzo tra passato, presente e futuro”. Mostra frutto di un progetto della Scuola di decorazione di Brera condiviso con l’Arazzeria Scassa di Asti. L’evento è realizzato e coordinato da Sergio Nannicola, docente presso la medesima accademia. L’esposizione ripercorre un’esperienza formativa nata in rete ai tempi della pandemia e realizzata nella realtà laboratoriale dell’Arazzeria di Asti tra il 2020 e il 2022, nel prestigioso laboratorio artigianale immerso nel parco dell’antica Certosa di Valmanera.
Per l’occasione verrà presentato il libro Alto Liccio - L’arazzo tra passato, presente e futuro edito da Manfredi Nicolò Maretti con testi di Massimo Bilotta, Silvana Cincotti, Valeria Tassinari, Sergio Nan- nicola, Maria Cristiana Fioretti, Ida Chicca Terracciano, Matilde Galletti.
DOVE e QUANDO
L'inaugurazione
Ore 10:30 Presentazione del libro “Alto Liccio” e inaugurazione della mostra
Sala Napoleonica, via Brera 28, MilanoLa mostra
Dall'11 al 22 luglio 2022
La mostra oltre alle piccole opere tessili prodotte dalle allieve durante i workshops propone in visio- ne quattro pregiatissimi arazzi tessuti nella storica Arazzeria Scassa, tra questi la bellissima “Venere” da Fernando Botero realizzata nel 2010, “Fiori notturni” da Paul Klee del 1990,” L’Attesa” da Felice Casorati del 2007, “Chimera” da Corrado Cagli 1962. Tutti gli esemplari sono stati realizzati da Cate- rina e Franca Alcaro, le storiche tessitrici dell’Arazzeria fondata da Ugo Scassa sul finire degli anni Cinquanta del Novecento e concessi per l’esposizione dall’attuale direttore artistico Massimo Bilotta. Gli arazzi di elevata fattura esecutiva sono oggi gelosamente conservati nella collezione permanente del Museo dell’Arazzeria presso l’antica Certosa di Valmanera di Asti sopravvissuta al conflitto bellico negli anni Quaranta.
Ventitré le ragazze complessivamente selezionate da una apposita commissione che ha valutato la fattibilità dei bozzetti da realizzare durante i workshops di una settimana, durante i quali sono poi stati realizzati i piccoli arazzi del formato di 25x25 centimetri con la tecnica ad alto liccio, sotto la guida di Caterina e Franca Alcaro. Un’esperienza che ha portato le allieve a misurarsi con questa an- tichissima arte, che oggi tra mille vicissitudini rischia di scomparire per sempre dalla scena delle pre- giatissime produzioni artigianali made in Italy, considerando che in Italia laboratori come quello asti- giano sono sempre più unici che rari. Con questa prospettiva si è voluto quindi aprire una riflessione su quelle antiche quanto preziose discipline artistiche che da anni scivolano silenziosamente verso l’oblio, scomparendo una dietro l’altra dalla pratica quotidiana anche a causa di quel corto circuito che si è generato tra mondo analogico e digitale che in qualche modo ha avviato quei processi di smantellamento riscontrabili in diversi settori artigianali, considerati inopportunamente obsoleti dal- la politica. Tutto alla luce di un disinteresse generale rafforzato da riforme poco lungimiranti che at- tualmente ne penalizzano persino la formazione artistica nelle stesse scuole pubbliche secondarie.
Arazzi degli studenti
Mostra allievi Erasmus
4 luglio 2022
Nella splendida cornice degli spazi dalla ex chiesa di San Carpoforo, prestigiosa sede distaccata nel cuore dello storico quartiere di Brera, viene inaugurata la Mostra collettiva degli studenti Erasmus incoming, come appuntamento conclusivo del percorso didattico per studenti stranieri messo a disposizione dall’Accademia di Belle Arti di Brera.
Va così in scena la testimonianza di un’esperienza unica, quella che consente il Progetto Erasmus+ ai giovani che in Europa possono così acquisire e sviluppare nuove conoscenze in contesti culturalmente e linguisticamente diversi.
Le opere presentate sono non solo la risposta ad uno stimolo didattico, ma anche e soprattutto la tangibile traccia di un percorso di maturazione, che seppur sempre in divenire, fissa indelebilmente il passaggio in questo luogo, nella straordinaria sintesi di culture diverse e a volte lontane, che si riuniscono nel tempio meneghino dedicato all’arte e alla bellezza, celebrando l’armonia e la sintonia tra i popoli, di cui si sente tanto bisogno in un momento storico come quello che stiamo vivendo.
DOVE e QUANDO
L'inaugurazione
Lunedì 4 luglio 2022 h 16.00
Performance artistica a cura degli studenti Erasmus
Ingresso liberoLa mostra
Dal 4 – 9 luglio 2022
Ex chiesa di San Carpoforo
via Marco Formentini 4 – Milano
Looking Sideways
1 Luglio 2022
Looking Sideways è un progetto curatoriale realizzato da studenti e studentesse del corso di Visual Cultures dell’Accademia di Belle Arti di Brera che si terrà negli spazi espositivi di Zona Blu. Partendo da una riflessione sul critical curating con il professor Domenico Scudero durante il corso di Linguaggi dell’arte contemporanea, gruppi di studenti hanno sviluppato installazioni e progetti teorici che verranno presentati attraverso un workshop nel pomeriggio di venerdì 1 luglio 2022. La mostra e le attività collaterali sono il risultato di elaborazioni di gruppi curatoriali eterogenei che riflettono attraverso le opere degli artisti selezionati su differenti problematiche contemporanee: «È un mettersi alla prova nella ricerca di artisti emergenti, nella progettazione, nella condivisione e nel confronto, all’interno dell’ambito del contemporaneo e dell’era digitale», afferma la studentessa Anna Bernardini.
DOVE e QUANDO
L'inaugurazione
venerdì 1 luglio 2022, 16:00 – 21:00
D.J. set dalle ore 19:30La mostra
1 – 21 Luglio 2022
Dal 2 luglio su prenotazione
ore 16:00 – 19:00
Zona Blu, Via Boffalora 15, 20142 MilanoProgramma degli eventi
01- 07 Presentazione dei progetti e azioni
04/09 – 07 Ambire (installazione mostra)
11/15 – 07 distance to sun, water resonance
16/20 – 07 Macchina per gli abbracci
Data l’epoca in cui viviamo, il movimento, come moto di ritorno e evoluzione, è una tematica che, seppur affrontata in maniera diversa, in qualche modo è cara a tutti. Il progetto L’acqua di San Giovanni, che mira a riscoprire un legame con la natura e con la spiritualità tramite l’atto rituale, inserisce questa tematica all’interno della società contemporanea che è sempre più votata a miti artificiali. I desire paths, o percorsi del desiderio, manifestano le tracce stratificate lasciate dagli esseri viventi nella quotidiana pratica di disobbedienza nei confronti delle normative regole di pianificazione urbanistica. Spillover effect mette in scena artisti che lavorano sulla tematica dell’unione, della concatenazione di effetti che producono risultati visivi del tutto casuali, mentre la performance Macchina per gli abbracci è una ricerca sul tema della distanza, spesso dovuta all'impossibilità, ma anche all’incapacità, di avere un contatto fisico per trovare, attraverso sensi differenti, un modo alternativo per "abbracciare senza braccia". La performance viene affrontata in modo differente in Demistificazione della performance, indagando quelli che sono i momenti iconici della storia dell’arte performativa.
Ambire affronta la tematica dell’ambiente attraverso diverse tecniche artistiche, mentre Soul space guarda allo spazio in maniera totalmente diversa, condividendo un luogo fisico di incontro e scontro, che intende riflettere sul potere creativo del processo psicoanalitico.
Infine, distance to sun, water resonance è uno studio sul mare come principio motore di avvicinamento o allontanamento dalla propria origine, mentre 2090: Post-Binarisms si inserisce in un contesto post-genere e postumano, dove si trovano figure antropomorfe e cibernetiche.
Il progetto vede una moltitudine di menti al lavoro, un gioco di voci eterogenee ma unite dalla volontà di interpretare il contemporaneo.
Da casa a casa
24 Giugno - 8 Luglio 2022
Gli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Brera, in collaborazione con gli ospiti della casa d'accoglienza Enzo Jannacci, affrontano il tema della collocazione dell'opera d'arte tra casa museo Boschi Di Stefano e casa d'accoglienza Enzo Jannacci.
via Giorgio Jan, 15 – Milano (3° piano)
Inaugurazione 24 giugno ore 12.00
aperto tutti i giorni fino al 3 luglio dalle ore 10.00 alle 17.00
Viale Ortles, 69 – milano
Inaugurazione 4 luglio ore 17.00
aperto tutti i giorni fino al 8 luglio dalle ore 15.00 alle 18.00
DOVE e QUANDO
Casa museo Boschi Di Stefano
via Giorgio Jan, 15 – Milano (3° piano)
Inaugurazione 24 giugno ore 12.00aperto tutti i giorni fino al 3 luglio dalle ore 10.00 alle 17.00
Casa d’accoglienza Enzo Jannacci
Viale Ortles, 69 – milano
Inaugurazione 4 luglio ore 17.00aperto tutti i giorni fino al 8 luglio dalle ore 15.00 alle 18.00
Studenti dell'Accademia di Belle Accademia di Brera
Davide Arca, Francesco Beretta, Marta Brambilla, Sara Camiletti, Emma Castelnuovo, Dayan Claros, Maditha De Paoli, Emma Dotti, Leonardo Fenu, Silvia Fiacco, Irene Galli, Guillermo Garza Conde, Giulia Grosso, Rocio Guttierez, Valentina Hu, Ginebra Huertas, Kaja Jałoza, Guo Jialin, Peng Ketong, Ma Kexin, Jingning Lan, Elisabetta Laszlo, Elisa Libanore, Chiara Mapelli, Erika Martinazzoli, Beatrice Mosca, Marìa José Peinado, Paola Poma, Alicia Ponce Garcìa, Stefano Recanati, Pascale Roman, Carlo Rossini, Martina Scherba, Darcy Simon, Veronica Sotelo Ruffini, Jaime Vinagrero, Geng Xin, Xiong Yiling, Jin Zhao, Zijgen Zou.
Ospiti di casa Enzo Jannacci
Alex, Carlo, Clara, Chiara, Gianni, Massimo, Riccardo.
“AvantGarden” è un appuntamento annuale che vuole da un lato costituire l’occasione per valorizzare una zona verde fondamentale di Pavia e del parco del Ticino, dall’altro essere anche l’occasione per avvicinare l’arte contemporanea al grande pubblico. Una scelta che ha lo scopo di mettere insieme valori sociali, culturali e ambientali. Il progetto segna un nuovo momento della collaborazione istituzionale tra il Comune di Pavia e l’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano.
Il Parco della Vernavola ritorna ad essere protagonista di un’interessante rassegna di arte pubblica. Il progetto generale è a cura di Cecilia Guida e Valerio Dehò e sviluppa il tema della relazione tra Arte e Natura attraverso quindici opere site-specific realizzate dagli studenti della Scuola di Scultura dell'Accademia di Brera e in particolare delle cattedre degli artisti professori Vittorio Corsini e Massimo Pellegrinetti che ne hanno seguito l'ideazione e la realizzazione. I lavori sono allestiti in un percorso che si snoda lungo la Roggia Vernavola sottolineando i luoghi più suggestivi del parco.
A cura di Cecilia Guida e Valerio Dehò
Pavia
Parco della Vernavola
23 Giugno – 11 Settembre 2022Inaugurazione 23/6 ore 18.00
Per informazioni:
cultura@comune.pv.it
Autori e Opere:
Alessandra Barni, Fascine -Simone Brambilla, Senza Titolo - Giulia Caponetto, Trilix - Matteo Castelli, Ci vediamo al campo - Lorenzo D’Alba, Vernavolino - Caterina De Donato, Valicare soglie inesplorate - Arianna Di Gregorio, Tappeto verde - Lorenzo Di Luzio, Shelter - Andrea Glandi, Il cerchio delle fate - Sara Laverde, Land Escape - Benedetta Lucca, Rovesci - Michela Malacrida, Ponti - Camilla Novati, Corrispondenze - Lucrezia Zaffarano, Le mie tredici buone ragioni.
!Guerra alla Guerra!
Mostra online
Non bastava una pandemia internazionale che a tutt’oggi ha contagiato più di quattrocentocinquantamilioni di persone causando oltre sei milioni di vittme, non bastava un ecosistema malato che provoca mostruosi cambiamenti climatici seminando distruzione e morte tra la flora, la fauna e gli umani, non bastavano tutti gli stramaledetti conflitti siti nei vari angoli del pianeta che danno origine a disperazione, dolore, povertà e falcidiano vittime innocenti. No! Tutto questo non bastava.
Ci voleva un’ulteriore, feroce, schifosa e terribile guerra per farci rivisionare l’orrore nei suoi aspetti più violenti, perversi e spietatamente brutali. Purtroppo, come consuetudine, chi ne paga maggiormente le spese è sempre la popolazione civile, attonita e inerme di fronte allo scempio espletato gratuitamente da un’insulsa aggressività.
Come artisti noi condanniamo questa tragedia rispetto alla quale non possediamo strumenti persuasivi se non quelli della nostra poesia e della nostra creatività. Che le immagini di queste opere esplodano allora come ordigni di pace, sugli schermi dei computer e degli smartphone, diffondendo pietas, solidarietà e speranza.
Docente, Assistente alla Didattica e Allievi