PREMIO INTERNAZIONALE DI SCULTURA GABBIONETA 2023

22 marzo – 5 aprile 2023

PREMIO INTERNAZIONALE DI SCULTURA GABBIONETA 2023

Dal 22 al 5 aprile l’Accademia di Belle Arti di Brera, Biennio specialistico di scultura, dedica una mostra al PREMIO INTERNAZIONALE DI SCULTURA GABBIONETA di cui è partner fin dalla prima edizione del 2016. L’esposizione vuole essere un momento di approfondimento e di riflessione sul concorso, sulla progettazione della scultura contemporanea, e su quanto realizzato fino ad ora.

Promosso da Trillium Pumps Italy - Gabbioneta Pumps, il premio negli anni ha avuto modo di farsi conoscere e apprezzare dal mondo dell’arte, per la continuità e la coerenza dei suoi intenti: sostenere nuove generazioni di scultori e nello stesso tempo tramandare la storia e l’identità di una storica azienda italiana, conosciuta in tutto il mondo per la progettazione e produzione di pompe centrifughe di altissima qualità, la Gabbioneta Pumps - fondata nel 1897, da qualche anno entrata a far parte del gruppo americano Trillium.

Il premio è realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera e di Carrara e si avvale dei patrocini di Regione Lombardia e del Comune di Milano. Curato da Angela Madesani continuerà nei prossimi anni con l’intenzione di poter dar vita a una collezione che possa in futuro essere esposta in musei e gallerie nazionali e internazionali.
 

Dove & Quando

Milano, Biblioteca d’Arte Contemporanea ‘Guido Ballo’ Accademia di Belle Arti di Brera

22 marzo – 5 aprile 2023
Orario: da lunedì a giovedì 9-17; venerdì 9.30-17; chiuso sabato e domenica.

Ingresso libero

«Sin dalla prima edizione del premio – afferma la curatrice Angela Madesani - abbiamo chiesto ai candidati di progettare una scultura partendo da un pezzo prodotto dall’azienda. Ogni anno ne scegliamo uno nuovo, la parte meccanica di questa nuova edizione è particolarmente duttile. Da un certo punto di vista l’inserimento del pezzo potrebbe essere considerato un limite, ma da un altro è uno stimolo alla progettazione, che rende questo premio unico e complesso al tempo stesso. Le opere sinora realizzate dai giovani artisti sono di notevole interesse sia da un punto di vista della ricerca artistica che da quello del linguaggio della scultura». 

Per partecipare al Premio 2023 l’artista dovrà prevedere l’inclusione di uno o due pezzi meccanici (in originale) prodotti dall’azienda, un ‘Anello di tenuta in acciaio e peek’ e un ‘Tubo angolare in acciaio inox’. Il vincitore e i finalisti saranno scelti da una Giuria formata da Angela Madesani, Maria Fratelli, Nada Pivetta, Roberto Rocchi, Giovanna Sereni, Giorgio Tomasi.
 

Per informazioni: premiogabbioneta@gmail.com

Bando, allegati e immagini si potranno scaricare al seguente link: https://bit.ly/3KrMMKt.

 

In collaborazione con

Logo Accademia di Brera

Con il Patrocinio di

Logo Regione Lombardia          Logo Comune di Milano

 

Comunicato Stampa

Manifesto

Catalogo 2022

Premio Equita 2022

il 24 novembre 2022

Lunedi 21 novembre alle ore 17.00 presso il Museo della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, in via Turati 34 a Milano, verrà inaugurata l’esposizione di alcuni tra i migliori allievi della Scuola di Pittura dell’Accademia di Brera selezionati dai loro docenti per l’edizione del Premio Equita 2022.

Con questa ulteriore iniziativa, che riprende la ottocentesca tradizione delle mostre annuali Brera che si allestivano alla Permanente, si consolida il pluriennale rapporto tra l’Accademia e l’Investment Bank Equita suo principale sponsor.

Il 24 novembre alle ore 18.00, nel corso di una breve cerimonia, verranno attribuiti tre premi acquisto ai giovani autori meritevoli le cui opere andranno a incrementare la collezione Equita-Brera. 

DOVE e QUANDO

Inaugurazione
Lunedì 21 novembre 2022, ore 17.00
Museo della Permanente

Premiazione
Giovedì 24 novembre 2022, ore 18.00
Museo della Permanente

Esposizione
fino al 28 novembre
alle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00, esclusa la domenica.

Comunicato stampa

Catalogo

Locandina

Lidia Bagnoli

il 26 novembre 2022

Scorie del tempo

Mostra in biblioteca

Le Scorie del tempo sono i lacerti che la vita ha lasciato indietro, piccoli o grandi frammenti su cui il passato e il presente si sono infranti e, per dirla con Montale, così “non c’è distanza tra il millennio e l’istante”. Come in un incantesimo, il tempo si è fermato in un’eternità carica di presagi, in una vertigine che trasforma le facciate dei palazzi veneziani o genovesi in muri invalicabili, gli antichi velieri in relitti scheletrici, gli alberi secchi come radici in desolati crocifissi e le vestigia di archeologia industriale in spettrali città dantesche.

Lidia Bagnoli ha immortalato le sue Scorie dopo averle raccolte lungo le strade della vita, le ha chiuse dentro paesaggi carichi di ombre, di macerie, di plumbei silenzi.
Accostate una all’altra, per similitudine o per contrappunto, le Scorie si sedimentano sulla carta o sulla tela in un dialogo serrato tra simboli e materia, tra dentro e fuori, tra certezze e speranze, alla continua ricerca di significati, di risposte, di segreti.

Sono carte, queste di Lidia, che hanno la “pelle” graffiata dalla punta della matita, hanno i colori impolverati dalla fuliggine del carbone e lo spazio trafitto da bagliori temporaleschi. Sono visioni che nascono dal buio della notte perché squarciano la memoria in uno sturm und drang wagneriano e portano in filigrana, impressa nella loro essenziale monumentalità, la dimestichezza con lo spazio scenico, arte in cui Lidia Bagnoli per tanti anni ha sperimentato la propria espressività. Nonostante le tinte cupe e pensose, i crolli, le nere scorticazioni e gli accenti di ruggine, qua e là affiorano scritte e segni di speranza e di salvezza: la parola “peace” sotto la carcassa della nave oppure il tricolore italiano che per assurdo sventola dalle torri di vedetta poste alla foce del Tamigi o, ancora, le impalcature che ingabbiano la Statua della libertà in un restauro che non vuole alludere solo alla materia. Monumenti e luoghi iconici, reperti antichi e ricchi di storia restano immobili, arroccati in un dignitoso e distaccato silenzio. Vestigia ormai anacronistiche, private quasi del tutto del loro originario valore politico e etico, ma pur sempre riconoscibili e spendibili in un ideale ed estremo messaggio di riscatto.

DOVE e QUANDO

Inaugurazione mercoledì 26 ottobre alle ore 11.30
Biblioteca d’arte contemporanea “Guido Ballo”
Via Brera, 28 - Milano

La mostra rimarrà aperta fino al 29 gennaio 2023
(Chiuso dal 24 dicembre al 9 gennaio)
Lunedì, martedì, mercoledì, giovedì: 9.00 - 17.00
Venerdì: 9.30 - 17.00

Manifesto

Manifesto Alto Liccio

Antologia

L'avvenire appartiene ai fantasmi

15 ottobre 2022

Mostra d'arte contemporanea

Le donne nell'Accademia di Brera.

La mostra è promossa dal Biennio specialistico di Visual Cultures e Pratiche Curatoriali della Scuola di Didattica dell’Arte dell’Accademia di Brera, dal 15 al 25 ottobre 2022, nasce da un progetto di ricerca più articolato sulla presenza delle donne nella formazione artistica dell’istituto milanese, dall’epoca della sua fondazione (1776) al presente.

Il tema si inquadra nell’ambito dei Women studies intorno al perno dell’Archivio, inteso non solo come luogo di conservazione della memoria storica dell’Accademia, ma anche come concetto indagato nella ricerca artistica contemporanea e nel pensiero filosofico, cui allude il titolo con una citazione da Jacques Derrida. Da questo lavoro di ricerca emergono numerose figure di studentesse delle quali spesso rimangono poche notizie. Dall’indagine sulle carte d’Archivio si ricavano però molti dati sui loro profili, sulle scuole frequentate e le tecniche praticate, sulle ragioni dei loro rari successi e della loro sparizione dalla memoria collettiva.

Amnesia e riemersione, uso delle modelle, natura e paesaggio, arti minori e pratica del piccolo formato, rapporto con il potere sono solo alcune delle tematiche emerse. Su queste, il gruppo curatoriale ha costruito un percorso espositivo con artiste e artisti contemporanei le cui opere intrecciano le pratiche di archivio e la denuncia sulla posizione delle donne, soggetto imprevisto, nella storia dell’arte. L’esposizione vuole essere il punto di partenza per una più estesa mostra a carattere storico in programma per il prossimo anno, con uno sguardo che dalla contemporaneità, rilegge la storia artistica della istituzione.

L’incipit della mostra è simbolicamente introdotto dal busto della matematica Maria Gaetana Agnesi (1718-1799), unica statua di donna nel Cortile d’onore di Brera, e uno dei pochi monumenti milanesi dedicati ad una donna. Così come le studentesse, essa è presente da secoli eppure “non vista”. In quest’ottica, dunque, le figure femminili assumono le sembianze di fantasmi, presenze sensibili la cui assenza è, però, solo apparente: le donne di Brera esistono e la loro presenza è tangibile.

DOVE e QUANDO

15 - 25 ottobre 2022
Salone Napoleonico, Via Brera 28
Milano

Dal lunedì al venerdì 10.00 – 17.00
sabato 10.00 – 14.00
Ingresso libero

Conferenza stampa: sabato 15 ottobre ore 11.30, Aula 10

Artisti e artiste
Emanuela Ascari, Vanessa Beecroft, Irma Blank, Francesca Buffini Cavalletti, Fernanda Fedi, Chiara Fumai, Regina José Galindo, Meri Gorni, Guerilla Girls, Maria Iorio & Raphaël Cuomo, Maria Lai

A cura di
Team curatoriale Biennio Specialistico in Visual Cultures e pratiche curatoriali, Accademia di Brera, Milano

Curatela e allestimento
Sofia Bellina, Serena Francesca Castronovo, Chiara Delrio, Daniel Dolci, Teresa Dotti, Andrea Gardenghi, Giorgia Gibertini, Chiara Marchetti, Erica Mora, Martina Pappalardo, Gaia Pesce, Luna Protasoni, Angelica Lucia Raho, Enrica Savigliano

Comitato scientifico
Raffaella Pulejo, Lucrezia Cippitelli, Marta Equi Pierazzini, Federico Ferrari, Rachele Ferrario, Laura Forti, Chiara Nenci, Elisabetta Longari, Valter Rosa, Edoardo Sala, Chiara Spagnol

Coordinamento
Chiara Spagnol

Progetto grafico
Simone S. Melis

Comunicato Stampa

Manifesto

Language eludes me 

Giovedì 8 settembre 2022

Il progetto didattico Language eludes me ha visto coinvolti otto studenti del corso di Grafica d’arte del biennio specialistico dell’Accademia di Brera, tenuto da Chiara Giorgetti, e la poeta Elisa Biagini in una residenza d’artista con esposizione finale presso la galleria d’arte contemporanea Cartavetra di Firenze. Il progetto si è sviluppato in vari incontri su Meet, negli spazi dell’accademia e della galleria dove i giovani autori hanno lavorato sulle forme possibili di relazione e comunicazione tra parola e ricerca visiva. L’idea di partenza è stata quella di confrontarsi in un dialogo a più voci, un laboratorio di idee per condividere e definire per quanto possibile il lavoro da fare discutendo insieme dei singoli lavori in fieri in una modalità molto partecipata.

L’evento espositivo finale fa parte del calendario di appuntamenti del festival internazionale di poesia “Voci lontane, Voci sorelle” giunto alla sua ventesima edizione. Ciascun allievo attraverso la lettura delle poesie e delle brevi prose liriche di Elisa Biagini e della statunitense Grace Paley, di cui ricorre il centenario della nascita, è andato alla ricerca delle corrispondenze tra il proprio vissuto emotivo e quello delle autrici confrontando le suggestioni scaturite dalle parole con quelle fornite dalla punteggiatura e dalle sonorità della lingua originale degli scritti. La lettura dei testi è stata fatta da ciascuno con modalità diverse: alcuni vi si sono confrontati quasi casualmente in momenti diversi della giornata, altri in maniera veloce o al contrario con attenzione meditata, il senso e il suono delle parole colti sia dalla carta di un libro che dalle pagine web.

L’approccio individuale alla lettura ha favorito approfondimenti e riflessioni personali permettendo di catalizzare una ricerca fondata sul dialogo testo/immagine e sviluppata in seguito attraverso il fare arte che è così diventato momento di relazione e crescita. Attraverso un lavoro autenticamente multidisciplinare, slegato dalle caratteristiche di riproducibilità ed enfasi sulla tecnica in cui viene da molti ancora circoscritta la grafica d’arte, i giovani autori hanno spostato l’attenzione sul “cosa” e “perché” dell'arte e sui processi che la definiscono. In occasione dell'inaugurazione della mostra i giovani autori racconteranno la genesi del loro lavoro e leggeranno le poesie di Grace Paley da cui hanno tratto riflessioni e suggestioni.

DOVE e QUANDO

Giovedì 8 settembre 2022 ore 18.00 

La mostra sarà visibile sul sito e presso la Galleria d’arte contemporanea Cartavetra a Firenze dall’ 8 all’11 settembre


 

Progetto didattico a cura di 
Prof.ssa Chiara Giorgetti, Biennio Grafica d’arte Accademia di Brera

Autori dell’Accademia di Belle Arti di Brera 
Luigi Cennamo 
Francesca Colturani 
Livia De Magistris 
Francesco Gianatti 
Cristina Lonardoni 
Martino Santori 
Meruyert Temirbekova 
Anna Zilioli 

Comunicato stampa

In Between

dal 20 al 28 luglio 2022

“Ho Capito che non interessava la definizione dell’oggetto-luogo, l’osservazione dei dettagli più minuti, ma essere lì, dentro il luogo, dare il senso dell’esperienza, dell’esserci” – Marina Ballo Charmet

Le parole pronunciare da Marina Ballo Charmet, racchiudono l’approccio con il quale i dieci artisti, nonché studenti della scuola di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, hanno sviluppato le opere di “In Between”, una mostra collettiva presso la Galleria Antonio Battaglia.

[…] La visita dell’esposizione permetterà di ampliare l’esperienza sensibile. Un punto di partenza per conoscere e sviluppare la percezione che ognuno ha dell’intercapedine tra “Sé” e “l’Altro”. Tratto da un testo a cura di Andrea Villarosa e Greta Testa.


 

DOVE e QUANDO

Galleria Antonio Battaglia 
Via Ciovasso, 5, 20121 Milano MI

Dal 20 al 28 luglio 2022

Artisti in mostra

Alessandra Barni
Arianna di Gregorio
Benedetta Lucca
Caterina De Donato
Ettore Morandi
Gaia Lucrezia Zaffarano
Giulia Caponetto
Lorenzo D'Alba
Matteo Castelli
Michela Malacrida

A cura di

Andrea Villarosa
Giorgia Corti
Greta Testa

Comunicato Stampa

Locandina

Presentazione

Braeraklasse #6

15 luglio 2022

Careof ospita "Braeraklasse #6”, mostra che rappresenta il momento conclusivo di un percorso didattico del Biennio di 2° livello di Fotografia dell'Accademia di Brera intitolato "Editoria e Curatela" e condotto da Elisa Medde, curatrice ed editor in chief di "Foam Magazine”. 

Sotto la supervisione di Elisa Medde le studentesse e gli studenti hanno sviluppato i propri progetti, lavorando sull’importanza della sequenza e della presenza/posizione e peso dell’immagine nello spazio cartaceo, fisico e virtuale, sul ruolo della sintesi e sulle possibilità insite nel messaggio visivo. 

L'opportunità di materializzare queste sperimentazioni e approcci in una mostra conclusiva è sia un fondamentale momento didattico sia una grande celebrazione delle possibilità insite nel mezzo fotografico e nelle sue ibridazioni.

Il Progetto afferisce alle cattedre delle prof.sse Paola Di Bello e Nicoletta Leonardi, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano

DOVE e QUANDO

CAREOF
Fabbrica del Vapore
via Procaccini, 4
20154 Milano

Inaugurazione il 15 luglio 2022 ore 19.00
Aperto dal 18 al 22.07.2022
dalle 14.30 alle 18.30

Contatti
https://www.careof.org/progetti/2022/braeraklasse-6
Tel +39 02 666 69080
E-mail careof@careof.org

OPERE DI
Giacomo Bissi, Elia Brignoli, Noemi Comi, Sara Davide, Tiziano Demuro, Angelo Iaia, Federica Murittu, Simone Panzeri, Francesco Saverio Tani, Claudia Tita

A CURA DI
Elisa Medde

Comunicato stampa

Sguardi II

il 2 dicembre 2022

Seconda edizione del progetto

Dalla galleria Lorenzelli Arte a Frankfurter Westend Galerie di Francoforte a Palazzo Parasi

Sguardi, è la mostra che conclude un percorso di ricognizione tra alcune delle proposte più significative nella produzione del Dipartimento di Arti Visive dell’Accademia di Belle Arti di Brera. L’intento è quello di valorizzare e promuovere, in un circuito professionale e internazionale, le ricerche dei giovani ancora in formazione, caratterizzate, però, da un alto grado di maturità espressiva, nel più ampio quadro dei diversi sistemi linguistici che la cultura dell’arte oggi esprime.

Anche per questa edizione di Sguardi l’Accademia di Brera mette in atto una virtuosa rete di relazioni tra pubblico e privato: è affiancata dallo storico Palazzo Parasi, e da due prestigiose gallerie, Lorenzelli Arte e Frankfurter Westend Galerie di Francoforte che collaborano alla realizzazione del progetto che gode, inoltre, del patrocinio della Città di Cannobio, del Comune di Milano, del Comune di Francoforte, del Consolato Generale dell’Italia a Francoforte.

II progetto espositivo “Sguardi II” approda a Palazzo Parasi, nella Città di Cannobio, dopo essere stato ospite a Milano presso la galleria Lorenzelli Arte e successivamente nei locali di Frankfurter Westend Galerie di Francoforte. “Sguardi II” conclude un percorso propedeutico tra alcune delle proposte più significative nella produzione del Dipartimento di Arti Visive deII’Accademia di Belle Arti di Brera. L’intento é quello di valorizzare e promuovere, in un circuito professionale e internazionale, Ie ricerche di giovani Artisti ancora in formazione, caratterizzate da un alto grado di maturità espressiva, nel più ampio quadro dei diversi sistemi linguistici che la cultura deII’arte oggi esprime.

L’esposizione si iscrive nel quadro delle mostre pensate per valorizzare una storica costruzione risalente al XIII secolo adibita per tanti anni a luogo di giustizia e di governo. II Palazzo della Ragione, meglio conosciuto come Palazzo Parasi, é stato accuratamente restaurato daII’Amministrazione Comunale, di concerto e sotto I’aIta vigilanza della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della regione Piemonte. Si tratta di un imponente edificio che sorge a ridosso della Torre Comunale del XII secolo. AI piano terra é presente un portico coperto con volte a botte che conserva lapidi, stemmi e rilievi del XIV secolo e due tombe romane. Ai piani superiori sono state realizzate due aree destinate a spazio espositivo, una delle quali particolarmente interessante per il diretto contatto con le antiche capriate.

Il progetto espositivo Sguardi arriva alla sua seconda edizione e ha inaugurato il 12 luglio a Milano presso la galleria Lorenzelli Arte e poi trasferita, a settembre, nei locali di Frankfurter Westend Galerie di Francoforte. L’inaugurazione di Francoforte si è inserita nell’intenso calendario del Saisonstart Galerien Frankfurt (Gallery Weekend).

DOVE e QUANDO

Palazzo Parasi
via Giovanola Cannobio (VB) Lago Maggiore
da venerdi 2 dicembre 2022 a domenica 8 gennaio 2023
5/12/2022, 1/1/2023 e 6/1/2023 chiuso
Inaugurazione 2 dicembre ore 10.30
presso il Nuovo Teatro di Cannobio, Viale Vittorio Veneto, 4

Apertura
venerdi 10:00/12:00
sabato ore 10:00/12:00-16:00/18:00
domenica 10:00/12:00;

Lorenzelli Arte
Corso Buenos Aires, 2 - 20124 Milano
Dal 12 al 29 luglio 2022
Inaugurazione 12 luglio ore 18.30

aperto dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19
sabato e festivo chiuso

Frankfurter Westend Galerie
Arndtstraße, 12 - 60325 Frankfurt
Dal 9 settembre al 7 ottobre
Inaugurazione 9 settembre ore 18-21

In occasione di Saisonstart Galerien Frankfurt (Gallery Weekend)
10 e 11 settembre 2022 / ore 11 - 18
martedì - venerdì ore 9 - 13
giovedì ore 16 - 19 su appuntamento

Sguardi II, curata da un team di docenti costituito da Marco Casentini e Dany Vescovi, vede la partecipazione di 38 artisti e 21 giovani curatori, studenti in formazione all’interno del Biennio di Visual Cultures e Pratiche Curatoriali, della Scuola di Comunicazione e Didattica dell’Arte e della Scuola di Pittura che, con il coordinamento di Ilaria Mariotti, hanno elaborato le schede critiche raccolte nel catalogo.

Ogni artista presenta più opere, in alcuni casi realizzate appositamente per gli spazi delle gallerie di Milano e Francoforte. Le due mostre, pertanto, non sono perfettamente simmetriche e, nella varietà dei materiali esposti, costituiscono una ricognizione delle ricerche personali sviluppate nel tempo attraverso i diversi linguaggi espressivi dell’arte: dai processi tradizionali della pittura alla video arte, dalla fotografia all’installazione.

Un volume bilingue (italiano-tedesco) edito da Quinta Parete, accompagnerà la raccolta di opere con diversi testi critici, redatti dagli studenti del Biennio di Visual Cultures e Pratiche Curatoriali e della Scuola Comunicazione e Didattica dell’Arte in grado di introdurre non solo i singoli autori, ma anche alcune specificità del “creare arte” a Brera.

Elenco degli artisti

Marta Beatrice Baldo, Sofia Bolelli, Mariasole Caio, Massimo Cammisa, Michele Maria Canditone, Silvia Cotugno, Michele D’Amico, Andrea De Liberato, Pascual Cristina De Pedrojuán, Riccardo Gil Ferraro, Silvia Fiacco, Giuseppe Davide Fracasso, Debora Francioso, Marta Goglio, Rebecca Gramolini, Xiyu Guo, Diana Lello, Xinyu Ma, Gianluca Manzini, Linda Mauri, Jelena Milosevic, Beatrice Oggioni, Sara Ordan, Nicolò Pediconi, Arianna Pessina, Cristiano Pizzi, Andrea Ponta, Cosima Pugliese, Gherardo Quadrio Curzio, Silvia Rossetti Ruggieri, Elisa Schiavina, Valentina Schito, Jieun Shin, Veronica Tansini, Daniela Tasca, Gloria Tomasini, Matteo Trentin, Marta Zaninello.

Elenco dei critici

Xuesong Bai, Sandra Beccaro, Sara Benedetto, Anna Bernardini, Gaia Bresciani, Serena Francesca Castronovo, Shiqi Chen, Rebecca Isabel Consolandi, Matilde Consoli, Giulia Domeniconi, Francesca Franzone, Andrea Gardenghi, Giorgia Gibertini, Jacopo Maltese, Simone Salvatore Melis, Abir Mohacht, Erica Mora, Martina Pappalardo, Angelica Lucia Raho, Anna Ruotolo, Roberta Savi.

Comunicato Stampa

Mostra Palazzo Parasi

Invito

Mostra Palazzo Parasi

Comunicato stampa

Mostra Lorenzelli Arte e Frankfurter Westend Galerie

Invito

Mostra Lorenzelli Arte e Frankfurter Westend Galerie

Alto Liccio 

11 luglio 2022

L’arazzo tra passato, presente e futuro

Scuola di Decorazione di Brera Mostra a cura di Sergio Nannicola

Lunedì 11 luglio 2022 si inaugura presso la Sala Napoleonica dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, la mostra “Alto Liccio - L’arazzo tra passato, presente e futuro”. Mostra frutto di un progetto della Scuola di decorazione di Brera condiviso con l’Arazzeria Scassa di Asti. L’evento è realizzato e coordinato da Sergio Nannicola, docente presso la medesima accademia. L’esposizione ripercorre un’esperienza formativa nata in rete ai tempi della pandemia e realizzata nella realtà laboratoriale dell’Arazzeria di Asti tra il 2020 e il 2022, nel prestigioso laboratorio artigianale immerso nel parco dell’antica Certosa di Valmanera.

Per l’occasione verrà presentato il libro Alto Liccio - L’arazzo tra passato, presente e futuro edito da Manfredi Nicolò Maretti con testi di Massimo Bilotta, Silvana Cincotti, Valeria Tassinari, Sergio Nan- nicola, Maria Cristiana Fioretti, Ida Chicca Terracciano, Matilde Galletti.

DOVE e QUANDO

L'inaugurazione

Ore 10:30 Presentazione del libro “Alto Liccio” e inaugurazione della mostra 
Sala Napoleonica, via Brera 28, Milano

La mostra

Dall'11 al 22 luglio 2022

La mostra oltre alle piccole opere tessili prodotte dalle allieve durante i workshops propone in visio- ne quattro pregiatissimi arazzi tessuti nella storica Arazzeria Scassa, tra questi la bellissima “Venere” da Fernando Botero realizzata nel 2010, “Fiori notturni” da Paul Klee del 1990,” L’Attesa” da Felice Casorati del 2007, “Chimera” da Corrado Cagli 1962. Tutti gli esemplari sono stati realizzati da Cate- rina e Franca Alcaro, le storiche tessitrici dell’Arazzeria fondata da Ugo Scassa sul finire degli anni Cinquanta del Novecento e concessi per l’esposizione dall’attuale direttore artistico Massimo Bilotta. Gli arazzi di elevata fattura esecutiva sono oggi gelosamente conservati nella collezione permanente del Museo dell’Arazzeria presso l’antica Certosa di Valmanera di Asti sopravvissuta al conflitto bellico negli anni Quaranta.

Ventitré le ragazze complessivamente selezionate da una apposita commissione che ha valutato la fattibilità dei bozzetti da realizzare durante i workshops di una settimana, durante i quali sono poi stati realizzati i piccoli arazzi del formato di 25x25 centimetri con la tecnica ad alto liccio, sotto la guida di Caterina e Franca Alcaro. Un’esperienza che ha portato le allieve a misurarsi con questa an- tichissima arte, che oggi tra mille vicissitudini rischia di scomparire per sempre dalla scena delle pre- giatissime produzioni artigianali made in Italy, considerando che in Italia laboratori come quello asti- giano sono sempre più unici che rari. Con questa prospettiva si è voluto quindi aprire una riflessione su quelle antiche quanto preziose discipline artistiche che da anni scivolano silenziosamente verso l’oblio, scomparendo una dietro l’altra dalla pratica quotidiana anche a causa di quel corto circuito che si è generato tra mondo analogico e digitale che in qualche modo ha avviato quei processi di smantellamento riscontrabili in diversi settori artigianali, considerati inopportunamente obsoleti dal- la politica. Tutto alla luce di un disinteresse generale rafforzato da riforme poco lungimiranti che at- tualmente ne penalizzano persino la formazione artistica nelle stesse scuole pubbliche secondarie.

Comunicato Stampa

Manifesto Alto Liccio

Arazzi degli studenti

Mostra allievi Erasmus

4 luglio 2022

Nella splendida cornice degli spazi dalla ex chiesa di San Carpoforo, prestigiosa sede distaccata nel cuore dello storico quartiere di Brera, viene inaugurata la Mostra collettiva degli studenti Erasmus incoming, come appuntamento conclusivo del percorso didattico per studenti stranieri messo a disposizione dall’Accademia di Belle Arti di Brera.

Va così in scena la testimonianza di un’esperienza unica, quella che consente il Progetto Erasmus+ ai giovani che in Europa possono così acquisire e sviluppare nuove conoscenze in contesti culturalmente e linguisticamente diversi.

Le opere presentate sono non solo la risposta ad uno stimolo didattico, ma anche e soprattutto la tangibile traccia di un percorso di maturazione, che seppur sempre in divenire, fissa indelebilmente il passaggio in questo luogo, nella straordinaria sintesi di culture diverse e a volte lontane, che si riuniscono nel tempio meneghino dedicato all’arte e alla bellezza, celebrando l’armonia e la sintonia tra i popoli, di cui si sente tanto bisogno in un momento storico come quello che stiamo vivendo.

DOVE e QUANDO

L'inaugurazione

Lunedì 4 luglio 2022 h 16.00
Performance artistica a cura degli studenti Erasmus
Ingresso libero

La mostra

Dal 4 – 9 luglio 2022
Ex chiesa di San Carpoforo
via Marco Formentini 4 – Milano

Comunicato Stampa

Locandina