ELISA MEDDE
UNA CONVERSAZIONE SULLE IMMAGINI
7 giugno 2023 ore 17.00
Elisa Medde parlerà dell’approccio curatoriale all’editoria fotografica sviluppato nel corso del decennio da lei trascorso presso il magazine Foam. Partendo da considerazioni metodologiche e concettuali radicate nel metodo iconologico e nella tradizione dei Visual Studies, verranno presentati temi legati all’uso e alla disseminazione dell’immagine fotografica e considerazioni sulla rinnovata necessità di una forte attenzione verso l'alfabetizzazione visiva. Si parlerà inoltre di critica fotografica, rapporto tra immagini e contesto culturale e dell’importanza delle immagini cosiddette "di attrito".
L’incontro è parte del progetto Nuove strategie per la fotografia contemporanea della Scuola di nuove tecnologie dell’arte.
Dove & Quando
Sala Napoleonica (Via Brera, 28, 20121 Milano)
7 giugno 2023 ore 17.00
Takashi Homma. Sulla fotografia
Martedì 6 giugno 2023 ore 11.30
Martedì 06 giugno alle ore 11.30 presso l’Aula 10, l’Accademia di Brera ha il piacere di ospitare Takashi Homma, fotografo giapponese tra i più noti e celebri.
A partire dagli anni novanta lavora sull’analisi territoriale, prima in Giappone e poi in tutto il mondo, analizzando lo stesso linguaggio fotografico che utilizza. Nel 2014 inizia il progetto The Narcissistic City che pubblicherà nel 2016 con Mack Books. Nel 2017 espone una serie di opere dedicate alla città di Milano presso la Galleria Viasaterna. Nel 2021 tiene una mostra al CCA di Montreal e nel 2023 inaugurerà una mostra personale al Tokyo Photographic Art Museum.
Dove & Quando
Aula 10 – Accademia di Brera (Via Brera 28, Milano)
Martedì 6 giugno 2023 ore 11.30
Scultura Paesaggio Architettura - Quinta Edizione della Festa in Piazza
08 giugno 2023 dalle ore 14 alle ore 18
L’Otto di Giugno del Duemilaventitre Festa in Piazza dei giovani autori a Brera
liberi Incisori Pittori Scultori Architetti Poeti e Musicisti
appuntamento alla monumentale Magnolia grandiflora
si sorseggia si festeggia si conosce si impara si insegna e si inaugura
ci si cura della bellezza oltre i segni si percepisce la fortuna di appartenere alla storia
ci si ritrova fra amici d’impegno e d’ingegno
si rispetta la differenza e si accoglie la diffidenza
ci si riconosce Città degli Uomini si sogna di Arte e Scienza
Con le parole in apertura dello Scultore e Professore Guido Lodigiani e i saluti dello Storico, Curatore indipendente, Critico d’Arte e Direttore Giovanni Iovane, l’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BRERA invita a prendere parte ai lavori della quinta giornata di studi su SCULTURA PAESAGGIO ARCHITETTURA.
L’intento dell’iniziativa, giunta alla sua 5°edizione, è di confrontarsi e analizzare l’attuale situazione della scultura, con una particolare considerazione al tema della scultura pubblica nel territorio italiano.
Sono previste comunicazioni in ambito storico ed interventi dalla cronaca.
Dove & Quando
Scultura Paesaggio Architettura 2023
Quinta Festa in PiazzaEx Chiesa di San Carpoforo (via Formentini 12, Milano)
08 giugno 2023 dalle ore 14 alle ore 18
Gae Aulenti scenografa: mondi svelati
Giornata di studi
26 maggio 2023 ore 9.30-13.30
Documenti d’archivio e testimonianze per la prima volta catalogati secondo criteri di uniformità, accanto a inedite rappresentazioni scenografiche in 3D saranno protagonisti il 26 maggio della giornata di studi Gae Aulenti scenografa: mondi svelati presso l’Accademia di Brera, di cui la grande protagonista della scena italiana fu Presidente dal 1995 al 1996.
Grazie a un’approfondita ricerca interdipartimentale e alla collaborazione con l'Archivio Gae Aulenti e Archivio del Teatro alla Scala, l’evento aprirà un inedito e coerente sguardo d’insieme sull’attività teatrale di Gae Aulenti, in vasta parte condotta accanto a Luca Ronconi, tracciando nuove prospettive di lettura su tutta la sua produzione.
Si deve alla Scuola di Comunicazione e Valorizzazione del patrimonio artistico dell’Accademia una ricognizione ad ampio raggio di inedite testimonianze archivistiche riguardanti le scenografie e la loro relazione con gli allestimenti di mostre e negozi realizzati dalla celebre architetto – designer. Questa ricerca sarà presentata dalla professoressa Alessandra Coppa e dalla studentessa Lucia Macchi. Lo studio è completato da una visualizzazione dell’idea di spazio scenico di Gae Aulenti attraverso una restituzione in formato digitale ad opera della Scuola di Scenografia, lavoro illustrato dai professori Davide Petullà e Saverio Paglianiti insieme agli studenti Filippo Foglia, Tommaso Galeotti, Arcangela Varlotta, Elena Vecchietti.
Parteciperanno inoltre Giovanna Buzzi, figlia di Gae Aulenti e costumista in numerose opere teatrali da lei rappresentate, e Nina Artioli, nipote dell’architetto, che presenterà l’Archivio Gae Aulenti da poco aperto agli studiosi. A far luce sulle scenografie progettate per il Teatro alla Scala e sulle testimonianze conservate presso il suo Archivio sarà Luciana Ruggeri. Verrà ricordato da Pier Luigi Nicolin, storico direttore di “Lotus International”, l’essenziale contributo di Gae Aulenti rispetto al tema architettura e teatro protagonista della pubblicazione numero 17 della rivista. L’intensa collaborazione tra Gae Aulenti e Luca Ronconi attraverso la significativa e influente esperienza del Laboratorio di Prato sarà invece al centro dell’intervento di Leonardo Mello.
Gli atti prodotti dalla giornata di studi e dal confronto tra esperti saranno pubblicati, assieme a ulteriori contenuti, da 24 Ore Cultura in un testo interamente dedicato al mondo di Gae Aulenti scenografa.
9.30 - Accoglienza dei partecipanti, coffee break al bar Caffè Fernanda
10.00-10.20 - Saluti istituzionali:
Giovanni Iovane, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Brera
Rosanna Ruscio, Direttore della Scuola di Comunicazione e di Valorizzazione del patrimonio artistico
Gabriele Giromella, Direttore della Scuola di Scenografia
Modera Anna Piletti, Docente di Storia e Teoria della Scenografia dell’Accademia di Brera
10.20 - 10.40 - Nina Artioli, L’Archivio Gae Aulenti
10.40 - 11.00 - Pierluigi Nicolin, Lotus n.17 di "Architettura a Teatro"
11.00 - 11.20 - Leonardo Mello, Ronconi e il Laboratorio di Prato
11.20 - 11.40 - Alessandra Coppa e Lucia Macchi, Una prima ricognizione archivistica
11.40 - 12.00 - Davide Petullà e Saverio Paglianiti con Filippo Foglia, Tommaso Galeotti, Arcangela Varlotta, Elena Vecchietti, Una interpretazione dello spazio della scena
12.00 - 12.15 - Luciana Ruggeri, Gae Aulenti scenografa nell'Archivio del Teatro alla Scala
12.15 - 12.30 - Giovanna Buzzi, Un ricordo di Gae Aulenti
12.30 - 13.30 - Tavola rotonda
Dove & Quando
Sala Napoleonica Accademia di Brera, via Brera 28 - Milano
26 maggio 2023 ore 9.30-13.30
Tommaso Parrillo
Witty Books: il progetto editoriale
16 giugno ore 17.00
Tommaso Parrillo è un editore italiano. Fondatore della casa editrice Witty Books nel 2012, dal 2016 è anche co-fondatore di Jest, uno spazio indipendente dedicato alla fotografia con sede a Torino. Insegna editoria fotografica presso l’Istituto Europeo del Design di Torino e varie altre istituzioni pubbliche e private. I suoi libri ricevuto importanti riconoscimenti internazionali.
Nell’incontro Parrillo racconterà la storia della casa editrice da lui fondata, illustrandone scelte editoriali e strategie operative. In particolare, Parrillo discuterà del suo modo di intendere il libro come uno spazio curatoriale, frutto del dialogo fra editoria, pratica artistica, grafica editoriale.
Dove & Quando
Aula 213 di Brera 2 (Viale Marche, 71, 20121 Milano)
Venerdì 16 giugno ore 17.00
Tomáš Dvořák
Photography between the picturesque and pattern recognition
24 Maggio ore 17.00
The lecture will investigate the practice of making or taking images in relation to seeing or rather recognizing images. I believe this relationship is crucial, so far underexplored in scholarship on photography, arts, and visual media and gains much importance in contemporary visual culture, when technical systems of pattern recognition became the dominant form of observation. Although the lecture will centre on photographic approaches and discourses, it will situate them within a larger set of discursive and image-making practices and envelop photography, on the one hand, within the aesthetic ideals, sentiments, and techniques of the eighteenth- and nineteenth-century picturesque (variously defined as something suitable for a picture, like a picture, or that which can be converted into a picture) and, on the other hand, within the contemporary technologies of operational images and machine vision. This wider context of pre- and post-photographic techniques of recognizing image-like forms will be demonstrated by various examples of artistic, scientific and vernacular images.
Tomáš Dvořák is Assistant Professor in the Department of Photography at FAMU in Prague. He studied philosophy, art history, media studies and sociology at Charles University in Prague and The Graduate Center, City University of New York. His research focuses on philosophy and history of media and philosophy and history of science, and the interrelations between these fields, especially media archaeology of science and knowledge. He has authored or co-authored a number of books: Epistemology of (New) Media (NAMU 2018), Photography, Sculpture, Object (NAMU 2017), Temporality of (New) Media (NAMU 2016), Contemporary Approaches in Historical Epistemology (Filosofia 2013), Chapters from the History and Theory of Media (AVU 2010), and Waste Management: Texts, Images and Sounds of Recent History (Filosofia 2009). His most recent book is Photography off the Scale. Technologies and Theories of the Mass Image (Edinburgh UP 2021), co-edited with Jussi Parikka.
Dove & Quando
Sala Napoleonica (Via Brera, 28, 20121 Milano)
24 Maggio ore 17.00
PAOLO BARATELLA 1935-2023
Il ricordo di Brera
24 maggio 2023 ore 11.00
Mercoledì 24 maggio 2023 alle ore 11,00 presso la Sala Napoleonica si svolgerà la commemorazione del Maestro Paolo Baratella, già Professore della nostra Accademia e recentemente scomparso.
Il ricordo di Brera, attraverso gli interventi di:
Giovanni Iovane, Fernando De Filippi, Stefano Pizzi, Elena Pontiggia, Alessandro Spadari, Giorgio Seveso, Camilla Marraccini, Silvia Baratella, Paolo Sansoni, Flavio De Marco
è il doveroso omaggio all’amico, al collega, all’artista.
Nato a Bologna nel 1935 ma Ferrarese d’adozione e milanese per scelta esistenziale, Paolo Baratella ha fatto parte del gruppo della Figurazione dell’Impegno degli anni ‘70 con Fernando De Filippi, Giangiacomo Spadari e Umberto Mariani. Artista militante ha partecipato alle più importanti rassegne espositive internazionali e ordinato personali in gallerie e musei pubblici e privati, in Italia e all’estero, che tuttora ospitano in permanenza le sue opere.
Dove & Quando
Sala Napoleonica
Mercoledì 24 maggio 2023 ore 11.00
ARTE CHE LIBERA
Incontro con Franco Bonisoli
20 Maggio 2023 ore 9.00
“Offrire la possibilità di uscire dalle gabbie mentali sempre più sclerotizzate per l’iper ideologizzazione dando spazio alla comunicazione non verbale attraverso il segno grafico, è uno dei ruoli più nobili ai quali l’arte possa ambire”...
Franco Bonisoli è stato nel 1986 uno dei detenuti fondatori del laboratorio di stampa “Dal due, gruppo serigrafico San Vittore”.
Con le opere ideate, insieme ad altri compagni di pena, promuove e partecipa ad una serie di mostre che portano all’avviamento di diverse attività esterne al carcere fino alla creazione nel 1 9 8 8 della “Fondazione A.R.T.E. - Associazione "Relazioni Tra Esperienze”, che garantisce un ponte tra l’interno dell’Istituto di pena e la città di Milano.
Attualmente è maestro di Yoga Ratna e partecipante attivo dei percorsi di giustizia riparativa tra vittime, ex responsabili della lotta armata e persone detenute.
Dove & Quando
Sala Napoleonica
20 Maggio 2023 ore 9.00
RICONOSCERSI
Senza l’altro io non sono
22 maggio 2023 ore 11.00
Fondazione VIDAS, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera, lancia un concorso a tema chiedendo agli studenti di esprimersi attraverso i più diversi linguaggi artistici sul concetto di relazione. Relazione che è alla base della nostra identità individuale, nel dialogo e scambio continui che modellano le persone che siamo.
VIDAS, (www.vidas.it) organizzazione di volontariato in cure palliative, dal 1982 offre assistenza sociosanitaria a persone di tutte le età con malattie inguaribili, sia al domicilio sia nei due hospice Casa VIDAS, per adulti, e Casa Sollievo Bimbi, per bambini e ragazzi.
Nella prassi di ogni giorno, la relazione di cura costruisce uno spazio di dialogo empatico, vicinanza fisica e emotiva. La delicatezza del gesto di chi cura e porge ascolto a chi soffre fonda la verità di una relazione autentica. L’arte è essa stessa uno strumento per alleviare le ferite dell’anima.
Questo il senso della proposta, nelle parole di Italo Chiodi, docente dell’Accademia di Brera: “Il progetto vuole far riflettere i giovani artisti del senso del percepire il mondo ‘a passo d’uomo’ come ritmo e metafora dell’ascolto, dello sguardo che si accorge di ciò che ci sta intorno, in controtendenza rispetto alla velocità, che spesso influisce sulla percezione sia dello spazio che dell’altro vicino. La lentezza è una condizione, credo oggi più che mai necessaria, soprattutto per l’artista che per riconoscere il mondo e per riconoscersi deve saper ascoltare.”
Dove & Quando
Sala Napoleonica, Accademia di Brera
Presentazione 22 maggio 2023 ore 11.00
Ugo La Pietra. Abitare la città
Opere 1969-2022
Dal 22 maggio al 17 giugno 2023
Il 22 maggio alle ore 11.00 presso l’Ex Chiesa di San Carpoforo verrà inaugurata l’esposizione Ugo La Pietra. Abitare la città. Opere 1969-2022 e si terrà la presentazione della pubblicazione omonima per i tipi di Cairo Publishing -Editoriale Giorgio Mondadori e del libro Progettazione Artistica per l’Impresa. Lezioni a Brera 2000-2007. Ugo La Pietra per Accademia di Brera-Libri Scheiwiller
Interverranno con l’autore: Federico Ferrari - Ada Ghinato - Elisabetta Longari - Franco Marrocco - Stefano Pizzi
La mostra raccoglie le più significative opere di Ugo La Pietra tra gli anni 60 e oggi, riferite al tema dell’Abitare la città.
Ho sempre avuto la convinzione che un essere umano garantisce la propria sopravvivenza attraverso la modificazione dell’ambiente in cui vive e opera. Sulla base di questa considerazione ho rivolto l’attenzione all’aspetto della realtà in cui viviamo che viene comunemente definito “ambiente” e che per me rappresenta l’espressione formalizzata di tutti gli elementi che costituiscono la nostra quotidianità. (Ugo la Pietra)
Come scrive nel catalogo Elisabetta Longari:
L’impegno di Ugo, invariato negli anni, non si limita all’azione fondamentale di svelare i vincoli imposti allo spazio comune dalle convenzioni sociali: il suo lavoro propone a largo raggio un ripensamento radicale e una totale reinvenzione delle abitudini della collettività. Il suo essere un artista militante, o meglio, come si diceva negli anni Settanta, un operatore visivo, si è manifestato in più ambiti (dal cinema al design, alla musica) e anche in una intensa attività teorica e di promozione culturale sperimentale (…)
Dove & Quando
Ugo La Pietra. Abitare la città .Opere 1969-2022
Ex Chiesa di San Carpoforo (Via Formentini, 12 - 20121 Milano)
Esposizione: dal 22 maggio al 17 giugno 2023
dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 16.00