Incontro con Vanessa Carlon, Direttrice del museo di Palazzo Maffei a Verona. Palazzo Maffei è stato aperto nel 2020 da Luigi Carlon, Palazzo Maffei – Arte Antica, Moderna e Contemporanea rappresenta un inedito dialogo tra epoche e linguaggi artistici. Il percorso, ideato da Gabriella Belli, storica dell’arte e museografa, con l’allestimento di Baldessari e Baldessari, abbraccia quattromila anni di storia attraverso oltre settecento opere.

La lezione è inserita all’interno del corso di Fenomenologia delle arti della Prof.ssa Rachele Ferrario dal titolo Parola chiave riallestire. L’incontro è aperto a tutti gli studenti.

Incontro con Marta Orsola Sironi, una curatrice indipendente tra Milano e Londra, che ha studiato all’Accademia di Brera e ci racconta la sua esperienza di lavoro nel complicato mondo dell’arte. Suggerimenti per come preparare un portfolio ad esempio, come partecipare a delle residenze, come prendere contatti con delle gallerie, con delle istituzioni, con spazi alternativi con uno sguardo esperto. Incontro con Giovanni Frangi, Docente di tecniche pittoriche.

A cura del CeSTA (Centro di Storia e Teoria dell’Arte). Con Federico Ferrari e Lea Melandri.

Quale immagine del femminile è contenuta nella sterminata iconografia dell’arte occidentale? e questa iconografia, che è in fondo una tipografia, molteplice costruzione di tipi e di stereotipi, come ha influenzato il differenziarsi e il relazionarsi tra i generi? Quali rapporti di potere si celano al fondo e sulla superficie di queste immagini della donna? Sono alcune delle domande su cui rifletteranno Melandri e Ferrari a partire dalla pubblicazione del volume “Dialogo tra una femminista e un misogino”.

Giornata di studi dedicata all’Autoritratto di Leonardo da Vinci, conservato presso la Biblioteca Reale di Torino, incentrata sulla storia di questo famoso disegno. L’incontro, in continuità con Il Forum Cultura 2025 del Comune di Milano, vede la collaborazione virtuosa tra Musei, Archivi, Biblioteche, con il contributo fondamentale dell’Accademia di Brera e delle Istituzioni del Castello Sforzesco, costituendo un esempio concreto e paradigmatico sul fronte della ricerca e della sua condivisione.

Negli ultimi anni l’interesse per questa tipologia di manufatti, che ha conosciuto molti decenni di sfortuna critica, e conseguentemente materiale, è decisamente aumentato.

L’Accademia delle Belle Arti di Brera promuove questo incontro essendo depositaria di una Gipsoteca con circa 1300 esemplari e un Archivio e Fototeca storici ricchissimi entrambi di informazioni che collegano i nostri Gessi alla storia lombarda, italiana e a quella di importanti istituzioni e musei europei.

L’Accademia di Brera presenterà la sua Offerta Formativa. Una formazione rivolta alla pratica e alla trasformazione delle tradizionali discipline dell’arte, nonché alla sperimentazione dei nuovi materiali e tecnologie e delle più recenti tecniche audiovisive. Un percorso formativo attento alla ricerca relativa alle procedure della progettazione artistica e ai linguaggi della comunicazione.

Nell’ambito delle attività di IartNET – an international platform for artistic research and cultural heritage at Italian higher arts education institutions, l’Accademia Teatro alla Scala di Milano presenta un seminario dedicato all’innovazione cross-settoriale nelle industrie culturali e creative (CCI). Parte della Large Scale Partnership for the Cultural and Creative Industries, l’incontro affronta il tema da una prospettiva occupazionale, analizzando dati e pratiche per individuare nuove opportunità professionali e competenze emergenti. Il seminario intende esplorare le connessioni tra discipline e industrie, valorizzando l’integrazione di approcci creativi e artistici nei campi STEM e promuovendo lo sviluppo di competenze ibride e processi innovativi nel lavoro culturale contemporaneo.

Il seminario si terrà online. 
Per partecipare attivamente alla discussione, registrarsi qui: LINK
Sarà disponibile una diretta streaming su YouTube: LINK
Per informazioni: bellodi@accademialascala.it

Incontro con Paolo Castelli, docente di Storia dell'arte contemporanea e linguaggi della comunicazione visiva Design della Comunicazione - Politecnico di Milano.

La lezione è inserita all’interno del corso di Fenomenologia delle arti della Prof.ssa Rachele Ferrario dal titolo Parola chiave riallestire.

An International Conference to Rewrite the History of Women’s Role in Photography will take place on 20–21 November 2025 at the Accademia di Belle Arti di Brera in Milan. The event marks the conclusion of the PRIN 2022 PNRR NextGenerationEU project “Fotografiste: Women in Photography from Italian Archives, 1839–1939”, jointly promoted by the IMT School for Advanced Studies Lucca and the Accademia di Belle Arti di Brera. The conference aims to restore visibility to the work of women who, during the first century of photography, played a crucial role in its development. Its goal is to rediscover identities and trajectories through the lens of feminist studies, bringing to light forgotten or overlooked figures and reexamining historical narratives traditionally centered on male photographers and enterprises.

Admission: Free, with prior registration at https://forms.gle/ZBWGeNmn47sUwqtu6

Performance with magic lanterns and voice:
Linda Fregni Nagler – Things that Death Cannot Destroy (Part 11)

Admission: Free, with prior registration at https://forms.gle/uyxiLvqN5xymGxaFA

The conference will be held in English and streamed live on the official channel of the Accademia di Belle Arti di Brera. It will also be promoted through the social media of the participating institutions and the Fotografiste project.

Information: www.fotografiste.com

A cura del CeSTA (Centro di Storia e Teoria dell’Arte). Con Federico Ferrari, Maria Nadotti.

Ripensare la pratica culturale e sociale di Fofi significa ripartire dalla sua vocazione minoritaria. 

Per usare le sue parole, "una minoranza etica nasce dall’indignazione e dalla vergogna di pochi, dall’ambizione a contribuire attivamente a rendere la società  meno ingiusta, il mondo più bello. A volte è anche una sola persona a dare l’avvio a un vasto movimento. In determinati momenti si può o si deve anche essere 'minoranza di uno', e lo scopo della minoranza non è il successo, cioè la conquista della maggioranza, ma dovrebbe essere quello di continuare a rompere le scatole: al potere e alla maggioranza!"

Cecilia Guida, Docente e Coordinatrice del Biennio Specialistico della Scuola di Scultura, ospiterà Martina Angelotti, Matteo Lucchetti e Judith Wielander, curatori della recente pubblicazione del progetto Visible, piattaforma avviata nel 2010 che ricerca e sostiene varie forme di pratiche artistiche socialmente impegnate in un contesto translocale. 

Il 14 novembre all’Accademia di Belle Arti di Brera una mattinata in memoria del critico d’arte e docente Claudio Cerritelli.

L'inizio dei lavori è previsto alle 9.15 nell'aula 10. Fra i relatori molti accademici, intellettuali, amici e colleghi del critico d’arte: Alessandro Bergonzoni, Giorgio Bonomi, Italo Bressan, Cristina Casero, Alex Corno, Elisabetta Longari, Franco Marrocco, Marco Meneguzzo, Luca Pietro Nicoletti, Tullio Pericoli, Stefano Pizzi, Mario Raciti, Rosanna Ruscio, Sileno Salvagnini, Luigi Sansone, Ida Regalia Veca, Giorgio Vicentini e gli amici dell’Accademia di Brera.

A conclusione degli incontri gli amici potranno testimoniare un loro ricordo.

La Biennale Monza torna a illuminare gli spazi del Belvedere della Villa Reale dal 14 novembre 2025 al 6 gennaio 2026. Giunta alla sua undicesima edizione, la Biennale di Monza — conosciuta anche come Biennale delle Accademie — si propone di esplorare la creatività emergente nei principali Istituti d’Arte italiani, offrendo uno sguardo privilegiato sulla nuova generazione di talenti. Partecipano dieci fra le più rinomate Accademie di Belle Arti, rappresentate ciascuna da tre giovani talenti.

Per l’Accademia di Brera hanno partecipato: Arianna Pasquini, il duo "venerdisabato" (Sara Lomboni e Luca Guarino) e Daria (Mikhailova) Miva.

La mostra sarà visitabile fino al 6 gennaio 2026. Orari: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10.00 alle 16.00 (ultimo ingresso 15.00). Sabato e domenica e festivi dalle 10.30 alle 18.30 (ultimo ingresso 17.30)

Workshop a cura di Walter Chinaglia, modera Claudia Caffagni, incentrato sulla recente ricostruzione, ad opera di Walter Chinaglia, dell’organo medievale raffigurato nella Bibbia di Stephen Harding (sec. XII), coeva alle canne di Betlemme.

1a giornata: spiegazione dettagliata della ricostruzione dell’organo negli aspetti teorici e costruttivi.
2a giornata: sperimentazione dell’organo ricostruito (timbro, volume, suono oscillante, in relazione a voci, prassi e fonti musicali storiche).

Partecipazione gratuita, su prenotazione. Prima giornata anche online, la seconda solo in presenza. Contattare: progetti@fondazionemilano.eu entro l'11 novembre 2025.

A cura del CeSTA (Centro di Storia e Teoria dell’Arte). Con Federico Ferrari, Elena Pontiggia, Tommaso Paolini.

Diego Paolini è stato uno degli editori più raffinati che la storia delle pubblicazioni italiane del dopoguerra abbia conosciuto. Prima con Guanda e, successivamente, con SE, ES e Abscondita, Paolini ha dato vita a quella che può essere considerata un'arca della cultura. Ha salvato dalla scomparsa migliaia di perle, facendo al contempo conoscere decine e decine di autori. Con Abscondita ha dato origine a un inestimabile catalogo per la conoscenza dell'arte, della sua storia e della sua teoria.