Tesi

NORME PER LA PROVA FINALE DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO

1. Prova finale e tesi

Al termine del corso di studi, dopo aver superato tutti gli esami previsti dal piano di studi e le prove di idoneità di lingua straniera e di informatica, lo studente sostiene una prova finale, che consiste nella presentazione di un progetto e nella discussione di una tesi elaborata nell'ambito di uno degli insegnamenti seguiti nel triennio. Alla prova finale e alla preparazione della tesi sono attribuiti i crediti formativi previsti dal piano di studi presentato nel primo anno di corso.

Sono previste tre sessioni di tesi: estiva, autunnale e invernale da concludersi entro il 30 aprile dell’A.A. successivo.

2. Caratteristiche e requisiti della tesi

La prova finale deve presentare le seguenti caratteristiche:

  1. un aspetto di produzione e ricerca artistica specifica delle discipline d’indirizzo;

  2. un aspetto di ricerca storico-teorica o metodologica, ovvero tecnico-artistica secondo connotazioni, contenuti e finalità delle specifiche discipline e comunque coerenti con il sapere artistico

II tema progettuale e la natura degli elaborati finali sono concordati con un docente titolare di discipline laboratoriali (relatore di progetto). L'argomento e il titolo della tesi sono concordati, all'interno di una serie di temi indicati da un docente titolare di disciplina teorica (relatore di tesi) almeno all'inizio dell'ultimo anno di corso. Lo studente deve aver sostenuto almeno un esame con entrambi i docenti relatori nel corso del triennio.

La tesi non potrà essere inferiore alle 40 cartelle di 1.500 battute ciascuna e dovrà essere corredata di un apparato di note di approfondimento con rimandi bibliografici e di una bibliografia finale, redatti secondo gli standard normalmente in uso nella ricerca umanistica di livello accademico. Gli elaborati del progetto dovranno in ogni caso rispettare i criteri di presentazione professionale e potranno essere accompagnati da una breve relazione scritta.

3. Condizioni per l'ammissione alla prova finale

Per essere ammessi alla prova finale è necessario avere superato tutte le prove di idoneità e gli esami richiesti dal piano di studio. E’ possibile sostenere eventuali esami mancanti nella medesima sessione in cui ci si presenta per la prova finale. Le richieste di riconoscimento crediti di tirocinio vanno consegnate almeno un mese prima della scadenza prevista per la conferma tesi. Prima della presentazione del modulo di Conferma tesi, il coordinatore del corso verifica con il relatore se il grado di avanzamento del lavoro è tale da consentire allo studente di presentare la richiesta di prenotazione della prova finale. Le date per la consegna degli elaborati sono tassative. In particolare, la tesi dev'essere inviata alla Segreteria completa in tutte le sue parti. Al momento della discussione la Commissione verificherà la corrispondenza tra la copia digitale e la versione cartacea presentata ai Commissari. II riscontro di eventuali difformità comporta l’esclusione del candidato dalla prova finale. Gli elaborati del progetto saranno presentati alla Commissione al momento della prova finale.

La tesi, completa di abstract (due cartelle da 1500 battute ciascuna) e documentazione del progetto pratico, dovrà essere inviata alla Segreteria in formato digitale pdf al seguente indirizzo di posta elettronica, almeno 15 giorni prima dell'inizio della sessione (considerando il 1° giorno della sessione): archiviotesi@fadbrera.edu.it Contemporaneamente, la stessa dovrà essere inviata via mail ai propri relatori.  Almeno una copia cartacea della tesi, firmata dai docenti, rilegata a caldo e con copertina rigida dovrà essere presentata alla Commissione il giorno della discussione.

4. Scadenze e calendario


L'assegnazione dell'argomento di tesi deve avvenire almeno all'inizio dell'ultimo anno di corso.


Il modulo di Richiesta tesi deve essere caricato sul proprio profilo online entro e non oltre:

  • 20 Dicembre (sessioni estiva, autunnale e invernale);
  • 10 Aprile (sessioni autunnale e invernale).

Il modulo di Conferma tesi deve essere caricato sul proprio profilo online entro e non oltre:

  • 10 giugno per la sessione estiva;
  • 10 ottobre per la sessione autunnale;
  • 10 febbraio per la sessione invernale.

Nel caso in cui le scadenze indicate cadano di domenica, il termine è posticipato al lunedì successivo.

L'invio della tesi alla Segreteria, completa di abstract (due cartelle da 1500 battute ciascuna) e documentazione del progetto pratico, deve essere effettuato almeno 15 giorni prima dell'inizio della sessione.

La discussione della prova finale avrà luogo secondo un calendario pubblicato sul sito. II numero dei candidati esaminati in ogni giornata non può essere superiore a dieci.

5. Commissione e punteggi

La Commissione è presieduta dal Direttore, o da un suo delegato, ed è composta dal docente di indirizzo/coordinatore del corso, dal relatore della tesi, dal relatore del progetto e da almeno un docente di discipline inserite nel piano di studi. II voto finale, espresso in centodecimi, è pari alla media aritmetica dei voti conseguiti negli esami, eventualmente incrementata dalla Commissione fino a un massimo di dieci punti. La lode è attribuita all’unanimità e proposta solo nel caso in cui il tesista si presenti alla discussione con un punteggio di partenza di minimo 104 e abbia acquisito una votazione di almeno 30/30 nella materia di indirizzo o portante.

Si richiamano, infine, l’importanza e la dignità che la prova finale riveste anche sul piano formale. Si raccomandano pertanto a tutti i partecipanti un contegno e un abbigliamento adeguati.

Allegato il Fac-Simile della copertina di tesi.

NORME PER LA PROVA FINALE DI DIPLOMA ACCADEMICO DI SECONDO LIVELLO

1. Prova finale e tesi

Al termine del corso di studi, dopo aver superato tutti gli esami previsti dal piano di studi e le prove di idoneità di lingua straniera e di informatica, lo studente sostiene una prova finale, che consiste nella presentazione di un progetto e nella discussione di una tesi elaborata nell'ambito di uno degli insegnamenti seguiti nel triennio. Alla prova finale e alla preparazione della tesi sono attribuiti i crediti formativi previsti dal piano di studi presentato nel primo anno di corso.

Sono previste tre sessioni di tesi: estiva, autunnale e invernale da concludersi entro il 30 aprile dell’A.A. successivo.

2. Caratteristiche e requisiti della tesi

La prova finale deve presentare le seguenti caratteristiche:

  1. un aspetto di produzione e ricerca artistica specifica delle discipline d’indirizzo;

  2. un aspetto di ricerca storico-teorica o metodologica, ovvero tecnico-artistica secondo connotazioni, contenuti e finalità delle specifiche discipline e comunque coerenti con il sapere artistico

II tema progettuale e la natura degli elaborati finali sono concordati con un docente titolare di discipline laboratoriali (relatore di progetto). L'argomento e il titolo della tesi sono concordati, all'interno di una serie di temi indicati da un docente titolare di disciplina teorica (relatore di tesi) almeno all'inizio dell'ultimo anno di corso. Lo studente deve aver sostenuto almeno un esame con entrambi i docenti relatori nel corso del biennio.

La tesi non potrà essere inferiore alle 100 cartelle di 1.500 battute ciascuna e dovrà essere corredata di rimandi bibliografici in nota e bibliografia finale redatti secondo gli standard normalmente in uso nella ricerca umanistica di livello accademico. Gli elaborati del progetto dovranno in ogni caso rispettare i criteri di presentazione professionale e potranno essere accompagnati da una breve relazione scritta.

3. Condizioni per l'ammissione alla prova finale

Per essere ammessi alla prova finale è necessario avere superato tutte le prove di idoneità e gli esami richiesti dal piano di studio. E’ possibile sostenere eventuali esami mancanti nella medesima sessione in cui ci si presenta per la prova finale. Le richieste di riconoscimento crediti di tirocinio vanno consegnate almeno un mese prima della scadenza prevista per la conferma tesi. Prima della presentazione del modulo di Conferma tesi, il coordinatore del corso verifica con il relatore se il grado di avanzamento del lavoro è tale da consentire allo studente di presentare la richiesta di prenotazione della prova finale. Le date per la consegna degli elaborati sono tassative. In particolare, la tesi dev'essere inviata alla Segreteria completa in tutte le sue parti. Al momento della discussione la Commissione verificherà la corrispondenza tra la copia digitale e la versione cartacea presentata ai Commissari. II riscontro di eventuali difformità comporta l’esclusione del candidato dalla prova finale. Gli elaborati del progetto saranno presentati alla Commissione al momento della prova finale.

La tesi, completa di abstract (due cartelle da 1500 battute ciascuna) e documentazione del progetto pratico, dovrà essere inviata alla Segreteria in formato digitale pdf al seguente indirizzo di posta elettronica, almeno 15 giorni prima dell'inizio della sessione (considerando il 1° giorno della sessione): archiviotesi@fadbrera.edu.it Contemporaneamente, la stessa dovrà essere inviata via mail ai propri relatori.  Almeno una copia cartacea della tesi, firmata dai docenti, rilegata a caldo e con copertina rigida dovrà essere presentata alla Commissione il giorno della discussione. 

4. Scadenze e calendario

L'assegnazione dell'argomento di tesi deve avvenire almeno all'inizio dell'ultimo anno di corso.


Il modulo di Richiesta tesi deve essere caricato sul proprio profilo online entro e non oltre:

  • 20 Dicembre (sessioni estiva, autunnale e invernale);
  • 10 Aprile (sessioni autunnale e invernale).

Il modulo di Conferma tesi deve essere caricato sul proprio profilo online entro e non oltre:

  • 10 giugno per la sessione estiva;
  • 10 ottobre per la sessione autunnale;
  • 10 febbraio per la sessione invernale.

Nel caso in cui le scadenze indicate cadano di domenica, il termine è posticipato al lunedì successivo.

L'invio della tesi alla Segreteria, completa di abstract (due cartelle da 1500 battute ciascuna) e documentazione del progetto pratico, deve essere effettuato almeno 15 giorni prima dell'inizio della sessione.

La discussione della prova finale avrà luogo secondo un calendario pubblicato sul sito. II numero dei candidati esaminati in ogni giornata non può essere superiore a dieci.


5. Commissione e punteggi

La Commissione è presieduta dal Direttore, o da un suo delegato, ed è composta dal docente di indirizzo/coordinatore del corso, dal relatore della tesi, relatore del progetto e da almeno due docenti di discipline inserite nel piano di studi. II voto finale, espresso in centodecimi, è pari alla media aritmetica dei voti conseguiti negli esami, eventualmente incrementata dalla Commissione fino a un massimo di dieci punti. La lode è attribuita all'unanimità e proposta solo nel caso in cui il tesista si presenti alla discussione con un punteggio di partenza di minimo 104 e abbia acquisito una votazione di almeno 30/30 nella materia di indirizzo o portante.

Si richiamano, infine, l'importanza e la dignità che l’esame finale riveste anche sul piano formale. Si raccomandano pertanto a tutti i partecipanti un contegno e un abbigliamento adeguati.

Allegato il Fac-Simile della copertina di tesi.

REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DI RESTAURO PER LO SVOLGIMENTO DELL’ESAME FINALE IN CONSERVAZIONE E RESTAURO DEI BENI CULTURALI CON L’ANNESSA ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI RESTAURATORE DI BENI CULTURALI

PREMESSO QUANTO STABILITO DAL D.M. 26 MAGGIO 2009, N.87, art. 6 “1.L’esame finale dei corsi di formazione è organizzato dall’istituzione formativa ed è articolato in due prove, una di carattere applicativo, consistente in un intervento pratico laboratoriale ed una di carattere teorico metodologico, consistente nella discussione di un elaborato scritto. Qualora la prima prova non venga superata, il candidato potrà ripetere l’esame nella sessione successiva” E CON RIFERIMENTO ALLE GENERALITÀ CONTENUTE NELLA CIRCOLARE MINISTERIALE DEFINITA “REGOLAMENTO ABA PER LO SVOLGIMENTO DELL’ESAME FINALE DELLE SCUOLE DI RESTAURO” (rev. G. Cassese 4 giugno 2014),

L’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BRERA, SCUOLA DI RESTAURO CAMILLO BOITO, STABILISCE QUANTO SEGUE: 

  • La calendarizzazione dell’esame finale per il conseguimento del Diploma accademico di II livello in Restauro (DASLQ01) abilitante alla professione di “Restauratore di beni culturali” viene definita su base nazionale e prevede due sessioni per anno:
  1. prima sessione ottobre-novembre; 
  2. seconda sessione marzo-aprile. 

  • La prima prova pratico-laboratoriale deve essere effettuata su manufatti corrispondenti al Profilo Formativo Professionalizzante (PFP) cui risulta iscritto il candidato. Essa ha carattere applicativo e consiste nella redazione di un elaborato scritto, corredato di immagini e quant’altro utile alla perfetta restituzione del lavoro eseguito, e di una presentazione in PPT di un intervento pratico di restauro realizzato su Beni Culturali, ex art.10 della Legge n.42 e succ. modifiche, riconducibili al PFP di appartenenza, con l’estensione anche ad opere d’arte contemporanea di proprietà pubblica, se più recenti di 50 anni o il cui autore sia vivente (Legge n. 42, art. 10, comma 5). La prima prova verterà su un intervento realizzato dal candidato in tutte le sue fasi o in un progetto di restauro comprensivo dell’esecuzione pratica di saggi significativi e/o di alcune fasi fondamentali dell’intervento. Gli interventi pratico-laboratoriali potranno essere relativi a: 
  1. Interventi effettuati nell’ambito dell’attività didattica intra moenia, 
  2. Interventi realizzati nell’ambito dell’attività di tirocinio e di cantiere-scuola previste nel corso quinquennale, 
  3. Interventi realizzati presso istituzioni pubbliche o private altamente qualificate e convenzionate con l’Accademia di Brera.

La commissione potrà formulare quesiti specifici inerenti alle metodologie applicate al fine di valutare le conoscenze e le capacità del candidato nell’affrontare un intervento di restauro in tutte le sue fasi.

  • La seconda prova teorico-metodologica, quando non verta sui contenuti affini alla prima prova, deve comunque prevedere una specifica correlazione nei contenuti e dovrà comunque incentrarsi su temi ascrivibili ai settori del restauro e della conservazione. Essa prevede, secondo la normativa vigente, la discussione di un elaborato scritto con carattere di originalità, ricerca e innovazione che verta su aspetti di carattere metodologico, storico-artistico, archeologico o scientifico connessi al restauro.
  • Entrambe le prove non potranno essere sostenute in forma congiunta da parte di due o più candidati. Nel caso in cui l’esame finale di candidati differenti verta sul medesimo manufatto, come nel caso di interventi effettuati su opere di grandi dimensioni, i singoli elaborati di tesi dovranno approfondire fasi e problematiche differenti. 
  • Il lavoro di tesi dovrà sempre presentare caratteristiche di unicità e originalità dal punto di vista del contenuto e della riconoscibilità dell’intervento effettuato.
  • Il relatore che seguirà il candidato nell’elaborazione della prima prova deve essere un docente di discipline tecniche di restauro dell’Accademia in possesso dei requisiti ex art. 5, comma 1 del D.M. 87/2009 e, dato che l’esame finale abilitante sebbene diviso in due prove distinte è di fatto unico, a questo spetterà la funzione di coordinamento anche qualora siano previsti ulteriori relatori per la seconda prova, in base alle specifiche discipline e professionalità. È prevista la presenza di correlatori interni e anche esterni all’istituzione accademica sia per la prima che per la seconda prova, individuati in accordo con il relatore coordinatore della tesi. Non è prevista la presenza di relatori esterni all'Accademia, sia per la prima sia per la seconda prova.

  • All’esame finale, costituito da entrambe le prove, sono attribuiti i 12 crediti formativi previsti dal piano di studi e una votazione (max 7 punti) che contribuisce a determinare il risultato finale del percorso di studi. 

  • Il tema di tesi deve essere concordato con docenti relatori e correlatori almeno un anno prima dell’ultimazione del ciclo di studi, dunque entro la fine del 4° anno.

  • Il tema di tesi va individuato all’interno dell’apposito elenco di temi proposto dai docenti aggiornato annualmente entro la fine del primo semestre.

  • Sulla base delle candidature da parte degli allievi il docente di riferimento di ciascun profilo decide le assegnazioni dei temi di tesi a suo giudizio.

  • I temi di tesi proposti dai docenti vengono inseriti nell’elenco sulla base di lavori e progetti didattici già in essere, e dunque in possesso delle autorizzazioni di legge, o comunque programmati; in quest’ultimo caso le procedure burocratiche, comprensive della fase di progettazione, dovranno essere attivate immediatamente dopo l’assegnazione del tema di tesi con la diretta partecipazione del diplomando.

  • Temi di tesi proposti unilateralmente dagli studenti possono essere presentati solo nel caso che questi rivestano un particolare e indiscutibile interesse didattico e/o scientifico. Qualora il progetto di tesi proposto dovesse essere autorizzato, lo studente deve tener presente che i tempi di realizzazione del restauro e di redazione dell’elaborato di tesi potranno essere notevolmente più lunghi in considerazione dell’iter burocratico necessario all’attivazione di convenzioni o tirocini esterni.

  • Si dovranno concordare con il docente relatore coordinatore i tempi e le modalità dell’esecuzione dell’intervento di restauro. Il relatore coordinatore, in alcuni casi, potrà richiedere l’ultimazione o verifica dell’intervento di restauro prima di firmare il modulo di consegna dell’elaborato finale.

  • A seguito dell’assegnazione del tema di tesi lo studente dovrà produrre e far pervenire al docente di riferimento/relatore il piano di lavoro comprensivo di un indice di massima dell’elaborato (tesi pratico-laboratoriale e teorico-metodologica).

  • Tema e titolo delle due prove devono essere indicati nell’apposito modulo di richiesta dell’esame di diploma, da caricare sul proprio profilo della Segreteria online circa nove mesi prima della sessione prevista per la discussione della tesi (prima: ottobre-novembre; seconda: marzo-aprile), controfirmato da relatore coordinatore, da eventuale ulteriore relatore e da correlatore/i.

  • Gli studenti sono tenuti ad effettuare almeno due revisioni periodiche del lavoro svolto con i docenti di riferimento (relatori e correlatori), la prima delle quali deve essere funzionale all'ottenimento della firma di conferma tesi, per garantire un'evoluzione dell'elaborato costante ed armonica che permetta di pervenire alla stesura degli elaborati finali. Le date di tali revisioni dovranno essere concordate in precedenza con i docenti di riferimento e rispettate.

  • Al relatore coordinatore spetta l’approvazione finale di entrambi gli elaborati che costituiscono la prova abilitante. Questi dovranno essere presentati in un italiano inappuntabile.

  • Le due prove devono essere presentate in due tomi distinti, accompagnate dall’abstract di riferimento dei due argomenti.

  • Gli studenti sono tenuti a consegnare 21 giorni prima della data di discussione la versione definitiva in formato digitale (pdf) dell’intero lavoro di tesi. La data stabilita per la consegna degli elaborati verrà diffusa dalla Scuola di Restauro con congruo anticipo.

  • Gli studenti sono tenuti a effettuare una prova generale della presentazione in PPT del proprio lavoro di tesi almeno 10 giorni prima della discussione. La data andrà concordata con il relatore coordinatore.

 

CONSEGNA DELLA TESI

  • Gli elaborati in formato digitale saranno inviati ai membri esterni della Commissione almeno 15 giorni prima della data di discussione.
  • Le tesi sono composte da due elaborati, suddivisi in due volumi. Un elaborato scritto per la prima prova pratico-laboratoriale e il secondo elaborato scritto per la seconda prova teorico-metodologica. Gli elaborati scritti (prima e seconda prova) devono essere presentati in tre copie cartacee: una copia per la Scuola di Restauro, una per ciascun relatore della prima e seconda prova. Gli elaborati in versione cartacea dovranno essere portati dal candidato il giorno della discussione, in modo che questi possano essere a disposizione della Commissione esaminatrice durante la discussione di tesi. A seguito della discussione il candidato consegnerà una copia degli elaborati alla Scuola di Restauro e le restanti due copie ai relatori di tesi. In merito alle caratteristiche e ai requisiti degli elaborati scritti si specifica che dovranno essere di circa 160.000 battute ciascuno (circa 100 pagine esclusi apparati) e dovranno essere corredati di congruo apparato iconografico e grafico, rimandi bibliografici in nota e bibliografia finale. Per le NORME REDAZIONALI si rimanda all’apposito documento redatto dalla Scuola di Restauro sulla base del modello standard in uso nella ricerca di livello accademico e allegato di seguito. Bisognerà attenersi alle NORME REDAZIONALI anche per tutto quello che riguarda la scrittura corretta dei due elaborati di tesi.
  • La presentazione in PPT non può durare più di 20 minuti.
  • L’Accademia di Brera rilascerà congiuntamente al Diploma finale anche il Diploma Supplement come prevede la normativa.

MODALITA’ DI CONSEGNA DELLA MODULISTICA INERENTE ALLE PROVE FINALI DI RESTAURO

DOMANDA PER L’ESAME DI DIPLOMA

Richiesta, conferma e consegna tesi per l’esame di diploma devono essere caricati sul proprio profilo della Segreteria online scaricando i modelli online dall'apposita sezione Modulistica e rispettando le tempistiche indicate. 

1. MODULO DI RICHIESTA TESI. Il modulo di richiesta tesi deve essere predisposto nove mesi prima della sessione di tesi: 

  • 1° sessione (Autunnale) ottobre-novembre entro il 10 febbraio 
  • 2° sessione (Primaverile) aprile entro il 10 luglio 

2. MODULO DI CONFERMA TESI. Il modulo di richiesta tesi deve essere predisposto circa due prima della sessione di tesi: 

  • 1° sessione (Autunnale) ottobre-novembre entro il 10 settembre
  • 2° sessione (Primaverile) aprile entro il 10 marzo

I moduli devono essere firmati dal relatore ed eventuale correlatore per la prima e seconda prova. Le firme del modulo conferma tesi, attestano che la tesi è stata approvata e che il progetto di laboratorio è stato visionato. Non saranno accettati moduli in cui manca anche solo una delle firme necessarie. Il Direttore di Scuola convalida e autorizza la domanda di tesi

Per presentare la domanda di diploma occorre essere in regola con il pagamento di tasse e contributi per tutti gli anni di iscrizione all’Accademia.


INVIO DELLA DOCUMENTAZIONE FINALE

Il modulo di conferma tesi deve essere caricato sul proprio profilo della Segreteria online. Il libretto degli esami, per quanti l'avessero ritirato al momento dell'immatricolazione, deve essere consegnato prima della discussione di tesi alla Segreteria didattica. Il foglio presenze del cantiere scuola, firmato dai docenti relatori e correlatori, attestante l'effettivo svolgimento delle 300 ore, invece, va consegnato all'Ufficio Stage e tirocini. La scadenza per la consegna del libretto e del modulo delle 300 ore viene comunicata al candidato dalla Scuola di Restauro con congruo anticipo.

NORME REDAZIONALI PER LA STESURA DEGLI ELABORATI SCRITTI (Vedi "Allegati" a fondo pagina)

Calendario tesi Sessione Autunnale A.A. 2023-2024

Triennio Brera 1

aggiornamento del 25/11/2024

Biennio Brera 1

aggiornamento del 28/11/2024

Calendario tesi Sessione Straordinaria A.A. 2022-2023

Triennio Brera 1

Aggiornamento del 04/04/2024

Biennio Brera 1

Aggiornamento del 09/04/2024

Calendario tesi Restauro I sessione A.A.2022-2023

Calendario tesi Restauro sessione primaverile

Aggiornamento del 28/10/2024

Calendario tesi Sessione Estiva A.A. 2023-2024

Triennio Brera 1

Aggiornamento del 17/07/2024

Biennio Brera 1

Aggiornamento del 10/07/2024

Allegati

Fac-simile copertina Tesi

PDF

Norme redazionali per la stesura degli elaborati scritti