Sguardi III

Da Martedì 16 luglio 2024

Sguardi III

MOSTRA

 

Il progetto espositivo Sguardi arriva alla sua terza edizione e inaugura a Milano il 16 luglio presso la Galleria Giovanni Bonelli, il 17 luglio presso la Galleria L.U.P.O., il 18 luglio presso ABC Arte, e Progettoarte Elm, per poi trasferirsi, il 6 settembre, nei locali della Frankfurter Westend Galerie di Francoforte. L’inaugurazione di Francoforte si inserisce nell’intenso calendario del Saisonstart Galerien Frankfurt (Gallery Weekend).

 

Sguardi, è la mostra che conclude un percorso di ricognizione tra alcune delle proposte più significative nella produzione del Dipartimento di Arti Visive dell’Accademia di Belle Arti di Brera. L’intento è quello di valorizzare e promuovere, in un circuito professionale e internazionale, le ricerche dei giovani ancora in formazione, caratterizzate, però, da un alto grado di maturità espressiva, nel più ampio quadro dei diversi sistemi linguistici che la cultura dell’arte oggi esprime.

Anche per questa edizione di Sguardi l’Accademia di Brera mette in atto una virtuosa rete di relazioni tra pubblico e privato affiancata da cinque prestigiose gallerie che collaborano alla realizzazione del progetto: Galleria Giovanni Bonelli, Galleria L.U.P.O., ABC Arte, Progettoarte Elm e la Frankfurter Westend Galerie di Francoforte. Il progetto, inoltre, gode del patrocinio del Comune di Francoforte e del Consolato Generale dell’Italia a Francoforte.

 

Sguardi III, curata da un team di docenti costituito da Marco Casentini e Dany Vescovi e con la collaborazione di Bruno Muzzolini vede la partecipazione di 54 artisti e 12 giovani curatori, studenti in formazione all’interno del Biennio di Visual Cultures e Pratiche Curatoriali (Scuola di Comunicazione e Didattica dell’Arte) e della Scuola di Pittura che, con il coordinamento di Ilaria Mariotti, hanno elaborato le schede critiche raccolte nel catalogo.

 

Ogni artista presenta un'opera, realizzate appositamente per gli spazi delle gallerie di Milano e Francoforte. Le cinque mostre, pertanto, non sono perfettamente simmetriche e, nella varietà dei materiali esposti, costituiscono una ricognizione delle ricerche personali sviluppate nel tempo attraverso i diversi linguaggi espressivi dell’arte: dai processi tradizionali della pittura alla video arte, dalla fotografia all’installazione.



 

Galleria Giovanni Bonelli, Milano

Inaugurazione Martedì 16 luglio ore 19:00

Via Luigi Porro Lambertenghi 6, Milano

 

Andrea Kirill Bertolin, Marta Brambilla, Yiming Huang, Elisabetta Laszlo, Zhiye Ma, Federica Mariani, Beatrice Mosca, Aronne Pleuteri, Ernesto Raimondi, 

Pascale Natalie Roman, Sofia Salerno, Virginia Stevenin, Luca Valli, Sabrina Zanolini, Filippo Zoli.

 

Galleria L.U.P.O. - Lorenzelli Projects, Milano

17 - 25 luglio 2024 | Inaugurazione 17 luglio, ore 18:00

Corso Buenos Aires 2, Milano

Orari: lun - ven 11:00 - 19:00

 

Chiara Carlino, Monica Cecconello, Valentina Ceci, Denise Ceragioli, Pietro Coppi, Giuseppe Martire, Alessandro Molinari, Elisa Pini, Lorenzo Prestera, Massimo Pugliese, Alice Romano, Silvia Rosa, Silvia Trampus, Matilde Verganti.

 

ABC Arte, Milano

18 – 26 luglio 2024 | Inaugurazione 18 luglio, ore 18:30

Via Santa Croce 21, Milano

Orari: lun - ven 15:00 - 19:00

 

Manon Laetitia Camille Bianchi, Luisa Fernanda Cáceres Zamora, Long Chen, 

Giacomo Deppieri, Luca Lombardi, Lingfeng Ma, Laura Mazurkiewicz, Ustina Ogloblina, Valerio Rimoldi, Matteo Roversi, Ljubica Šćepović, Nazar Strelyaev-Nazarko.

 

Progettoarte Elm, Milano

18 – 26 luglio 2024 | Inaugurazione 18 luglio, ore 18:30

Via Mario Fusetti 14, Milano

Orari: mar - sab 16:00 - 19:00

 

Adriano Bassi, Ilaria Berzaghi, Susanne Carrara, Alessandro Cordani, Federico Garreffa,

Alberto Lauretta, Théo Moulin, Elisa Nepote, Chiara Orsenigo Marzorati, Ludovica Piepoli, Davide Saibene, Monica Sori, Alice Zeni.

 

Frankfurter Westend Galerie, Francoforte
6 settembre - 18 ottobre
Inaugurazione 6 settembre 2024, ore 18:00

Arndtstraße, 12 - 60325 Frankfurt

Orari: 7-8 settembre in occasione di Saisonstart Galerien Frankfurt (Gallery Weekend) ore 11:00-18:00; 10 settembre-18 ottobre, martedì - venerdì ore 9 - 13, giovedì ore 16:00 – 18:00 su appuntamento.

 

Un volume bilingue (italiano-tedesco) accompagnerà la raccolta di opere con diversi testi critici, redatti dagli studenti del Biennio di Visual Cultures e Pratiche Curatoriali in grado di introdurre non solo i singoli autori, ma anche alcune specificità del “fare arte” a Brera.

 

Testi critici in catalogo

Giuseppe Antonio Bagnato, Vera Battistel, Giovanna Briganti Piccoli, Sofia De Pascali, Erica Esposito, Veronica Fidanzati, Camilla Gilardi, Aurora Mina, Francesca Napolitano, Greta Olgiati, Laura Schiavon, Francesca Vigani.

 

SGUARDI III - Galleria Giovanni Bonelli

SGUARDI III - Galleria L.U.P.O.

SGUARDI III - progettoarte elm

SGUARDI III -Galleria ABC-Arte

CS_Sguardi III

MEMENTO A SAVIGLIANO. I gessi dell’Accademia di Brera incontrano la scultura di Davide Calandra. Fotografie di Marcello Grassi

Sabato 13 luglio 2024 ore 17.00

Liquid Light

Martedì 09 luglio 2024, ore 15.00

Liquid Light

MOSTRA

 

Si apre il 9 Luglio Liquid Light, presso la Sala delle Colonne nella Fabbrica del Vapore di Milano, un progetto per valorizzare giovani artisti che vede Bright Flow collaborare con l’Accademia di Belle Arti di Brera, sul rapporto tra luce e acqua nella città di Milano. 

Intorno al filo conduttore del progetto Bright Flow, la sottile relazione di acqua e luce con lo scopo di creare un’idea di rigenerazione urbana riguardo al tema della creatività e innovazione per la sostenibilità ambientale, viene proposto il lavoro di quattro giovani artisti: Sara Lidia Girelli, Sebastiano Pesce, Sebastian Yngaruca, Elena Giannecchini, provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Brera, che operano attraverso una pluralità di media: videoproiezioni, videomapping, pittura/installazione. Milano è una città attraversata da corsi d’acqua, alcuni dei quali ne caratterizzano in modo iconico l’aspetto e la natura paesaggistica oltre alla struttura urbana. Questa rete di corsi d’acqua, una sorta di ramificazione intorno alla quale si è evoluta la città, diviene per Bright Flow una fonte d’ispirazione alla ricerca di una Milano più segreta. L’approccio multimediale della mostra evidenzia lo sviluppo dei linguaggi pittorici verso quelli multimediali in un connubio proficuo e sempre in via di trasformazione, proprio come i materiali liquidi che scorrono, si increspano e si sciolgono senza sosta. Le opere pensate e progettate sullo spazio creano poi una linea legata proprio al tema dell’acqua, e quindi all’intervento ambientale con un percorso strutturato che vede chiare analogie tra la Milano acquatica e urbana. Curata da Carlo Bernardini e Lorella Scacco, l’esposizione si basa sulla progettualità e realizzazione di opere e installazioni site-specific che gli artisti hanno realizzato misurandosi con il luogo, nel contesto dinamico ed internazionale che rende Milano attualmente più che mai fucina di idee e creatività.

L’evento, supportato dalla Fabbrica del Vapore e dal Comune di Milano, è sostenuto e prodotto dall’Accademia di Belle Arti di Brera a cura dei docenti Carlo Bernardini, Lorella Scacco, Dipartimento Arti Visive e Scuola di Pittura per Bright Flow, in collaborazione con Smarting APS.

 

Liquid Light

Inaugurazione: Martedì 9 Luglio 2024 ore 15,00 - 19,00

dal 9 fino al 14 Luglio 2024; dalle ore 15.00 alle 19.00

Fabbrica del Vapore – Sala delle Colonne – Via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano

 

CS Brigt Flow_Liquid Light

Fondi d'artista digitali

“Fondi d’artista digitali” è il primo progetto di digitalizzazione libraria realizzato dalla biblioteca d’arte contemporanea dell’Accademia di Brera e nasce con lo scopo di valorizzare il fondo “Guido Ballo” tramite una selezione di testi, lavoro strettamente connesso ad un articolato progetto di tesi, realizzato dalla studentessa Giovanna Iossa

SUPERFICIES : QUARTA PARETE

Giovedì 4 luglio 2024, ore 10.00

Superficies: Quarta parete

MOSTRA

 

L’Accademia di Belle Arti di Brera e MTM- Teatro Litta presentano giovedì 4 luglio 2024, in occasione della presentazione dell’apertura della stagione 2024-2025, Superficies: Quarta parete. L’esposizione rappresenta l’esito dell’esperienza laboratoriale promossa dalle due istituzioni.

Il fulcro del progetto espositivo, che vede la partecipazione degli studenti della Scuola di Pittura, di Scenografia e di Visual Cultures e Pratiche Curatoriali dell’Accademia di Belle Arti di Brera, è quello di inserire le opere in sinergia con le specificità degli spazi teatrali, considerati nella loro funzione architettonica, organizzativa e poetica.

Il progetto Superficies mira a creare un'esperienza operativa e curatoriale focalizzata sulla questione di cosa sia esponibile di un'opera d'arte e cosa non lo sia. Questo progetto sfrutta le dimensioni materiali e linguistiche del Teatro Litta, un luogo dove si affrontano problematiche essenzialmente pittoriche, come l'indagine del rapporto tra superficie e profondità, tra processualità e ultimazione. Inoltre, esplora la messa in scena e la correlazione di elementi che si offrono o si sottraggono alla visione e alla partecipazione dello spettatore.

Negli spazi del teatro sono esposte le opere sviluppate dagli studenti durante il laboratorio. Le tecniche visibili spaziano dalla pittura alla performance, da installazioni site-specific a quelle sonore. L’approccio curatoriale si pone come una sinergia tra giovani curatori e artisti, col fine di rileggere gli spazi del teatro, risaltando armonie e dissonanze, nella collocazione delle opere realizzate.

Il percorso espositivo coinvolge diversi spazi del teatro, sia quelli che siamo abituati a vedere e conoscere, ma anche quelli che si nascondono sotto la sua superficie.

Come Narciso si specchiava nell'acqua, così ci troviamo a riflettere sulle opere d'arte e su come esse

possano riflettere la nostra stessa interiorità. Ma questa riflessione va oltre il narcisismo; è un invito a esplorare la complessità dell'essere umano attraverso l'arte.

Opere: Chiara Degetto, Eleonora Federico, Alice Galizzi, Matteo Galli, Marlena Moi, Angela Vareschi, Yuxin Wu, Zhou Yiyang, Yihan Zhang.

A cura di: Chiara D’Alesio, Irene Fraccaro, Francesco Gennaro, Sharon Marini.

Coordinamento: Cristina Muccioli, Pasquale Polidori, Domenico Scudero.

 

Superficies: Quarta parete

Teatro Litta, Corso Magenta 24, Milano

Opening: Giovedì 4 Luglio 2024, ore 10

SUPERFICIES_CS

Dialoghi

Domenica 30 Giugno 2024, ore 11.00

Dialoghi

MOSTRA


Domenica 30 giugno alle ore 11.00 presso il Museo Butti | Contemporanea verrà inaugurata la mostra “Dialoghi” a cura di Veronica Zanardi.
Attraverso questa prima mostra realizzata con il Patrocinio dell’Accademia di Belle Arti di Brera, il Museo Butti | Contemporanea di Viggiù vuole riaprire il dialogo con la nota istituzione meneghina, riaffermando una collaborazione che, sin dalla sua fondazione, ne ha delineato e caratterizzato la storia.
Numerose mostre, curate dal fondatore Gottardo Ortelli, hanno visto importanti artisti e critici, docenti di cattedra in Accademia, contribuire affinché il Muso Butti partecipasse attivamente al dialogo artistico contemporaneo mediante l’apporto di importanti contributi.
La mostra Dialoghi nasce da un primo progetto didattico con finalità espositive, che vede riattivarsi ufficialmente questa collaborazione, di fatto mai venuta meno. La Scuola di Pittura, caratterizzata dall’eterogeneità delle ricerche, è stata nuovamente chiamata a uscire dalle mura dell’Accademia per dialogare con una storica realtà
artistica. Per gli studenti invitati a esporre, iscritti rispettivamente ai corsi di Disegno della professoressa Daniela Moro, di Pittura del professore Arcangelo Esposito e di Tecniche Pittoriche del professore Tetsuro Shimizu, tale progetto si è tradotto nell’opportunità di verificare le ricerche avviate durante le lezioni, finalizzando le loro
realizzazioni a un’esposizione nella nuova sede museale del Butti |Contemporanea, attraverso l’elaborazione di una o più opere pensate come interventi site-specific, capaci di coniugare le principali tematiche dell’arte contemporanea con la cultura e l’arte locale.
In mostra l’installazione Senza titolo di Daria Mikhailova, le opere pittoriche Duomo di Mirella Jaworska, Loafe with me on the grass di Giovanni Pasini, Fantàsia di Davide Saibene, Paesaggio sacro di Pietro Tombini, Gli strumenti umani di Edoardo Viganò; i libri d’artista Sinestesie di Angelica Alessio e Pelle di Martina Bontempi; i disegni di
Paolo Alfiero Ferrero Caia e le opere grafiche Pietra di Montagna e Sorgente di montagna realizzate da Jingwen Luo.

Dialoghi

MUSEO BUTTI | CONTEMPORANEA, Viale Varese 4, Viggiù (VA)

Esposizione dal 30 giugno al 21 luglio 2024

Inaugurazione: Domenica 30 giugno dalle ore 11.00

Orari: Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato 14.30-18.30, Domenica 14 – 18.30

Mostra dialoghi

L’oratorio profano di Gino Negri: l’Antologia di Spoon River a Milano 

Giovedì 27 e Venerdì 28 giugno 2024 ore 21.00

L’oratorio profano di Gino Negri: l’Antologia di Spoon River a Milano  

SPETTACOLO

 

Giovedì 27 e venerdì 28 giugno alle ore 21.00 presso il Teatro Sperimentale, Aula 38 dell’Accademia di Belle Arti di Brera (ingresso da Piazzetta Brera) si terrà la prima rappresentazione assoluta dell’oratorio profano di Gino Negri: l’Antologia di Spoon River a Milano (1945). 

In esso si ripropone, per la prima volta dopo il 1945, un “oratorio profano” totalmente dimenticato di Gino Negri (1919-1991), composto subito dopo il 25 aprile in una Milano distrutta dalla guerra. Il testo è tratto dall’Antologia di Spoon River (1915) del poeta americano Edgar Lee Masters nella famosa traduzione italiana di Fernanda Pivano pubblicata da Einaudi nel 1943.

Uno spettacolo sul passato che ritorna, sulla memoria storica ma anche sulla memoria involontaria, sul futuro represso che non poté realizzarsi, sui fantasmi che agitano il presente, sull’arte “minore”, fuori dal canone, sul suo futuro ancora possibile, anzi necessario.

Tale percorso di recupero ha coinvolto tre istituzioni milanesi – l’Accademia di Belle Arti di Brera, l’Università Statale e il Conservatorio “Giuseppe Verdi” – che si sono unite per realizzare un progetto laboratoriale in cui riattivazione/rielaborazione dei materiali d’archivio, didattica sperimentale, rigore della ricerca, creatività artistica e impegno civile convergono verso un’unica meta: rimettere in azione non come pratica conservativa bensì trasformativa, rileggere il passato non solo come forma di memoria ma anche come creazione di nuove temporalità. Affrontare un simile esperimento nell’anno del centenario sia della Scuola di Scenografia sia dell’Università Statale diventa il miglior modo per festeggiare una così felice e promettente congiuntura.

L'ingresso è libero su prenotazione. Si prega gentilmente di confermare la propria partecipazione al seguente link: https://forms.gle/csEDHCufFRuWZnSb6 

 

L’Antologia di Spoon River a Milano: prima esecuzione dell’oratorio profano di Gino Negri (1945)

Teatro Sperimentale, Aula 38 dell’Accademia di Belle Arti di Brera (ingresso da Piazzetta Brera)

27 e 28 giugno 2024 ore 21.00

 

Manifesto Orotario Profano

Oratorio Profano_Comunicato stampa

Libretto Oratorio Profano

No credit

Martedì 25 Giugno, ore 09.30 – 18.00

Archivio fotografico Zabban. Fotografia industriale d’autore

Lunedì 17 giugno 2024 ore 11.00 e ore 15.00

ARCHIVIO FOTOGRAFICO ZABBAN. Fotografia industriale d’autore

PRESENTAZIONE

 

Lunedì 17 giugno alle ore 11.00 e alle ore 15.00 presso la Sala Bassetti della Pinacoteca di Brera verrà presentato l’Archivio fotografico Zabban con gli interventi di Antonella Bilotto e Silvia Cerri (Centro per la Cultura di Impresa); Massimo Negri, Marco Negroni e Chiara Nenci.

Corso di Comunicazione Espositiva A.A.2023/2024, Partner Il Centro per la Cultura di Impresa promuove la tutela e la valorizzazione del patrimonio dei soggetti economici – imprese, Camere di commercio e associazionismo imprenditoriale – operando nell’ambito degli archivi, dei musei d’impresa, della ricerca scientifica, dell’archeologia industriale e della formazione.

Roberto Zabban. Fotografia industriale d’autore. La lente di Roberto Zabban sull’industria lombarda.

L’Archivio fotografico prodotto da Roberto Zabban, fotografo d’impresa, è una fonte preziosa che conta ca. 90.000 immagini (parzialmente catalogate e consultabili sul sito www.lombardiabeniculturali.it). La Regione Lombardia e la Fondazione Cariplo hanno contribuito a operazioni di catalogazione e salvaguardia di una parte del fondo.

Il Fondo Zabban è costituito dalla produzione fotografica di Roberto Zabban realizzata nei suoi cinquant’anni di attività - dal 1955 al 2004 - per le principali imprese italiane di quegli anni. La ricchezza dell’archivio è anche determinata dalla presenza di servizi fotografici commissionati a Zabban da importanti famiglie milanesi a cui si affiancano quelli più personali in cui vengono ritratti i suoi familiari. Ecco allora che questa documentazione offre l’occasione di studiare i differenti registri utilizzati da questo grande fotografo a seconda, del contesto, della sua maturità tecnica e naturalmente del committente.sso ha ricevuto dichiarazione di interesse storico particolarmente importante da parte della Soprintendenza archivistica per la Lombardia. Dal 1967 al 1970 “Epoca” pubblica una rubrica dal titolo “Informazione industriale” e incarica Zabban di realizzare i servizi fotografici a corredo degli articoli. Il fotografo viaggia per tutta Italia insieme ai giornalisti che redigono la rubrica al fine di documentare le imprese selezionate dal periodico. Sono scatti particolarmente efficaci che mostrano la sensibilità e l’inclinazione dell’artista nel riprendere i luoghi del lavoro e della produzione.

Il Fondo è un documento visivo esauriente del boom industriale e socioeconomico italiano, specialmente lombardo.

Il Progetto ha inteso documentare i risultati dell’esame di questo patrimonio secondo la sensibilità e gli occhi degli studenti di Brera, quindi di una generazione relativamente lontana dal periodo di attività di Zabban, un passato né troppo vicino né troppo lontano che ha potentemente concorso a plasmare l’Italia di oggi.

https://www.culturadimpresa.org/progetti/archivio-fotografico-roberto-zabban/

 

ARCHIVIO FOTOGRAFICO ZABBAN. Fotografia industriale d’autore

Sala Aldo Bassetti della Pinacoteca di Brera (Via Brera, 28 – Milano)

17 giugno 2024

 

Locandina ZABBAN

Zabban C.S. x 17 giugno