Architettura virtuale

1° livello - Anno Accademico 2020/2021

settore: ABTEC41 - Tecniche della modellazione digitale

caratteristiche corso:

CARATTERISTICHE DEL CORSO – Metodologia didattica
Il programma del Corso è finalizzato all'apprendimento delle tecniche di rappresentazione Architettonica di base, sviluppate in particolare utilizzando tecnologie Open Source e strumenti di progettazione condivisa online.
L’obiettivo principale è quello di far comprendere agli studenti contatti e interferenze fra virtuale e reale nel processo di progettazione: un interscambio fra mondi che apre la strada a nuove interpretazioni della tridimensionalità spaziale e architettonica e a nuove figure professionali fra arte, progettazione e comunicazione.
Gli studenti del corso per poter sostenere l'esame devono acquisire coscienza del procedimento progettuale e delle tecniche di rappresentazione architettonica, ovvero devono saper progettare una architettura virtuale. La declaratoria del settore “ABTEC41 Tecniche della modellazione digitale” parla di “ambienti 3D” e di “ricostruzione di ambienti tridimensionali in direzione di utilizzi legati all'ambito professionale”, direttamente interconnessi quindi con la progettazione e la comunicazione.
Al primo obiettivo si aggiunge poi quello di accedere alle diverse tecniche di modellazione di oggetti per la stampa 3D; la declaratoria infatti fa riferimento alla “prototipazione industriale”. Anche questo settore è in grandissima crescita in questo momento. 

 

obiettivi corso:

  1. 1)  Acquisizione della capacità di presentare un progetto per un'opera virtuale tridimensionale: una architettura o un oggetto.

  2. 2)  Acquisizione di una metodologia progettuale e delle tecniche di rappresentazione architettonica di base.

  3. 3)  Elaborazione di un linguaggio espressivo personale per ogni studente.

  4. 4)  Comunicazione architettonica nei mondi virtuali. 

 

Programma

 

Accademia di Belle Arti di Brera Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate
Scuola di Progettazione artistica per l'impresa
Architettura virtuale - Prof. Gianpiero Moioli
PROGRAMMA ANNO ACCADEMICO 2020/2021


PROGRAMMA - Contenuti Generali
Chi realizza Architetture virtuali oggi non può limitarsi a sviluppare progetti per spazi reali ma deve
anche essere in grado di creare veri e propri spazi digitali “vivibili”, spazi sociali online o spazi virtuali
tridimensionali interattivi e persistenti all'interno dei quali ci si possa incontrare e scambiare idee ed
esperienze, oltre che progettare oggetti o edifici reali o virtuali.
Da questo concetto deriva l'idea di una “progettazione condivisa” e dell'interattività del progettista
con altri progettisti, con l'oggetto architettonico progettato e con il committente.
A questo punto nasce però spontanea la domanda se l'architettura virtuale debba riprendere nelle
forme, nelle tipologie e nei riferimenti quella reale e quali rapporti -al di là del mero uso del virtuale
per la progettazione del reale- vi siano fra Architettura reale e Architettura virtuale.
Con l'avvento di nuove tecnologie come la stampa 3D, i visori immersivi per le realtà virtuali, l’AI, e le
criptovalute le architetture e gli oggetti virtuali acquistano una “realtà” che alcuni anni fa non era
neppure immaginabile.
Oggi ancora di più a causa del Covid 19.
Tutto ciò influisce ovviamente anche sui sistemi espressivi, sulle metodologie progettuali e sulla
autonomia che le architetture virtuali stanno acquisendo rispetto alle architetture costruite.
Tutto ciò contribuisce alla nascita di nuove figure professionali: progettisti in grado di creare
spazi architettonici di relazione attraverso la compenetrazione di arte, progettazione e
comunicazione.
Il percorso formativo si articola in due momenti principali: le lezioni frontali e le revisioni e il laboratorio progettuale.
TEMA PROGETTUALE A.A. 2020/2021
Analisi dei rapporti fra spazi reali e spazi virtuali e realizzazione di un progetto per l’estensione dello spazio reale tramite quello virtuale.
MODALITA' DI ESAME
Il corso prevede due esercitazioni da sottoporre a revisione prima della fine del corso. Due settimane prima dell’esame gli studenti dovranno inviare i materiali relativi alle due esercitazioni all’indirizzo del docente prima di poter sostenere l’esame finale.
Gli elaborati finali, sviluppati da un singolo allievo, o da un piccolo gruppo di studenti,
comprenderanno lo sviluppo dei seguenti elaborati:
1) Relazione scritta sui materiali, sulle tecniche e sui contenuti dell'opera, con riferimento ai
contenuti, agli architetti o ai gruppi progettuali a cui lo studente si ispira nella definizione del proprio
progetto. Questi materiali possono essere in parte tratti dalle lezioni frontali e dalla bibliografia ed
approfonditi con ricerche personali.
2) Disegni di studio o preparatori per l'ideazione dello spazio architettonico.
3) Disegni di progetto e definitivi.
4) Rendering.
5) Video o realizzazione del modello virtuale tridimensionale dell'opera e collocazione in un
mondo virtuale.
La frequenza è obbligatoria per poter essere ammessi all'esame finale. Sono obbligatorie anche le
revisioni dei progetti.
BLIOGRAFIA ESSENZIALE
- Italo Calvino, Le città invisibili, Torino, 1972.
- Umberto Eco, Storia delle terre e dei luoghi leggendari. Ediz. illustrata, Roma, 2014
- Brera Academy Virtual Lab. Un viaggio dai mondi virtuali alla realtà aumentata nel segno dell’Open
source. A cura di Giampiero Moioli e Mario Gerosa, Milano, 2010.
B. Cermignani (a cura di), Albert Einstein, Relatività. Esposizione divulgativa e scritti classici su spazio geometria fisica
Orario: mercoledì dalle 10 e 30 nel Secondo semestre

Bibliografia

“Brera Academy Virtual Lab. Un viaggio dai mondi virtuali alla realtà aumentata nel segno dell’Open source”, A cura di Giampiero Moioli e Mario Gerosa, Milano, 2010: http://www.francoangeli.it/Ricerca/Scheda_libro.aspx?ID=18468
http://www.blender.org/

http://europaconcorsi.com/projects
Verranno forniti nel corso dell'anno materiali specifici sui diversi argomenti trattati.