NICOLÒ DEGIORGIS. Prison Museum

Giovedì 15 Giugno 2023 ore 17.00

NICOLÒ DEGIORGIS. Prison Museum

Giovedì 15 Giugno 2023 ore 17.00

Nicolò Degiorgis parlerà del suo lavoro all’interno delle carceri e in particolare del volume Prison Museum (2021), che contiene fotografie dell’Istituto penitenziario di Bolzano e del  museo d’arte moderna e contemporanea della città. Quest’ultimo, costruito nel 2008, è un cubo in alluminio lungo 54 metri con facciate frontali e posteriori trasparenti che contiene 4500 opere d’arte. Il carcere risale al 1870, misura 62 metri di lunghezza e dovrebbe ospitare 90 detenuti, una quantità spesso raddoppiata negli ultimi anni. Le due istituzioni si trovano sulla stessa strada, a 100 m l’una dall’altra.

Nicolò Degiorgis è un artista ed editore. Le sue opere comprendono libri, installazioni, collage, fotografie, video e mappe che tracciano concettualmente il territorio e le comunità in cui vive. Insegna espressione visiva presso l’Istituto Penitenziario di Bolzano-Bozen e lavora come direttore artistico presso Rorhof, casa editrice che opera sotto forma di cooperativa sociale. Si è laureato presso il Dipartimento di Studi Asiatici e Nordafricani dell’Università Ca’ Foscari di Venezia (2008). È stato vincitore di una borsa di studio Fabrica, centro di ricerca e comunicazione Benetton di Treviso (2008-09) e di un assegno di ricerca della Facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Trieste (2009-10).  Il suo primo libro, Hidden Islam, un’indagine sulle moschee improvvisate e temporanee nel territorio del nord-est Italia, ha vinto l’”Author’s Book Award” dei Rencontres D’Arles e l’”Aterture Foundation/Paris PhotoFirst Photobook Award”. Degiorgis è stato guest-curator presso il Museion, Bolzano-Bozen (2017), e publisher in residence alla Rijksakademie van beeldende kunsten di Amsterdam (2018). Le sue opere sono conservate in numerose collezioni pubbliche e private e sono state esposte a livello internazionale in istituzioni quali il Maxxi e il Macro di Roma, la Pinakothek der Moderne di Monaco, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, il Mambo di Bologna e il Museion di Bolzano. Nel 2023 è stato artist-in-residence presso il Kunsthistorisches Institut in Florenz nell’ambito del progetto GAP-Graffiti Art in Prison. 

L’incontro è parte di un ciclo di conferenze e workshop dal titolo Nuove prospettive per la fotografia contemporanea afferente al Biennio di Fotografia della Scuola di nuove tecnologie dell’arte.
 

Dove & Quando

Ex Chiesa di San Carpoforo (Via Formentini, 12 - Milano)
Giovedì 15 Giugno 2023 ore 17.00

Comunicato Stampa