Baraonda
Lunedì 9 giugno 2025 ore 18.00
Arte al Bar Brera: arriva “Baraonda”, la mostra digitale degli studenti dell’Accademia di Belle arti di Brera
MOSTRA
Un angolo iconico della Milano artistica apre le sue vetrine (e i suoi schermi) all’arte giovane: dal 9 al 16 giugno 2025, il Bar Brera ospita “Baraonda”, una mostra digitale che raccoglie immagini e dettagli di opere realizzate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, inaugurazione lunedì 9 giugno alle ore 18.00.
Più che una semplice esposizione, Baraonda è un omaggio visivo alla vita quotidiana che anima questo luogo simbolo del quartiere: monitor esterni e una proiezione video all’interno del locale accompagneranno il pubblico in un carosello in continuo movimento di colori, forme e visioni. Un formato sperimentale, leggero, adatto agli spazi fluidi del bar, che diventa così palcoscenico informale della creatività studentesca. Il pubblico potrà così immergersi in una selezione di immagini che raccontano, tra visioni d’insieme e dettagli, l’energia e la varietà del lavoro degli studenti.
Da anni punto di riferimento per chi studia e lavora all’Accademia, il Bar Brera non è solo un caffè: è salotto urbano, spazio di confronto, fucina di idee. Tra una tazza e un brindisi si festeggiano traguardi, si discutono progetti, si costruiscono relazioni. E l’arte qui, semplicemente, accade.
“Baraonda” rappresenta l’ennesimo tassello di una partnership consolidata tra il bar e l’Accademia di Belle Arti di Brera. Dopo il successo del “Panettone dell’arte”, iniziativa natalizia che ha premiato il miglior packaging artistico per il dolce natalizio. Questa nuova occasione conferma la volontà di unire territorio e formazione artistica, in chiave partecipativa e contemporanea.
Una settimana all’insegna della condivisione, dello sguardo giovane e di un’arte che si fa racconto collettivo, in uno dei luoghi più autentici e vissuti della Brera che vive ogni giorno.
Il Prof. Dany Vescovi ha guidato gli studenti del Dipartimento di Arti Visive che hanno preso parte al progetto e sono Monica Sori, Anastasiya Lobanova, Valentina Schito, Valentina Macrì, Massimo Pugliese, Giulia Senn, Silvia Vesco, Alberto Lauretta, Qiuchen Li, Silvia Trampus, Chiara Orsenigo Marzorati, Camilla Trumellini, Elisa Dell’Era, Davide Saibene, Valeria Tripadus, Lara Pauk, Alice Zeni, Diana Lupascu, Elisa Pini, Mattia Fusi, Koorosh Saberi, Giorgia Massacesi, Matilde Verganti, Monica Cecconello, Seyed Masoud Zeynalabedin Nazari, Matteo Casentini, Gherardo Quadrio Curzio, Beatrice Peerik Meloni, Joaquin Ybarra, Adriano Bassi, Linda Picoco.
Baraonda
Bar Brera in Via Brera 23, Milano
Esposizione dal 9 al 16 Giugno
Fenomenologie degli archivi
Martedì 10 giugno 2025 ore 10.00
Mercoledì 11 giugno 2025 ore 10.00
FENOMENOLOGIE DEGLI ARCHIVI
SEMINARIO INTERNAZIONALE
L’Accademia di Belle Arti di Brera, a cura di Lucrezia Cippitelli e Lorella Scacco, organizza un seminario internazionale volto a presentare alcune recenti ricerche nel campo delle arti visive e della produzione culturale contemporanea indirizzate all’analisi dell’archivio inteso come istituzione disciplinare, sociale e politica, e al tempo stesso come dispositivo critico e potenzialmente emancipatorio.
A partire dal presupposto che gli archivi non sono neutrali contenitori di documenti, ma istituzioni che rispecchiano la forma mentis delle comunità che li hanno generati nel corso della storia, e che influiscono sulla cultura e la memoria sia individuale che collettiva, il seminario presenta diverse ricerche artistiche e casi di studio. Attraverso una rilettura critica dello statuto culturale, geo-politico e socio-politico dell’archivio, questo viene presentato come un possibile strumento per riscrivere la storia mettendo in gioco fenomenologie e media diversi, teorie e pratiche di produzione di senso innovative in termini epistemologici e linguistici.
La prima parte del seminario è dedicata al lavoro di artiste che affrontano temi ecologici, geopolitici e storici, creando immagini e materiali visivi improntati al modello epistemologico dell’archivio (Kannisto, Hermansen, Gelis), o elaborando inediti percorsi di lettura della storia collettiva a partire da ricerche in archivi esistenti, dando luogo ad una messa in dialogo inconsueto di fonti eterogenee (Ferrini, Fregni Nagler).
La seconda parte presenta interventi sugli archivi come cornici culturali, istituzioni disciplinari e strumenti di risignificazione a partire dalle loro storie e dai loro contenuti. Interverranno figure attive in ambito accademico, archivistico e museale (Mancini, Dogheria, Garatti).
Il seminario internazionale è parte delle attività del progetto IartNET - an international platform for artistic research and cultural heritage at Italian higher arts education institutions, finanziato da NextGenerationEU e coordinato da Nicoletta Leonardi.
PROGRAMMA
Martedì 10 Giugno Ore 10 – 17
Aula 10
10 - 10:30 Saluti istituzionali
10:30 - 13 SESSIONE 1
Lingua: Inglese
Introduce e modera Lucrezia Cippitelli, Accademia di Belle Arti di Brera
10:45 - 11:30 Alessandra Ferrini, artista e ricercatrice, Università delle Arti, Londra
11:30 - 12:15 Alexandra Gelis, artista e ricercatrice indipendente, Toronto
12:15 - 13 Q&A
13:00 - 14:00 Pausa Pranzo
14:00 – 17:00 SESSIONE 2
Introduce e modera Lorella Scacco, Accademia di Belle Arti di Brera
14:15 - 15 Siri Hermansen, artista indipendente e ricercatrice, Oslo
15:00 - 15.45 Sanna Kannisto, artista e ricercatrice indipendente, Helsinki
15:45 – 16.30 Q&A
16:30 - 17:00 Conclusioni
Mercoledì 11 Giugno Ore 10 – 17 Sala Istituto Lombardo
10:00 - 13 SESSIONE 1
Lingua: Italiano
10:00 - 10:15 Introduce e modera Ilaria Mariotti, Accademia di Belle Arti di Brera
10:15 – 11:00 Maria Giovanna Mancini, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
11:15 - 11:30 Introduce e modera Angela Sanna, Accademia di Belle Arti di Brera
11:30 - 12:15 Duccio Dogheria, responsabile Archivi storici del ‘900, MART, Trento e Rovereto
12:15 – 13:00 Q&A
Pausa Pranzo 13:00 - 14:00
14:00 – 17:00 SESSIONE 2
14:00 - 14:15 Introduce e modera Cecilia Guida, Accademia di Belle Arti di Brera
14:15 – 15:00 Linda Fregni Nagler, artista, Accademia di Belle Arti di Bergamo/IULM, Milano
15:00 - 15:15 Introduce e modera Eva Frapiccini, Accademia di Belle Arti di Brera
15:15 - 16:00 Barbara Garatti, archivista e curatrice d’archivio d’artista, Università Cattolica del Sacro
Cuore, Milano
16:00 - 16:30 Q&A
16:30 - 17:00 Conclusioni di Lucrezia Cippitelli e Lorella Scacco
CALEIDOSCOPIO-ESPLORAZIONE
Sabato 7 giugno 2025 ore 18.00
CALEIDOSCOPIO-ESPLORAZIONE
MOSTRA
Dal 7 Giugno al 22 giugno 2025 negli spazi del Castello Visconteo di Legnano e dal 15 giugno al 31 agosto 2025 negli spazi del Museo Butti di Viggiù si inaugura la terza edizione del progetto Caleidoscopio, testimonianza delle ricerche e pratiche artistiche che si sviluppano all’interno della Scuola di Pittura dell’Accademia di Brera. Esplorazione è la sintesi del percorso didattico di questo Anno Accademico con finalità espositive, la Scuola di Pittura si caratterizza per eterogeneità delle ricerche e pone gli studenti in rapporto dialettico con luoghi, spazi e realtà al di fuori delle aule, oltre le mura di Brera.
L’esposizione nasce da una duplice convenzione, la prima già consolidata tra l’Accademia e il Comune di Legnano per la realizzazione di progetti culturali “mostre e incontri per l’arte contemporanea” e si svolge negli ambienti suggestivi e di ampio respiro del Castello Visconteo, la seconda nata tra l’Accademia, il Comune e il Museo di Viggiù si svolge negli ambienti intimi e raccolti del Museo Butti Contemporanea e nel vicino Centro Polifunzionale. Ancora una volta, per gli studenti si tradurrà nell’opportunità di verificare le ricerche avviate durante il corso di studi finalizzando la loro realizzazione in una esposizione site-specific. Una o più opere pensate come interventi capaci di coniugare le principali tematiche dell’arte contemporanea con la cultura e l’arte locale, nello specifico Esplorazione vuole essere un rimando al genius loci del territorio.
Il team costituito dai professori Piermario Dorigatti, Arcangelo Esposito, Daniela Moro, Pantaleo Ragno, Tetsuro Shimizu, Maria Tcholakova. ha selezionato gli studenti con le loro opere e coordinato le varie fasi del progetto. La mostra, presenta il lavoro di 70 studenti più 10 studenti del progetto Erasmus, tenendo conto delle caratteristiche dello spazio; pittura, fotografia, scultura, disegno, installazione dialogano tra loro e con il luogo. I nostri studenti hanno lavorato e indagato sui lasciti culturali e le tracce identificative del Castello Visconteo e del Museo Butti e della realtà della città di Legnano e di Viggiù. Un catalogo documenterà la mostra e la specificità dei contenuti in relazione allo spazio. È patrocinata dal Comune di Legnano e dall’Assessorato alla Cultura, dal Comune e dal Museo di Viggù e dall’Accademia di Brera.
Franco Marrocco - Direttore dell’Accademia di Brera
Lorenzo Radice - Sindaco di Legnano
Guido Bragato - Assessore alla Qualità della Vita, Comune di Legnano
Stefano Mortarino - Dirigente-Vice Segretario Generale, Comune di Legnano
Emanuela Quintiglio-Sindaca di Viggiù
Francesco Rizzi-Responsabile dei Servizi Culturali
Veronica Zanardi-Conservatrice Museo Butti di Viggiù
Caleidoscopio-Esplorazione
Inaugurazione 7 giugno dalle ore 18:00 alle 20:00 con apertura al pubblico
Castello Visconteo-Piazza della Concordia, 1 – Legnano
La mostra sarà visitabile dal 7 Giugno al 22 Giugno, il Sabato e la Domenica dalle ore 10:00-12:30 alle ore 15:00-19:00.
Inaugurazione 15 giugno dalle ore 11:00 alle ore 13:00 con apertura al pubblico
Museo Butti-Via Varese, 4 – Viggiù
La mostra sarà visitabile dal 15 Giugno al 31 Agosto, Martedì, Mercoledì, Giovedì e Sabato dalle 14:30 alle 18:30, Domenica dalle 14:00 alle 18:00.
Fotografie, mostre e pubblico: tra festival e dintorni
Da Mercoledì 4 a Venerdì 6 giugno 2025
Fotografie, mostre e pubblico: tra festival e dintorni
WORKSHOP CON ARIANNA RINALDO
L’Accademia di Belle Arti di Brera è lieta di annunciare il workshop Fotografie, mostre e pubblico: tra festival e dintorni, che vedrà come protagonista la curatrice e photo editor Arianna Rinaldo. Il workshop fa parte del ciclo BRERA EXHIBITION / L’immagine nel Contemporaneo, un progetto della Scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte (a cura di Eva Frapiccini, Cosmo Laera e Domenico Quaranta) che si concentra sul processo di produzione, circolazione e fruizione dell'immagine e sui modi in cui l'evento espositivo si è dilatato, nella contemporaneità, attraverso i canali digitali.
Fotografie, mostre e pubblico: tra festival e dintorni si svolgerà dal 4 al 6 giugno coinvolgendo un numero selezionato di studenti iscritti, coinvolti in una riflessione e in un esercizio pratico di curatela. La curatela è un sottile e a volte delicato esercizio di mediazione: il lavoro fotografico incontra il suo pubblico in uno spazio definito. La curatrice sta al centro, non come protagonista, ma come traduttrice di un linguaggio artistico e personale che vuole raggiungere un ampio spettro di spettatori. Attraverso casi reali, tra qui PhEST, festival di fotografia e arte che ha la sua sede a Monopoli, in Puglia, Arianna Rinaldo percorre i passi del lavoro curatoriale al quale si dedica da 15 anni.
Durante il workshop si svolgerà anche un esercizio pratico, aperto e libero, nel tentativo di ricreare un festival virtuale con i lavori fotografici dei partecipanti. Sfide, dubbi, idee, rivelazioni: insieme ci si chiederà quale forma dare ai progetti affinché la loro possibile esposizione li renda d’impatto e accessibili.
Curatrice indipendente, consulente fotografica, photo editor freelance, Arianna Rinaldo è una libera professionista che si occupa di fotografia a tutto campo. Dal 2012 al 2021 è stata la direttrice artistica del festival internazionale di visual narrative, Cortona On The Move. Nel 2016 co-fonda PhEST, festival di fotografia e arte contemporanea in Puglia e ne cura i contenuti fotografici. La relazione con la fotografia inizia nel 1998, quando a New York dirige l'archivio dell’agenzia Magnum Photos. Tornata in Italia nel 2001, è stata photo editor della rivista Colors, pubblicata da Fabrica. Dal 2004 al 2011, a Milano, è consulente editoriale e curatrice di mostre per vari committenti. Per quattro anni è attiva come consulente fotografica per D, il supplemento settimanale de la Repubblica. Per quasi 10 anni ha diretto OjodePez, trimestrale internazionale e bilingue dedicato alla fotografia documentaristica e pubblicato da La Fabrica di Madrid.
Dal 2012, di base a Barcellona, è attiva su vari fronti come consulente, docente, curatrice ed editor. Partecipa come curatrice invitata, docente, speaker ed esperta a eventi e festival fotografici in Europa e nel mondo; viene regolarmente invitata come membro di giurie internazionali o come talent scout per istituzioni e organizzazioni. Arianna è incuriosita dalle storie straordinarie raccontate attraverso le immagini. Si interessa di documentaristica contemporanea e storytelling originale: visioni sul nostro mondo e storie di umanità relative al nostro pianeta, e oltre.
FOTOGRAFIE, MOSTRE E PUBBLICO: TRA FESTIVAL E DINTORNI
Workshop con Arianna Rinaldo
4-5-6 giugno 2025
Accademia di Belle Arti di Brera
Il Ministro dell'Università e della Ricerca Anna Bernini in visita all'Accademia di Belle Arti di Brera
Martedì 20 Maggio 2025
Cari Professori, Studenti e personale Tecnico Amministrativo dell’Accademia di Belle Arti di Brera,
il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, è venuta in visita a Brera martedì scorso e si è intrattenuta per quasi 2 ore. È il terzo incontro con il Ministro negli ultimi 13 mesi di cui due direttamente a Brera. Dopo una visita alla nostra Biblioteca e Quadreria, ha incontrato il CDA al completo, i rappresentanti degli studenti, il Direttore Amministrativo e i Vicedirettori, nelle aule della Scuola di Scenografia.
Sono stati affrontati due temi di grande rilevanza per il Ministero e per noi.
Il Campus delle Arti: abbiamo aggiornato il Ministro sull’avanzamento dei lavori del Campus che sorgerà nell’area di Scalo Farini a Milano. La conclusione delle opere di bonifica e messa in sicurezza, salvo sorprese mai da escludere in questo campo, permetteranno di attivare, entro ottobre prossimo, i primi 1.700 mq di nuovi spazi sperimentali destinati ad attività laboratoriali ed espositive ed entro l’inverno 2026 è previsto il completamento del primo lotto definitivo di ulteriori 2.700 mq. Un primo significativo passo per risolvere i problemi di spazi che Accademia soffre da decenni. Il Ministro ha espresso grande soddisfazione e assicurato attenzione nel supporto economico ad oggi espresso in un finanziamento di oltre 9 milioni approvati e ulteriori 6 milioni in approvazione e per gli sviluppi Accademici. Siamo inoltre in graduatoria con 17 milioni per lo Studentato.
Le riforme in atto nel sistema AFAM: da parte di Accademia, sono stati esposti i progetti di ricerca, attuali e futuri, tutti con un forte focus su innovazione e internazionalizzazione. Si sono, poi, discusse le differenze normative rispetto alle Università e come questo renda i processi operativi più complessi ed il riconoscimento delle professionalità (ad esempio: valore del titolo acquisito) fonte di problematiche motivazionali e di attrattività di mercato. Il Ministro ha assicurato che i temi e le relative problematiche illustrati sono condivisi e che soluzioni saranno gradualmente implementate partendo da un sistema di governo operativo delle AFAM che ne permetta una gestione più efficiente ed efficace e sempre più coerente con le modalità organizzative proprie delle istituzioni universitarie.
Condividiamo un estratto dalle parole del Ministro Bernini, pubblicate sui suoi canali ufficiali che trovate anche in allegato:
“Le Accademie di Belle Arti, come tutto il sistema dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica, sono un patrimonio prezioso per il nostro Paese: custodiscono la nostra identità culturale e la proiettano verso il futuro. L’Accademia di Brera è l’esempio concreto di questa visione. Un ponte tra creatività e tecnologia, tra tradizione e innovazione.”
Cordiali saluti
Il Presidente Diego Visconti