Mostra allievi Erasmus
4 luglio 2022
Nella splendida cornice degli spazi dalla ex chiesa di San Carpoforo, prestigiosa sede distaccata nel cuore dello storico quartiere di Brera, viene inaugurata la Mostra collettiva degli studenti Erasmus incoming, come appuntamento conclusivo del percorso didattico per studenti stranieri messo a disposizione dall’Accademia di Belle Arti di Brera.
Va così in scena la testimonianza di un’esperienza unica, quella che consente il Progetto Erasmus+ ai giovani che in Europa possono così acquisire e sviluppare nuove conoscenze in contesti culturalmente e linguisticamente diversi.
Le opere presentate sono non solo la risposta ad uno stimolo didattico, ma anche e soprattutto la tangibile traccia di un percorso di maturazione, che seppur sempre in divenire, fissa indelebilmente il passaggio in questo luogo, nella straordinaria sintesi di culture diverse e a volte lontane, che si riuniscono nel tempio meneghino dedicato all’arte e alla bellezza, celebrando l’armonia e la sintonia tra i popoli, di cui si sente tanto bisogno in un momento storico come quello che stiamo vivendo.
DOVE e QUANDO
L'inaugurazione
Lunedì 4 luglio 2022 h 16.00
Performance artistica a cura degli studenti Erasmus
Ingresso liberoLa mostra
Dal 4 – 9 luglio 2022
Ex chiesa di San Carpoforo
via Marco Formentini 4 – Milano
Looking Sideways
1 Luglio 2022
Looking Sideways è un progetto curatoriale realizzato da studenti e studentesse del corso di Visual Cultures dell’Accademia di Belle Arti di Brera che si terrà negli spazi espositivi di Zona Blu. Partendo da una riflessione sul critical curating con il professor Domenico Scudero durante il corso di Linguaggi dell’arte contemporanea, gruppi di studenti hanno sviluppato installazioni e progetti teorici che verranno presentati attraverso un workshop nel pomeriggio di venerdì 1 luglio 2022. La mostra e le attività collaterali sono il risultato di elaborazioni di gruppi curatoriali eterogenei che riflettono attraverso le opere degli artisti selezionati su differenti problematiche contemporanee: «È un mettersi alla prova nella ricerca di artisti emergenti, nella progettazione, nella condivisione e nel confronto, all’interno dell’ambito del contemporaneo e dell’era digitale», afferma la studentessa Anna Bernardini.
DOVE e QUANDO
L'inaugurazione
venerdì 1 luglio 2022, 16:00 – 21:00
D.J. set dalle ore 19:30La mostra
1 – 21 Luglio 2022
Dal 2 luglio su prenotazione
ore 16:00 – 19:00
Zona Blu, Via Boffalora 15, 20142 MilanoProgramma degli eventi
01- 07 Presentazione dei progetti e azioni
04/09 – 07 Ambire (installazione mostra)
11/15 – 07 distance to sun, water resonance
16/20 – 07 Macchina per gli abbracci
Data l’epoca in cui viviamo, il movimento, come moto di ritorno e evoluzione, è una tematica che, seppur affrontata in maniera diversa, in qualche modo è cara a tutti. Il progetto L’acqua di San Giovanni, che mira a riscoprire un legame con la natura e con la spiritualità tramite l’atto rituale, inserisce questa tematica all’interno della società contemporanea che è sempre più votata a miti artificiali. I desire paths, o percorsi del desiderio, manifestano le tracce stratificate lasciate dagli esseri viventi nella quotidiana pratica di disobbedienza nei confronti delle normative regole di pianificazione urbanistica. Spillover effect mette in scena artisti che lavorano sulla tematica dell’unione, della concatenazione di effetti che producono risultati visivi del tutto casuali, mentre la performance Macchina per gli abbracci è una ricerca sul tema della distanza, spesso dovuta all'impossibilità, ma anche all’incapacità, di avere un contatto fisico per trovare, attraverso sensi differenti, un modo alternativo per "abbracciare senza braccia". La performance viene affrontata in modo differente in Demistificazione della performance, indagando quelli che sono i momenti iconici della storia dell’arte performativa.
Ambire affronta la tematica dell’ambiente attraverso diverse tecniche artistiche, mentre Soul space guarda allo spazio in maniera totalmente diversa, condividendo un luogo fisico di incontro e scontro, che intende riflettere sul potere creativo del processo psicoanalitico.
Infine, distance to sun, water resonance è uno studio sul mare come principio motore di avvicinamento o allontanamento dalla propria origine, mentre 2090: Post-Binarisms si inserisce in un contesto post-genere e postumano, dove si trovano figure antropomorfe e cibernetiche.
Il progetto vede una moltitudine di menti al lavoro, un gioco di voci eterogenee ma unite dalla volontà di interpretare il contemporaneo.
Barocco & Neobarocco
23 Giugno 2022
La Scuola di Progettazione Artistica per l'Impresa, il DIrettore Roberto Semprini del Biennio di specializzazione in Product Design, corso di Cultura del progetto, presentano il Festival Barocco & Neobarocco.
Barocco & Neobarocco, che si terrà a Ragusa, il 15-16-17-18 Settembre 2022 ha l’obiettivo di far dialogare la cultura del progetto e le Accademie con la cultura di impresa, nel contesto delle scenografie barocche della Città di Ragusa, al centro della rinascita settecentesca del Val di Noto.
Il festival intende porsi come osservatorio permanete sulle espressioni del design “neobarocco”, inteso come interpretazione contemporanea di quell’estetica barocca o meglio tardobarocca, che ha segnato felicemente la storia del territorio ibleo. Il Neobarocco può essere inteso come una costante formale comune ad alcune tendenze culturali del nostro tempo.
Saperi e imprenditorialità del territorio sono coinvolti in una dialettica creativa, insieme a studenti, designer, artisti e fashion stylist, con la partecipazione di alcuni protagonisti del mondo del progetto e con il contributo di aziende affermate a livello internazionale.
DOVE e QUANDO
La presentazione
Sala Napoleonica, Palazzo di Brera, via Brera 28, Milano ore 11.00
Interverrà:
Cristina Morozzi
Giornalista | Critica | Curatrice
autrice del libro Terriffic Design.Collegamento on line:
https://meet.google.com/zhv-fwgk-ktt
L'evento
Ragusa Ibla
15-16-17-18 settembre 2022
le visite alle installazioni sono gratuite e rimangono aperte al pubblico per un mese.
Oltre ad un programma di incontri e approfondimenti specialistici per addetti ai lavori, il festival mette in scena installazioni artistiche site-specific ed espone gli esiti del lavoro di ricerca di Accademie e Università, dispiegandosi in location diverse e prestigiose, in un percorso di attraversamento meraviglioso e sorprendente degli spazi della città di Ragusa.
Il design festival ha il patrocinio degli Enti territoriali e di istituzioni autorevoli come l’ADI, l’Accademia di Brera, l’Accademia di Firenze e l’Ordine degli Architetti.
Le conferenze e le visite alle mostre rilasciano crediti formativi professionali ad architetti e a designer iscritti ai rispettivi Albi
Con la partecipazione di:
Accademia di Belle Arti di Brera
Accademia di Belle Arti di Firenze
Accademia ABADIR
ISIA Faenza
Da casa a casa
24 Giugno - 8 Luglio 2022
Gli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Brera, in collaborazione con gli ospiti della casa d'accoglienza Enzo Jannacci, affrontano il tema della collocazione dell'opera d'arte tra casa museo Boschi Di Stefano e casa d'accoglienza Enzo Jannacci.
via Giorgio Jan, 15 – Milano (3° piano)
Inaugurazione 24 giugno ore 12.00
aperto tutti i giorni fino al 3 luglio dalle ore 10.00 alle 17.00
Viale Ortles, 69 – milano
Inaugurazione 4 luglio ore 17.00
aperto tutti i giorni fino al 8 luglio dalle ore 15.00 alle 18.00
DOVE e QUANDO
Casa museo Boschi Di Stefano
via Giorgio Jan, 15 – Milano (3° piano)
Inaugurazione 24 giugno ore 12.00aperto tutti i giorni fino al 3 luglio dalle ore 10.00 alle 17.00
Casa d’accoglienza Enzo Jannacci
Viale Ortles, 69 – milano
Inaugurazione 4 luglio ore 17.00aperto tutti i giorni fino al 8 luglio dalle ore 15.00 alle 18.00
Studenti dell'Accademia di Belle Accademia di Brera
Davide Arca, Francesco Beretta, Marta Brambilla, Sara Camiletti, Emma Castelnuovo, Dayan Claros, Maditha De Paoli, Emma Dotti, Leonardo Fenu, Silvia Fiacco, Irene Galli, Guillermo Garza Conde, Giulia Grosso, Rocio Guttierez, Valentina Hu, Ginebra Huertas, Kaja Jałoza, Guo Jialin, Peng Ketong, Ma Kexin, Jingning Lan, Elisabetta Laszlo, Elisa Libanore, Chiara Mapelli, Erika Martinazzoli, Beatrice Mosca, Marìa José Peinado, Paola Poma, Alicia Ponce Garcìa, Stefano Recanati, Pascale Roman, Carlo Rossini, Martina Scherba, Darcy Simon, Veronica Sotelo Ruffini, Jaime Vinagrero, Geng Xin, Xiong Yiling, Jin Zhao, Zijgen Zou.
Ospiti di casa Enzo Jannacci
Alex, Carlo, Clara, Chiara, Gianni, Massimo, Riccardo.
“AvantGarden” è un appuntamento annuale che vuole da un lato costituire l’occasione per valorizzare una zona verde fondamentale di Pavia e del parco del Ticino, dall’altro essere anche l’occasione per avvicinare l’arte contemporanea al grande pubblico. Una scelta che ha lo scopo di mettere insieme valori sociali, culturali e ambientali. Il progetto segna un nuovo momento della collaborazione istituzionale tra il Comune di Pavia e l’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano.
Il Parco della Vernavola ritorna ad essere protagonista di un’interessante rassegna di arte pubblica. Il progetto generale è a cura di Cecilia Guida e Valerio Dehò e sviluppa il tema della relazione tra Arte e Natura attraverso quindici opere site-specific realizzate dagli studenti della Scuola di Scultura dell'Accademia di Brera e in particolare delle cattedre degli artisti professori Vittorio Corsini e Massimo Pellegrinetti che ne hanno seguito l'ideazione e la realizzazione. I lavori sono allestiti in un percorso che si snoda lungo la Roggia Vernavola sottolineando i luoghi più suggestivi del parco.
A cura di Cecilia Guida e Valerio Dehò
Pavia
Parco della Vernavola
23 Giugno – 11 Settembre 2022Inaugurazione 23/6 ore 18.00
Per informazioni:
cultura@comune.pv.it
Autori e Opere:
Alessandra Barni, Fascine -Simone Brambilla, Senza Titolo - Giulia Caponetto, Trilix - Matteo Castelli, Ci vediamo al campo - Lorenzo D’Alba, Vernavolino - Caterina De Donato, Valicare soglie inesplorate - Arianna Di Gregorio, Tappeto verde - Lorenzo Di Luzio, Shelter - Andrea Glandi, Il cerchio delle fate - Sara Laverde, Land Escape - Benedetta Lucca, Rovesci - Michela Malacrida, Ponti - Camilla Novati, Corrispondenze - Lucrezia Zaffarano, Le mie tredici buone ragioni.
Riflesso vitale
del suono e del tratto
22 Giugno 2022
L’arte del tratto ha i medesimi rilievi dei suoni, fatti entrambi di accenti, riflessi ritmici, varietà, continuità, equilibrio e molto altro.
Il tratto e ogni segno fatto dall’artista ne rivela la sua natura.
Il suono e ogni sua impercettibile vibrazione o intonazione può aumentare e approfondire l’intensità della composizione musicale.
Con il compositore musicista Simone Varamo, parleremo di "orecchio" e di segno interiore e di ricerca, attraverso la musica di Bach e il pianoforte di Glenn Gould.
A cura della Scuola di decorazione, Dipartimento di arti visive.
Prof.ssa Barbara Giorgis
DOVE e QUANDO
22 Giugno ORE 14.30
Aula 48
!Guerra alla Guerra!
Mostra online
Non bastava una pandemia internazionale che a tutt’oggi ha contagiato più di quattrocentocinquantamilioni di persone causando oltre sei milioni di vittme, non bastava un ecosistema malato che provoca mostruosi cambiamenti climatici seminando distruzione e morte tra la flora, la fauna e gli umani, non bastavano tutti gli stramaledetti conflitti siti nei vari angoli del pianeta che danno origine a disperazione, dolore, povertà e falcidiano vittime innocenti. No! Tutto questo non bastava.
Ci voleva un’ulteriore, feroce, schifosa e terribile guerra per farci rivisionare l’orrore nei suoi aspetti più violenti, perversi e spietatamente brutali. Purtroppo, come consuetudine, chi ne paga maggiormente le spese è sempre la popolazione civile, attonita e inerme di fronte allo scempio espletato gratuitamente da un’insulsa aggressività.
Come artisti noi condanniamo questa tragedia rispetto alla quale non possediamo strumenti persuasivi se non quelli della nostra poesia e della nostra creatività. Che le immagini di queste opere esplodano allora come ordigni di pace, sugli schermi dei computer e degli smartphone, diffondendo pietas, solidarietà e speranza.
Docente, Assistente alla Didattica e Allievi
Futuri studenti
OPEN DAY
Scopri l'accademia
Una giornata per conoscere l’Accademia delle Belle Arti
In occasione degli Open Day l’Accademia di Brera presenta la sua Offerta Formativa: una formazione rivolta alla pratica e alla trasformazione delle tradizionali discipline dell’arte, nonché alla sperimentazione dei nuovi materiali e tecnologie e delle più recenti tecniche audiovisive; percorsi formativi attenti, inoltre, alla ricerca relativa alla progettazione artistica, ai linguaggi della comunicazione e della valorizzazione dei beni culturali.
I docenti, gli studenti e i tecnici di laboratorio presentano le varie Scuole, l’organizzazione dei Corsi e i possibili sbocchi nel mondo del lavoro. Il personale amministrativo chiarisce gli aspetti relativi a iscrizione, borse di studio, tasse e contributi, ecc.
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Giardini Segreti
dal 18 giugno al 3 luglio 2022
Giardini Segreti è la Mostra di Opere Condivise dedicata a Laura Tonani che si terrà dal 18 Giugno al 3 Luglio 2022 nella Galleria Arteatro della Fondazione Teatro San Domenico a Crema.
La Fondazione San Domenico ha ospitato le Opere Condivise del Biennio Specialistico in Teoria e Pratica della Terapeutica Artistica già dal 2015 inaugurando quella ricerca dell’arte che ha visto le due artiste e docenti Tiziana Tacconi e Laura Tonani impegnate nel sociale in un progetto di Arte Terapeutica.
Il Biennio di secondo livello in Teoria e Pratica della Terapeutica Artistica nasce all’Accademia di Brera, nell’Anno Accademico 2004/2005 fondato da Tiziana Tacconi e Laura Tonani e dalla comune volontà di costruire una nuova visione dell’arte.
La scommessa delle due pioniere dell’arte fu quella di contribuire alla costruzione di un progetto d’integrazione tra due sguardi, quello psichico e quello artistico, aventi come finalità la comprensione dell’individuo colto nella sua dimensione creativa esistenziale e di attivare atelier sperimentali in quei diversi luoghi di cura come psichiatria, pediatria, oncologia, geriatria, patologia della gravidanza, carceri, ecc.. dove l’arte trovò espressione terapeutica nella produzione artistica dell’OPERA CONDIVISA.
DOVE e QUANDO
dal 18 giugno al 03 luglio
Galleria Arteatro
Fondazione Teatro San Domenico
dal 18 giugno al 03 luglio
Crema
Riferendosi al progetto dell’Opera Condivisa destinata al Reparto di Psichiatria a Pavia, Laura Tonani nell’ introduzione al libro “Giardini Segreti” scrive :
“Alcune immagini sedimentate nella nostra memoria e apparentemente poco coerenti, affiorano in alcune occasioni tracciando connessioni inaspettate.
Esse sembrano animarsi di vita propria e riappaiono, davanti ai nostri occhi, cariche di emozioni originarie.
Questo è accaduto quando i miei pensieri hanno cominciato a convergere intorno al nuovo progetto destinato ai muri del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura del Policlinico San Matteo a Pavia…
Immaginavo una grande tessitura segnica e cromatica, un po’ come arazzi…
La metafora del giardino si è svelata in tutta la sua potenza ed è stata accolta dal gruppo”
Oggi che Laura si è allontanata dal nostro sguardo e per comunicare ha assunto quella “posizione privilegiata in quanto assiste al processo di materializzazione delle immagini, fa in modo che il soffio indistinto prenda corpo nella materia, imprimendosi, generando una forma”; le sue parole risuonano come atto magico nel progetto della Mostra che Tiziana Tacconi e tutti i docenti del Biennio di Terapeutica Artistica le vogliono dedicare.
Parole di Con-creazione e Condivisione sedimentate non solo nella memoria ma anche nel cuore Condivisione, co-creazione, sono parole poco frequenti nel mondo dell’arte.
Sono parole che hanno a che fare con pratiche antropologiche: gruppi di persone, diverse per cultura, appartenenze sociali, geografiche, anche sconosciute e spazialmente disperse, riescono a collaborare realizzando un progetto creativo comune grazie alla forza della condivisione.
“L’opera condivisa” o meglio le opere condivise che verranno esposte nella mostra “Giardini segreti” dedicata a Laura saranno realizzate da Artisti Terapisti immaginando quella grande tessitura, metafora di giardini segreti con l’intento di mantenere con Laura quel filo di memoria che intesse relazioni ed emozioni.
Un Filo semplice che è un legame, strumento di cambiamento e potenzialità di risorse individuali, capace di creare un’opera condivisa, un mondo nuovo, una meravigliosa tessitura che fiorisce nel giardino della cura.
Il filo sottile che tiene insieme due persone, le tiene legate, anche quando sono lontane ma si incontrano nei sogni.
Tiziana Tacconi