Un dono di arte e bellezza per la Città di Milano

Bando di concorso promosso da Fondazione Rotary Club Milano

Bando di concorso

La storia del Rotary Club Milano

Il Rotary Club Milano, primo Club italiano e tra i primi in Europa, fu costituito a Milano il 20 dicembre 1923. Con l'avvicinarsi del centenario dalla sua costituzione, la Fondazione- fondata dal Rotary Milano nel 2008 - intende ripercorrere la vicenda storica del Rotary Milano nel suo stretto rapporto con la Città di Milano e nella sua evoluzione produttiva, sociale, urbana e solidale tra il XX e il XXI secolo.

In questa cornice si inserisce, in modo qualificato e attivo, la collaborazione con una delle più note istituzioni culturali della città: l'Accademia di Belle Arti di Brera.
Fra i Soci del Rotary Milano compaiono figure di imprenditori, medici, architetti, designer, docenti, giuristi, scienziati, progettisti, ricercatori che sono tra i grandi protagonisti della Milano dell'ultimo secolo. La loro attività è spesso nota ma nella più specifica chiave rotariana si arricchisce di particolari valori di solidarietà e di umanità, un esempio e una testimonianza da rinnovare nel presente.

L'iniziativa progettuale ha come finalità non un 'omaggio' alla memoria, ma uno spunto per l'innovazione, la fiducia nei giovani, lo sguardo verso il futuro.

L'obiettivo del progetto consiste nella realizzazione concreta e durevole di un'Opera d'Arte Scultorea dedicata a questi protagonisti.

Al Concorso possono partecipare i Laureandi dell'ultimo biennio di specializzazione (2021 e 2022) e i Neolaureati da non più di tre anni (2019, 2020, 2021) dell'Accademia presentando una sola proposta artistica.

Il Partecipante può concorrere con una sola Proposta Artistica inedita.

La presentazione delle Proposte Artistiche prevede due fasi distinte:

Fase 1: Richiesta partecipazione al concorso

Durante la prima fase dovranno pervenire i seguenti documenti:

a) domanda di partecipazione al Concorso, con sottoscrizione non autenticata e indicazione del domicilio, al quale saranno poi inviate tutte le comunicazioni riguardanti il Concorso (Allegato A);

b)  copia del Bando sottoscritta per accettazione in ogni pagina;

c)  fotocopia di un documento d'identità e codice fiscale;

d)  autorizzazione al trattamento dei dati personali.

Presentazione della proposta artistica

La Proposta Artistica relativa all'Opera dovrà pervenire con i seguenti documenti:

a)  dichiarazione cessione dei diritti;

b)  certificato di autenticità dell'autore Partecipante;

ed i seguenti elaborati tecnici:

c) una tavola manifesto in formato UNI A1 verticale che sintetizzi l'idea dell'Opera e ne indichi il titolo;

d) relazione illustrativa e dettagliata di massimo cinque cartelle dattiloscritte formato A4 e non oltre 10.000 battute, contenente indicazioni del percorso creativo, del tema affrontato e del suo significato, nonché le specifiche relative alla scelta e al tipo di materiali che verranno utilizzati e i tempi di realizzazione ed installazione dell'Opera;

e) video della durata massima di sei minuti per illustrare la Proposta Artistica nella sua complessità.

Termine ultimo per l'iscrizione al Concorso 
Entro 20 maggio 2022

Comunicazione dei Partecipanti ammessi e presentazione dei Rotariani Illustri
Entro 30 maggio 2022

Termine ultimo presentazione Proposta Artistica
Entro 15 settembre 2022

Comunicazione dei Vincitori
Entro 30 settembre 2022

Premiazione dei Vincitori
Entro ottobre 2022

Evento espositivo delle Proposte Artistiche
Da definire

Bando di Concorso 
Termine ultimo per iscrizione al concorso 20 maggio 2022

Per informazioni
Fondazione Rotary Club Milano
Via Fratelli Gabba, 1 /A - 20121 Milano 
Tel. +39 02784241
e-mail: segreteria@fondazionerotarymi.it
www. fondazionerotarymi.it

 

Grazie a un accordo tra la Fondazione e l'Accademia, si promuove un Bando di Concorso tra gli Studenti e i Neolaureati della Scuola di Scultura dell'Accademia.
Ai giovani artisti dell'Accademia, istituzione conosciuta e apprezzata in tutto il mondo, con una larga presenza di studenti internazionali, viene chiesto di proporre il bozzetto di una scultura monumentale, da collocare nello storico contesto di uno dei cortili interni del Palazzo di Brera, che rappresenti i nomi dei 25 Soci Illustri del Rotary Club Milano (i "Rotariani Illustri") e i valori delle attività filantropiche del Rotary nel contesto ambrosiano.

I nominativi dei Rotariani Illustri saranno presentati ai Partecipanti in un evento specifico che verrà realizzato in Accademia, al completamento della raccolta delle adesioni di partecipazione.

Allegati

Bando di Concorso

Modulo di partecipazione

Scuola di decorazione

Presentazione dei volumi, Martedì 29 marzo 2022

 

La Scuola di Decorazione di Brera

La Scuola di Decorazione è lieta di presentare il progetto editoriale che ha visto la realizzazione dei volumi La Decorazione contemporanea tra ricerca e didattica (Silvana Editoriale 2020) e La Scuola di Decorazione di Brera. Dall’Ornato alla stagione contemporanea (Rubbettino Editore, 2021), frutto di un lungo percorso di studio e di un’articolata condivisione di riflessioni e ricerche con numerosi docenti, studiosi, artisti. L'insegnamento della Decorazione, che ancora oggi rivela una grande vitalità nel contesto delle accademie di belle arti italiane, ha sempre trovato nell' Accademia di Belle Arti di Brera a Milano uno straordinario centro di riflessione, ricerca e innovazione. In un ambiente formativo come quello braidense - che, fin dalle antiche origini dell'istituzione, si distingue per il forte legame con la città e per l'apertura alle esperienze internazionali - il percorso di questa disciplina si è consolidato senza interruzioni, evolvendosi per oltre due secoli. A questo aspetto è dedicato il volume La Scuola di Decorazione di Brera. Dall’Ornato alla stagione contemporanea (Rubbettino Editore, 2021) che ricostruisce la storia dell'insegnamento, dalle sue radici nella Scuola di Ornato nel 1776 fino agli sviluppi più attuali del concetto di Decorazione. Gli studi inediti e le testimonianze dei numerosi autori che hanno contribuito al volume propongono un'ampia ricognizione sulle trasformazioni, le personalità e le tematiche che ne confermano il ruolo di grande laboratorio interdisciplinare di idee estetiche e di pratiche artistiche, in un dialogo costante e produttivo tra aula e dimensione urbana, studio e progettualità. Si tratta di una storia complessa, in gran parte conosciuta solo in ambito specialistico, che grazie all'apporto di esperti esterni e di docenti di Brera, ha l'obiettivo di iniziare a rendere leggibile agli studiosi e agli studenti, ma anche a un pubblico più ampio, un'identità fondata sul dinamico rapporto con la tradizione e sulla sua continua evoluzione, così come lo hanno interpretato, in veste di professori o allievi, numerose personalità di spicco del panorama artistico italiano. Un'ampia raccolta di saggi e documenti iconografici, che riflette il divenire del pensiero sull'arte offrendo un'analisi articolata tra l'operatività dei laboratori e la progettualità.

 

La Decorazione Contemporanea

La riflessione sul concetto di “decorazione”, che dunque rappresenta una sfida e una prospettiva sempre più incalzante anche per l’arte contemporanea, è al centro del volume La Decorazione Contemporanea, tra ricerca e didattica (Silvana Editoriale, 2020). Svincolata dalla gabbia delle interpretazioni più tradizionali, ma non dalle sue importanti radici che risalgono fino alle origini delle arti visive, la pratica decorativa prevede capacità di interazione con gli spazi e i contesti, grande apertura alle tecniche e alle tecnologie, elevate competenze progettuali. Queste peculiarità ne fanno, oggi più che mai, un ambito di sperimentazione strategico, molto sollecitato dalla società e dal sistema dell’arte internazionale. La relazione con gli spazi urbani, pubblici e privati, l’integrazione con la progettazione architettonica, l’interazione con l’ambiente naturale, l’interdisciplinarietà, i sistemi iconografici e le funzioni di comunicazione, portano gli interventi estetici ad agire nei luoghi in cui si svolge la vita delle persone, fino a ridefinirne le modalità. L’Accademia di Brera ha avviato un percorso di approfondimento particolarmente attento alle questioni più attuali della didattica della Decorazione, attivando un serrato confronto tra artisti e intellettuali, con l’intento di predisporre soluzioni innovative per il futuro. Il libro restituisce un’ampia ricognizione di idee ed esperienze, raccolte in occasione di una giornata di studi che ha visto la partecipazione di numerosi esperti, e documenta le intenzioni teoriche e le pratiche operative dei docenti che afferiscono a questa disciplina, nell’ambito degli studi del triennio e del biennio, illustrandole anche attraverso le opere realizzate dagli studenti.

Il progetto di studio, ora finalmente presentato nella sua completezza dopo le restrizioni imposte dall’emergenza pandemica, attesta dunque la vitalità e la volontà della Scuola di Decorazione di farsi promotrice di una visione organica, che lega origini storiche e pratiche di stretta attualità.

A cura di: Marco Pellizzola, Valeria Tassinari, Ida Terracciano con la collaborazione di Sergio Nannicola

LIVIA POMODORO
Presidente dell’Accademia di Brera

GIOVANNI IOVANE
Direttore dell’Accademia di Brera

ROBERTO PRIOD
Preside Dipartimento Arti Visive

MARIA CRISTIANA FIORETTI
Direttrice Scuola di Decorazione

ALESSANDRO OLDANI
Conservatore dei Beni Culturali - Ufficio Arte negli Spazi Pubblici, Comune di Milano

ANDREA B. DEL GUERCIO
Critico d’arte

GIUSEPPE BONINI
Storico della filosofia

L'evento si terrà in presenza e online

seguilo online

Evento in presenza e online 

Martedì 29 marzo 2022 ore 14.30
Salone Napoleonico, Accademia di Belle Arti di Brera

 

Allegati

Comunicato Stampa

Manifesto

Enrico Mulazzani - Affioramenti 

Dal 24 marzo 2022 al 20 maggio 2022

Mostra

Omaggio alla ricerca artistica di Enrico Mulazzani

Una mostra con le opere su carta

L’Accademia di Belle Arti di Brera rende omaggio alla ricerca artistica di Enrico Mulazzani (Sogliano al Rubicone, 1949) con una mostra di opere su carta dedicate alla sua recente indagine segnico-astratta.

Dopo aver frequentato a metà degli anni ‘60 l’Istituto Statale d’Arte “Adolfo Venturi” di Modena, Mulazzani si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Bologna, conseguendo il diploma in Scenografia nel 1971. La sua formazione avviene al Teatro Comunale di Bologna grazie alla preziosa guida di Ovidio Gardenghi che gli permette di vedere all’opera artisti straordinari come Luciano Minguzzi, Sandro Bolchi, Luciano De Vita, Pierluigi Pizzi, Pietro Zuffi e di collaborare con essi. Di pari passo all’attività di scenografo Mulazzani si dedica a quella di pittore tenendo mostre personali curate da critici come Giovanni Maria Accame, Claudio Cerritelli, Marco Meneguzzo, Roberto Pasini, studiosi della linea informale, aniconica e astratta.

La pittura documentata nella presente esposizione fluisce per istanti successivi, segni di energia che si accumulano con scatti instabili, tracce improvvise come fremiti del colore in vibrazione, all’interno dei quali il gesto interviene con ritmi veloci, in presa diretta e senza mediazioni. Lo spettatore è sollecitato dal differente orientamento delle tracce, dal sottile dinamismo dell’ocra e del verde, del rosso e del nero, alternati ai bagliori del bianco. In tal senso, l’immagine si disgrega e vive di attimi molteplici che scandiscono la successione spazio-temporale dei segni attraverso continui spostamenti. La superficie pittorica è luogo di lievi affioramenti, apparizioni mutevoli, schermi del visibile dove la luce filtra e si insinua tra un frammento e l’altro. Le tracce di colore non sono mai date per scontate, per quanto possa esistere un progetto preliminare Mulazzani è disposto a modificarlo durante il lavoro, fino a farsi sorprendere da nuovi orientamenti che la frammentazione rende possibili. La pelle della pittura suggerisce effetti di sottile sensibilità esecutiva e, al tempo stesso, rispecchia il carattere inquieto dell’artista, alle prese con una concezione del dipingere come energia espansiva del colore in sintonia con la vitalità del segno.

Enrico Mulazzani è stato dal 1990 al 2013 professore ordinario del corso Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, ricoprendo anche l’incarico di direttore della Scuola di Scenografia.

Dal 24 marzo 2022 al 20 maggio 2022

Dal lunedì al mercoledì dalle ore 9:30 alle ore 16:30
Giovedì e venerdì dalle ore 9:30 alle ore 15:00

Biblioteca dell'Accademia di belle Arti di Brera

Inaugurazione giovedì 24 marzo 2022 ore 12

Allegati

Manifesto

Invito

Bolidismo.
L’ultimo movimento del XX secolo

Incontro in presenza e online

Bolidismo. L’ultimo movimento del XX secolo

a cura di Roberto Semprini e Maurizio Corrado

Giovedì 17 marzo alle ore 10.15 si terrà presso la Sala Napoleonica dell’Accademia l’incontro “Bolidismo. L’ultimo movimento del XX secolo” a cura del Prof. Roberto Semprini, direttore della Scuola di progettazione artistica per l'impresa.

Interverrà l’Arch. Maurizio Corrado, Teorico del Movimento e introdurrà il Prof. Roberto Semprini.

L'incontro si svolgerà in presenza e online

Seguilo online

Giovedì 17 marzo  2022 alle ore 10.15
Sala Napoleonica, Accademia di Belle Arti di Brera

Incontro online e in presenza

Allegati

Locandina

Ciao da Roma. Navin Rawanchaikul.

Un progetto transmediale?

Martedì 08 marzo 2022

Seminario online

L'opera di Navin Rawanchaikul

con Donatella Saroli (Ricerca, Ufficio curatoriale, Museo MAXXI, Roma, e co-curatrice della mostra Ciao da Roma), Ejaz Ahmad (mediatore culturale), Sofia Bilotta e Silvia Garzilli (Ufficio Public Engagment, Museo MAXXI, Roma)

"Documentare, archiviare, conservare l'arte contemporanea fuori e dentro il museo: ricerche, pratiche e sperimentazioni nei materiali dell’arte” è un progetto della Scuola di Comunicazione e Valorizzazione del patrimonio artistico, a cura di Vincenza Del Marco, Maura Favero e Rosanna Ruscio.

Strutturato in tre fasi distinte, il progetto, che si svolge nell’ambito del corso Metodologie di archiviazione e conservazione dell'arte digitale della prof.ssa Maura Favero, prevede un ciclo di conferenze e seminari che prendono in esame il tema della valorizzazione e della conservazione dell’arte contemporanea, considerando sullo sfondo l’articolazione e la complessità di nuovi criteri metodologici per lo studio dei cosiddetti New Media.

 

Ciao da Roma è il titolo del progetto site-specific con cui Navin Rawanchaikul, uno dei principali artisti contemporanei asiatici, torna in Italia, dopo la sua partecipazione alla Biennale Arte 2011. Esposto al MAXXI nel 2021, il progetto multimediale include pittura, video, poster, stampe fotografiche e altri oggetti nonché l’attivazione di progetti di mediazione interculturale.

Il seminario sarà l’occasione per ascoltare e discutere con diverse figure museali del processo curatoriale che ha condotto all’ideazione del progetto espositivo e delle attività didattiche realizzate come occasione di valorizzazione dei contenuti del progetto.

 

Il corpus di lavori esposti è stato interamente acquisito dalla Collezione MAXXI Arte. Un secondo seminario, che si terrà ad Aprile, prenderà in esame il processo di acquisizione e le riflessioni relative la natura relazionale dei differenti media presenti nel progetto.

 

Il seminario si svolgerà online

Collegati

Martedì 08 marzo 2022 ore 11.00

Seminario online

Allegati

Locandina

Avviso Bando per Direttore Amministrativo

In data odierna, 28 Febbraio 2022 è stato pubblicato un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno e indeterminato di n. 1 posto di Categoria EP2 – Direttore Amministrativo, CCNL “Istruzione e Ricerca” settore AFAM, per le esigenze dell’Accademia di Belle Arti di Brera – Milano.

Il Bando sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, 4° serie speciale “Concorsi e esami” il 29/03/2022 gazzetta n° 25.

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Mettiti alla prova,
scopri se sei dalla parte giusta

Concorso multimediale
Candidature entro il 15 aprile 2022

Sensibilizzazione sul valore del diritto d’autore e sui rischi della contraffazione e della pirateria

La campagna finanziata da EUIPO

L’European Union Intellectual Property Office - EUIPO, ha finanziato una campagna di comunicazione che coinvolge 9 paesi con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani al valore del diritto d’autore e ai rischi della contraffazione e della pirateria. La campagna prevede un’azione di comunicazione non convenzionale attraverso un concorso a premi, in cui i giovani sono invitati a riflettere sul tema utilizzando il linguaggio della fotografia, dell’illustrazione, della grafica, e del video.

Per partecipare al concorso basta una semplice registrazione, la compilazione di un breve questionario e il caricamento della propria idea creativa alla sezione corrispondente

Partecipa

Il concorso prevede la premiazione della migliore proposta.
Il primo classificato sarà premiato con un device Iphone 13 e un viaggio in Spagna.

Locandina

Vita, splendore, morte e resurrezione delle videoinstallazioni

Conferenza online

Mercoledì 16 febbraio 2022

La vita delle videoinstallazioni

con Fabio Cirifino e Leonardo Sangiorgi di Studio Azzurro

"Documentare, archiviare, conservare l'arte contemporanea fuori e dentro il museo: ricerche, pratiche e sperimentazioni nei materiali dell’arte” è un progetto della Scuola di Comunicazione e Valorizzazione del patrimonio artistico, a cura di Vincenza Del Marco, Maura Favero e Rosanna Ruscio. 

Strutturato in tre fasi distinte, il progetto che si svolge nell’ ambito del corso Metodologie di archiviazione e conservazione dell'arte digitale della prof.ssa Maura Favero, prevede un ciclo di conferenze e il caso studio di opere provenienti dalle collezioni del Museo MAXXI di Roma.

La seconda conferenza “Vita, splendore e resurrezione delle videoinstallazioni”, sarà tenuta da Studio Azzurro (Fabio Cirifino e Leonardo Sangiorgi) il 16 febbraio 2022 alle ore 11.00.

La conferenza si svolgerà online

Collegati

Mercoledì 16 febbraio 2022 ore 11

Conferenza online

Allegati

Locandina

Caroli incontra Brera

Presentazione dell'ultimo libro di Flavio Caroli

Mercoledì 16 febbraio 2022

Un racconto attraverso le sette rivoluzioni che hanno segnato l'arte del secondo dopoguerra

Introdurranno l’autore Livia Pomodoro, Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Brera, e Laura Lombardi, Critica e Storica dell’Arte Docente dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Mercoledì 16 febbraio 2022 alle ore 17.00 l’Accademia di Belle Arti di Brera avrà il piacere di presentare l’ultimo libro di Flavio Caroli I sette pilastri dell’Arte di oggi. Da Pollock alle bufere del nuovo millennio, edito da Mondadori.

Un racconto attraverso le sette rivoluzioni che hanno segnato l'arte del secondo dopoguerra: «Del mio tempo mi interessa tutto. E se poi si tratta di arte, di creatività e di bellezza, semplicemente mi perdo.»

Flavio Caroli, tra i più noti e stimati critici e storici dell’arte italiani, ci ha fatto innamorare delle grandi opere del passato. In questo nuovo volume ci prepara invece al colpo di fulmine con «il genio del Duemila», individuandone i «pilastri», perché «non si può capire l’arte d’oggi se non se ne conoscono almeno le fondamenta». All’origine dei tanti linguaggi dell’arte contemporanea, Caroli identifica sette rivoluzioni maturate a partire dagli anni della Seconda guerra mondiale. L’avventura non può che cominciare con l’Action Painting e le tele di Jackson Pollock – accanto a lui, il francese Jean Fautrier, fondatore dell’Informale al di qua dell’Atlantico –, per proseguire con la Pop Art in un «mondo che sfugge in ogni modo dai confini dell’arte visiva tradizionale». Mentre poi fotografia e pittura figurativa, due linguaggi in combattimento tra loro da più di un secolo e mezzo, s’impongono attraverso gli scatti di Irving Penn e di Ugo Mulas, e i quadri di Francis Bacon e Lucian Freud tutto è già pronto per le rivoluzioni successive. L’Arte Ambientale, il Minimalismo, l’Arte Concettuale, l’Arte Povera, la Body Art, l’autolesionismo nella Londra negli anni Settanta, la pioniera Marina Abramović, l’Arte Astratta, Anish Kapoor, «ponte mirabile fra arte d’Oriente e arte d’Occidente», fino agli «antimanieristici» anni Ottanta – che sempre, nei diversi secoli, più che chiudere il proprio tempo anticipano il secolo che sta per cominciare –, con protagonisti, tra gli altri, Jean-Michel Basquiat e Keith Haring. Caroli racconta la formazione e l’evoluzione di questi fondamentali snodi artistici, ne segnala le derivazioni, le eredità maturate e le proiezioni nel futuro. Tra ricordi personali, aneddoti e interpretazioni poetiche, accompagnati dalle immagini dei capolavori degli ultimi settant’anni, I sette pilastri dell’arte di oggi è un prezioso viatico per leggere la nostra contemporaneità con gli occhi dell’estetica.

FLAVIO CAROLI

storico dell’arte moderna e contemporanea, ha dedicato i suoi studi alla linea introspettiva dell’arte occidentale, con molte pubblicazioni, fra cui: Leonardo. Studi di fisiognomica (1991, 2015), Lorenzo Lotto e la nascita della psicologia moderna (1975, 1980), Sofonisba Anguissola e le sue sorelle (1987), Fede Galizia (1989), Giuseppe Bazzani. L’opera completa (1988), L’anima e il volto (1998), Arte d’Oriente Arte d’Occidente (2006), Il volto di Gesù (2008), Il volto e l’anima della natura (2009), Il volto dell’amore (2011), Il volto dell’Occidente (2012), Anime e volti. L’arte dalla psicologia alla psicoanalisi (2014), Con gli occhi dei maestri (2015), Il museo dei capricci. 200 quadri da rubare (2016), Storia di artisti e di bastardi (2017), L’arte italiana in quindici weekend e mezzo (2018), Elogio della modernità (2019) e La grande corsa dell’arte europea (2020). Poiché ciò che non può essere teorizzato deve essere raccontato, ha anche incontrato tre volte la narrativa, con Mayerling, amore mio! (1983), Trentasette. Il mistero del genio adolescente (1996, 2007) e Voyeur. I segreti di uno sguardo (2014). Collabora con il «Corriere della Sera»

Mercoledì 16 febbraio 2022  ore 17.00

Sala della Passione
Cortile Napoleonico - Via Brera 28 Milano

Evento in presenza fino a esaurimento posti consentiti.
Sarà necessario indossare correttamente la mascherina FFP2 per tutta la durata dell’evento.

Allegati

Comunicato Stampa

Manifesto