Premio Arte Acque dell'Elba
20 giovani talenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera interpretano
Generazione Mare
Dal 28 Agosto al 4 Settembre,
la mostra sarà visitabile alla Torre della Linguella | Portoferraio | Isola d’Elba
‘Generazione Mare’ è il tema conduttore della 5’ edizione del Premio Arte Acqua dell’Elba, che da sempre si svolge in partnership con l’Accademia di Belle Arti Brera.
Venti opere (pittoriche, fotografiche, grafiche, scultoree e multimediali) di altrettanti studenti del prestigioso istituto che saranno in mostra dal 28 Agosto al 4 Settembre presso la Torre della Linguella di Portoferraio con il patrocinio del Comune di Portoferraio.
Lavori artistici che rappresentano il mare e non solo, una metafora dell’esistente per farlo divenire quello che auspichiamo che sia: fonte di vita e benessere futuro. Quest’anno, con il ritorno del premio dopo l’anno di pandemia e Acqua dell’Elba che si è trasformata in Società Benefit, l’evento assume un significato ancora più importante. Il tema stesso dell’esposizione si traduce in impegno per Acqua dell’Elba che, nell’esercizio dell’attività economica, si propone di perseguire obiettivi sempre più sostenibili, valorizzando la Bellezza in tutte le sue forme: estetica, esperienziale, sociale e culturale.
E la mostra ne è un esempio concreto, reso possibile grazie al direttore dell’Accademia, prof. Giovanni Iovane, che prosegue con continuità a credere nel progetto, alla curatrice della mostra, la professoressa MariaCristina Galli vice-direttrice dell’Accademia e al prezioso lavoro della responsabile del Premio Arte, Cristina Sammarco.
Maria Cristina Galli curatrice anche del catalogo (edito da Bandecchi e Vivaldi) a proposito del progetto si pronuncia con queste parole: "Oggi l’arte e la cultura devono assumere anche il ruolo di “agenti” di un’azione responsabile nei confronti del circostante, verso cui lo sguardo deve diventare sempre più informato, attento, educato, rispettoso e consapevole.
Il termine ecologia ci ricorda che l’uomo è un essere equivalente agli altri esseri naturali, che non è spettatore ma parte integrante di un ambiente che vive e abita. Quello che ha dinnanzi agli occhi non è più solo un paesaggio, ma è ciò in cui è immerso. E che può ancora immaginare.
In questo senso l’artista condivide nell’opera il tentativo di vedere, e quindi conoscere, un frammento del mistero, nel cercare di comprendere, e cioè “prendere-con”, tutto quello che lo circonda e averne cura."
Durante l’inaugurazione - prevista dalle ore 20.00 di sabato 28 agosto - saranno come di consueto premiati i tre studenti vincitori del premio, ai quali Acqua dell’Elba riconoscerà una borsa di studio nell’ottica di premiare il talento e il merito di giovani artisti, con l’intento di facilitarne l’ingresso nel mondo del lavoro.
Fabio Murzi, Presidente di Acqua dell’Elba spiega: "E’ una mostra che sentiamo molto vicina al nostro modo di essere e di pensare, ispirati dalla bellezza del mare realizzando non solo i nostri profumi ma anche eventi e attività di sensibilizzazione e promozione dei temi della bellezza e del ben-essere delle persone.
Vorrei fare un sentito ringraziamento ai venti straordinari studenti che hanno scelto di cimentarsi in questo lavoro e ai tre vincitori. Le loro opere arricchiranno la Collezione d’Arte Acqua dell’Elba e soprattutto il nostro capitale culturale, grazie al quale costruiamo, giorno dopo giorno il capitale di valore per noi e per tutti gli stakeholders."
La mostra ‘Generazione Mare’ sarà visitabile tutti i giorni con i seguenti orari: 10.00 - 13.00 e 21.00 - 24.00.
Aurora Battaglia
Lorenzo Casazza
Francesco Conti
Giacomo Giori
Vera Lanciato
Marta Melli
Isabella Pizzichini
Daniele Poli
Alessandra Pulici
Qinlan Zhang
Arianna Atanasio
Matteo Capriotti
Letizia Carattini
Cristina De Pedrojuan
Gabriele Mauro Farina
Francesco Gianatti
Gianluca Manzini
Francesca Ronca
Valentina Toccaceli
Alexa Von der Goltz
28 agosto ore 20.00
Sguardi Dall'interno dell'Accademia di Brera
a cura di
Marco Casentini, Andrea B. Del Guercio, Dany Vescovi
1 - 24 luglio 2021
inaugurazione 30 giugno, ore 18.30
Lorenzelli Arte, per il secondo anno consecutivo, raccoglie l'invito dell'Accademia di Belle Arti di Brera e conferma la collaborazione con la prestigiosa istituzione milanese, quale virtuoso esempio di relazione fra pubblico e privato, con l'esposizione delle opere dei suoi allievi in una nuova mostra dal titolo Sguardi. Dall'interno dell'Accademia di Brera curata da un team di docenti costituito da Marco Casentini, Andrea B. Del Guercio e Dany Vescovi. L'evento espositivo è focalizzato sul Dipartimento di Arti Visive di Brera e vuole premiare quelle personalità che hanno dimostrato un alto grado di maturità espressiva, anche nel più ampio quadro dei diversi sistemi linguistici che la cultura dell'arte oggi esprime.
Ogni artista/studente - 32 i selezionati grazie al mirato lavoro di verifica da parte dei curatori/docenti - presenta in mostra più opere realizzate appositamente per l'evento che, in questo modo, vuole rappresentare una ricognizione delle ricerche personali sviluppate nel tempo attraverso i diversi linguaggi espressivi dell'arte: dai processi tradizionali della pittura alla video arte, dalla fotografia all'installazione.
"L'attenzione al lavoro dei giovani - afferma Andrea B. del Guercio - prende spunto da due fattori che si uniscono: l'interesse diretto personale e immediato, dettato solo dal piacere della scoperta, e il basso costo di acquisto che riduce drasticamente il rischio d'investimento comunque rivalutato dal 'piacere' estetico personale. Gli stessi processi espressivi che accompagnano la nascita delle diverse opere, sono documentati attraverso un catalogo-video in grado di arricchire il percorso di conoscenza generale e svelare le diverse personalità."
Un volume bilingue (italiano-tedesco) accompagnerà la raccolta di opere con diversi testi critici, redatti dagli studenti del Biennio di Visual Cultures e Pratiche Curatoriali, in grado di raccontare non solo i singoli autori ma anche alcune specificità del 'fare arte' a Brera, toccando anche questioni collegate alla circolazione europea degli artisti e delle loro opere. "Quando si assume un diverso punto di osservazione, sia nella geografia nazionale che in quella internazionale - prosegue Del Guercio - possiamo constatare la presenza, all'interno delle diverse fasce generazionali dell'arte contemporanea, di un patrimonio costantemente in grado di elaborare e arricchire se stesso, di predisporre la propria dimensione qualitativa interagendo sulla più ampia estensione del territorio della ricerca e della comunicazione."
La mostra è patrocinata dal Comune di Francoforte e dal Consolato Generale d'Italia a Francoforte. Verrà trasferita alla Frankfurter Westend Galerie di Francoforte (D) dove sarà inaugurata il 3 settembre.
ARTISTA | CRITICO |
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Sofia Aloni Gabriele Artusio Rossella Barbante Matteo Bianchini Sofia Bramuzzo Giuditta Branconi Giacomo Cazzaro Arianna De Stefani Alvise Decastello Eleonora Farinazzo Elena Ghioldi Bianca Gianino Linda Girardello Giulia Galizzi Pietro Guglielmin Eva Elisabeth Hult Ana Humljan Davide Meroni Camilla Bianca Murolo Lucia Negrotti Elena Oldani Yulia Ozherelyeva Bingcong Peng Francesco Perrini Brando Quagliano Alfredo Romio Marco Rubbera Manuel Schianchi Nicolas Steiner Cecilia Tagliabue Diletta Veneziani Giulia Wetter |
Marta Chinellato Carolina Cristino Ilaria Dal Lago Luana Milazzo Luana De Franco Luana Milazzo Iris Alessandra Mauri Giorgia Galuppi Paula Aguilera Alessandro Tinti Rebecca Chiusa Daniel Dolci Luming Zhang Paula Aguilera Carolina Cristino Chiara Maccarelli Edoardo Durante Piermario De Angeli Sandra Beccaro Luana De Franco Ljuba Ciaramella Ilaria Dal Lago Luming Zhang Ljuba Ciaramella Piermario De Angeli Edoardo Durante Rebecca Chiusa Daniel Dolci Giorgia Galuppi Marta Chinellato Chiara Maccarelli Sandra Beccaro |
Sede
Lorenzelli Arte - Milano, corso Buenos Aires, 2
Orari
ore 10.00/13.00 - 15.00/19.00
su appuntamento dal lunedì al venerdì
sabato e festivi chiuso
Ingresso
libero
Catalogo
Bandecchi & Vivaldi, Pontedera
Testi di: Giovanni Iovane, Andrea B. Del Guercio, Raffaella Pulejo, Matteo Lorenzelli, Anett Göthe
Come raggiungerci
Metropolitana 1 (rossa), fermata Porta Venezia
Tram: 9, 29, 30, fermata p.zza Oberdan
Passante ferroviario: Porta Venezia
Informazioni
+39.02.201914
info@lorenzelliarte.com
www.lorenzelliarte.comUfficio Stampa
Emanuela Filippi - Eventi e Comunicazione
+39.02.4547.9017 - +39.392.3796.688
Presentazione Nel segno di Appiani. Nove letture e un progetto d’artista
A cura di Chiara Nenci e Rosanna Ruscio
Martedì 29 giugno - ore 16.30
nel Salone Napoleonico dell’Accademia di Brera
e in collegamento su Google Meet
Il giorno martedì 29 giugno alle ore 16.30 nel Salone Napoleonico dell’Accademia di Brera, e in collegamento con Google Meet al link sottostante, si terrà la presentazione del libro Nel segno di Appiani. Nove letture e un progetto d’artista, a cura di Chiara Nenci e Rosanna Ruscio.
Intervengono il Vice Direttore Prof.ssa Maria Cristina Galli, le curatrici, gli autori e l’editore Emanuele Tosi di Nomos Edizioni.
In un ciclo di seminari rivolto agli studenti dell’Accademia di Brera, nove studiosi si sono confrontati con la modernità di Andrea Appiani, artista neoclassico fortemente coinvolto con l’immagine del potere al tempo di Napoleone. Rappresentazione emblematica di questo coinvolgimento politico, le incisioni dei Fasti di Napoleone, conservate nel Gabinetto Disegni e Stampe dell’Accademia, sono state reinterpretate in chiave contemporanea dall’artista Claudio Ballestracci in un’installazione site specific pensata per la Sala Napoleonica del Palazzo di Brera. I suoi progetti e gli schizzi preparatori corredano il volume, accanto ad alcuni disegni di Appiani, parte del patrimonio grafico delle Raccolte storiche dell’Accademia. Chiude il libro la ristampa del catalogo della mostra dedicata ai disegni di Appiani e Bossi, curata a Brera nel 1966 da Guido Ballo.
Editore: Nomos Edizioni
REIMAGINE MATERIAL PROCESS (ReMap)
Progetto del corso di GRAFICA D'ARTE biennio 2020-2021
Prof.ssa Chiara Giorgetti
Mostra online da martedì 22 giugno ore 16.00
Il progetto ReMap (Reimagine Material Process) sviluppato all’interno del corso di Chiara Giorgetti, docente di Grafica d’arte Biennio, vuole essere un’occasione per un ripensamento e una riflessione sul concetto di medium in relazione alla poetica dei materiali usati nel laboratorio d’arte per il lavoro artistico, un modo per soffermarsi a pensare non solo e non tanto ad una re-invenzione del medium, per dirlo con le parole di Rosalind Krauss , quanto alla relazione profonda che ciascun autore ha con una serie di suggestioni non solo visive che prendono forma nel vero e proprio fare dell’arte. Nella situazione attuale, caratterizzata dalla pandemia, le pratiche laboratoriali nella grafica d’arte si sono progressivamente e in parte trasformate: il laboratorio da luogo fisico di incontro in uno spazio caratterizzato da specifiche attrezzature, ha ampliato la propria vocazione di laboratorio di idee, occasione di relazione e confronto non solo verticale, docente/studente, ma centro gravitazionale di relazioni trasversali.
Agli studenti è stato chiesto di scegliere l’immagine di un materiale, di uno strumento o di un oggetto che fosse il punto di partenza per il proprio processo artistico e successivamente realizzare un video della durata massima di 1 minuto che spiegasse il perché della scelta fatta. Per la scelta del materiale o del processo si è fatto riferimento a ciò da cui prende avvio il lavoro, che viene utilizzato con continuità oppure, al contrario, qualcosa che ha permesso in questo anno pandemico di realizzare dei lavori d’arte ma in una forma espressiva differente e inconsueta.
Per scoprire tutti i video visita sul canale YouTube dell’Accademia la playlist
“ReMap - Reimagine Material Process”
Restauro de L’Italia Turrita.
13 giugno 2021
C'è una statua a Milano che ci parla di Patria e di Risorgimento, parole quanto mai attuali in questo periodo di ricostruzione sociale post pandemia. È l'Italia Turrita realizzata in marmo di Carrara da Alessandro Puttinati nel 1850 e posta 170 anni fa su quello che all'epoca era il rilievo più alto della città, il cosiddetto Monte Merlo, ai Giardini Pubblici Indro Montanelli.
Nel 160esimo anniversario dell’Unità d'Italia, grazie alla borsa di studio messa a disposizione da AGIAMO, Associazione degli Amici Giardini Pubblici Montanelli, la Scuola di Restauro dell’Accademia di Belle Arti di Brera ha progettato l’arto mancante. Il Comune di Milano che ha curato l’intero restauro, lo ha rimesso al suo posto e il monumento è stato finalmente riportato al suo antico splendore.
Questa restituzione assume una connotazione simbolica particolare che richiama valori universali basati sull'uguaglianza e il rispetto reciproco, che vedono nella difesa della Costituzione l’espressione più alta della democrazia. Un vero esempio di collaborazione tra le istituzioni pubbliche e i privati cittadini per un fine utile all’intera comunità.
Una giornata speciale ai Giardini Pubblici Indro Montanelli
Workshop formativo presso l'Arazzeria Scassa di Asti
Scuola di Decorazione - Progetto "Alto Liccio"
coordinamento prof. Sergio Nannicola
Sono previsti collegamenti sulla piattaforma online della Classroom di Brera, e pagine dedicate sui social Facebook e Instagram curate da Giulia Bonora
Tra gli ambiti di ricerca che stanno ottenendo un nuovo rilancio nella produzione creativa contemporanea, quello delle tecniche di artigianato artistico si sta oggi imponendo all’attenzione.
Mentre molti laboratori tradizionali italiani stanno vivendo una profonda crisi per mancanza di nuove maestranze formate, sono sempre più numerosi gli artisti internazionali che manifestano interesse a sperimentare progetti specifici per questo tipo di produzione.
La Scuola di Decorazione dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano ha da tempo avviato un percorso di formazione sul campo, che prevede esperienze di laboratorio all’esterno per favorire la diffusione della conoscenza di tecniche e pratiche creative artigianali, che non solo devono essere preservate come patrimonio culturale storico, ma possono essere innovate nella prospettiva di sperimentazioni che guardano al futuro.
Al termine di questo anno accademico entra così nella fase operativa il progetto “Alto liccio”, ideato e coordinato dal prof. Sergio Nannicola, che prevede lo studio della tecnica dell’arazzo e la sua sperimentazione direttamente in laboratorio, grazie alla collaborazione con l’Antica Arazzeria Scassa di Asti, che ospiterà gli studenti negli splendidi spazi della Certosa di Valmanera, il monastero vallombrosiano dove da generazioni la famiglia si trasmette i segreti di una particolare lavorazione del filo colorato.
Con la selezione dei bozzetti, la commissione - formata da Massimo Bilotta, Katia e Franca Alcaro (Arazzeria Scassa di Asti), Maria Cristiana Fioretti (Direttrice della Scuola di Decorazione), Barbara Giorgis (Coordinatrice del triennio della Scuola di decorazione), Sergio Nannicola (Coordinatore del Biennio della Scuola di decorazione) - ha ora individuato i 15 studenti che parteciperanno ai workshop in laboratorio. I cartoni selezionati saranno infatti utilizzati per la realizzazione di piccoli arazzi del formato di 25x25 cm. ai quali gli studenti lavoreranno in laboratorio a partire dal 31 maggio 2021.
Considerate le interessanti caratteristiche creative di molti dei lavori presentati, alcuni dei quali esclusi perché impossibili da realizzare con i tempi a disposizione, I docenti promotori hanno inoltre pensato di raccogliere e valorizzare tutti i materiali prodotti nell’ambito del progetto in un’esposizione collaterale a quella degli arazzi, che sarà organizzata nel prossimo anno accademico. Progetti, cartoni, arazzi, immagini, video e testi saranno documentati in una pubblicazione che racconterà questa esperienza, che si sta rivelando particolarmente significativa e unica anche per il particolare momento storico in cui sta avvenendo. Nata prima in rete, attraverso incontri e confronti avvenuti durante il lockdown, e finalmente portata a compimento nella vita reale nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia, questa azione formativa e creativa si propone, infatti, come un percorso che mette in sinergia due mondi apparentemente distanti come l’analogico e il digitale, prendendoli come modelli di interazione per un progettualità propositiva e utile al futuro professionale degli studenti.
La mostra dell'intero progetto consta di quarantadue lavori degli allievi della Scuola di Decorazione di Brera, tra i quali quelli selezionati che saranno realizzati in occasione del workshop, e quelli che non potranno essere realizzati per questioni strettamente legati alla complessità di esecuzione e alle ridotte tempistiche del Workshop.
Ilaria Ceriotti, Chengsen Hu, Beatrice Smiriglia, Ekaterina Gruniushkina, Natalya Kilganova, Vanessa Lobosco, Sofia Banfi, Anna Guerra, Sara Viganò, Alice Monzani, Irene Rizzo, Yidan Gao, Elisa Parrello, Claudia Coazzoli, Sofia Bramuzzo, Jiemen Wu
Alexandra Messina, Beatrice Morino, Bingchen Liu, Bofeng Sun, Chengsen Hu, Du Jiaming, Hanbi Kim, Marica Ortu, Pasolini Marta, Sergio di Bella, Shiqi Tan, Si Rui Zhang, Sun Wenjing, Yingfei Cai, Yingnam Bai, Zhenyan Li, Zhu Haining, Anna Rodanò, Giovanni Muscarà, Jiaming Miao, Jiayu Zhang, Jie wang, Jingxuan Liu, Matilde Quetti, Stefania Maldera, Yichen Wang, Yuìounghun Kim
Tutte le opere realizzate verranno esposte nella ex Chiesa di S. Carpoforo a Milano, verosimilmente nel mese di novembre 2021 in occasione dell'apertura del nuovo anno accademico. Tutti lavori saranno raccolti in una pubblicazione.
DOMANI Aspettative, previsioni e desideri per l'epoca post-pandemica
BreraBicocca
25 Maggio 2021
ore 16:00
16.00 - 16.15
Eraldo Paulesu
Università di Milano-Bicocca-Dipartimenti di Psicologia
Introduzione: Sei anni di BreraBicocca
16.15 - 16.30
Stefano Pizzi
Accademia di Belle Arti di Brera
L'ottimismo della ragione. Il pessimismo della volontà. (citazione)
16.30 - 16.45
Giorgio De Michelis
Università di Milano-Bicocca-Dipartimento di Informatica
L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica; di nuovo
16.45 - 17.00
Alessia Melegaro
Università Bocconi - Milano
Interazioni sociali e comportamenti individuali nei modelli previsionali per la pandemia da SARS-COV-2
17.00 - 17.15
Matteo Lancini
Centro il Minotauro - Università di Milano-Bicocca-Dipartimento di Psicologia
Il futuro in adolescenza
17.15 - 17.30
Elisabetta Ruspini
Università di Milano-Bicocca-Dipartimento di Sociologia
L'esperienza delle donne nella sindemia globale e in Italia.
Immagini dell'anno passato e prospettive per il futuro.
17.30 - 17.45
Elisabetta Camussi
Università di Milano-Bicocca-Dipartimento di Psicologia
La pandemia e le donne: perché serve un piano nazionale di contrasto agli stereotipi di genere.
17.45 - 18.00
Cosmo Laera
Accademia di Belle Arti di Brera
Fotografia e pandemia
18:00 - 18.30
Dibattito
Credits: Sofia ph. Guendalina Rollo
Rassegna CINEMA & ARTI. BRERA 2021
X edizione
a cura di Francesca Alfano Miglietti, Laura Lombardi, Elisabetta Longari, Accademia di Belle Arti di Brera
in streaming dal 25 al 27 Maggio 2021
Dopo un anno di intervallo ‘pandemico’, torna la rassegna CINEMA & ARTI. BRERA che presenta film su alcuni dei protagonisti che hanno caratterizzato l’evoluzione della cultura visiva contemporanea, e film realizzati da artisti che hanno scelto il cinema come strumento espressivo. Vogliamo reagire alla gravità della situazione che ci ha resi coscienti della poca attenzione alla cultura in tutte le sue forme, con una proposta di programma, per la nostra X edizione tutto dedicato alla cultura del punk. Data l’incertezza del momento attuale, con continue variazioni di colori delle regioni, la visione si terrà in modalità streaming dal 25 al 27 maggio sulla piattaforma Anteo/MyMoovies.
Sono passati quarant’anni dall’esplosione del punk in Inghilterra e negli Usa. Ci sarebbe bisogno di una nuova esplosione come quella avvenuta alla metà degli anni Settanta del Novecento, uno straordinario fenomeno di ribellione, di provocazione, contro la società, la borghesia, il “sistema”. Una ribellione in nome del rock che, all’epoca, provocò uno scossone clamoroso nella cultura, nella moda, nella comunicazione e nella musica. Proviamo ad accendere la miccia?
La rassegna CINEMA & ARTI.BRERA a cura di Francesca Alfano Miglietti (FAM), Laura Lombardi e Elisabetta Longari si inserisce nel dibattito, imprescindibile, del rapporto tra cinema e arte, nel quale l’urgenza di confronto e contaminazione tra ambiti culturali paralleli e, in qualche caso, complementari, propone esiti di forte interesse soprattutto riguardo l’aspetto di un’amplificazione di senso.
La sequenza di film proposta per la X edizione (2021) racconta, ancora una volta, l’intreccio dei percorsi tra cinema e arte e le relazioni proficue e articolate, all’insegna di uno scambio reciproco di specificità e suggestioni con diversi ambiti creativi: il teatro, il design, la musica, la danza, la letteratura e la fotografia. A testimonianza di queste interrelazioni, è rinnovata la collaborazione con Cro.me. - Cronaca e Memoria dello Spettacolo e per il quarto anno, la collaborazione con il Cinema Anteo, Palazzo del Cinema.
I film in programma nella nuova edizione di CINEMA & ARTI. BRERA confermano la vocazione del festival alla multidisciplinarietà, specchio della ricca e vasta offerta formativa dell’Accademia di Brera. Il festival prevede inoltre alcuni incontri, che si terranno nei tre giorni della rassegna alle ore 18, con registi e critici d’arte o altri protagonisti di quell’importantissimo momento della cultura del Novecento e contemporanea. Per la visione in streaming, totalmente gratuita, sarà possibile prenotarsi sulla piattaforma MyMovies.it.
I film saranno disponibili per la visione sulla piattaforma Anteo/My Moovie 24 ore su 24 per tre giorni consecutivi.
ENTRETIEN AVEC MARCEL DUCHAMP - di Jean Antoine
NEON 1981-2011, di Emanuele Angiuli
VERIFICA INCERTA, di G. Baruchello e A. Grifi - presentazione di Carla Subrizi
THE VANISHING MAN, di Erik van Empel
William Burroughs A MAN WITHIN, di Yoni Leyser
WESTWOOD - Punk. Icon. Activist., di Lorna Tucker - presentazione Stephan Hamel
PULL MY DAISY, di Robert Frank
THE BLANK GENERATIONS, di Ivan Král
PUNX. CREATIVITÀ E RABBIA, di E. Gomma Guarnieri - presentazione Gomma e Raf Valvola
THE GREENWAY ALPHABET, di Saskia Boddeke
EX LIBRIS - THE NEW YORK PUBLIC LIBRARY, di Frederick Wiseman
Incontro con MICHAEL CLARK di Humprey Burton
KAROLE ARMITAGE omaggio d’archivio a cura di Cro.me - Cronaca e memoria dello Spettacolo
THE HOFESH SHECHTER’S CLOWNS di Hofesh Shechter
GUERNICA di Kate Duhamel
Sarà proiettato inoltre, in anteprima, il film Un divertissement neoclassico, progetto didattico made in Brera con la regia di Giuseppe Baresi da un’idea di Elisabetta Longari e Andrea Mirabelli, montaggio Valeria Ferrari e con moltissimi protagonisti che non si possono nominare tutti…
Per la visione in streaming, totalmente gratuita, sarà possibile prenotarsi sulla piattaforma MyMovies.it
I film saranno disponibili per la visione sulla piattaforma Anteo/My Movies 24 ore su 24 per tre giorni consecutivi.
Opera-video I like my space and space likes me
tratto dal workshop "ORIGINE E RICADUTE PERFORMATIVE DELL’IMPROVVISAZIONE ARTISTICA"
in streaming dall’11 al 15 maggio 2021
Il workshop ORIGINE E RICADUTE PERFORMATIVE DELL’IMPROVVISAZIONE ARTISTICA proposto e cooordinato dal prof. Romano Gasparotti e guidato dalla danzatrice, coreografa e performer Viola Gasparotti operante a Gerusalemme e Tel Aviv (Israele) e che ha visto coinvolti gli studenti del biennio dell’Accademia di Brera, ha portato alla realizzazione dell’opera-video “I like my space and space likes me”, che parteciperà alla rassegna MAESTRI. INCONTRIAMOLI - Joseph Beuys a 100 anni dalla nascita, promossa e organizzata dal TEATRO OUT-OFF di Milano, in collaborazione con l’Accademia di Düsseldorf e la Naba di Milano, dall’11 al 15 maggio 2021 in streaming.
Il lavoro “I like my space and space likes me” - ideazione di Romano Gasparotti, coreografie e regia di Viola Gasparotti - ha come protagonisti, sia in qualità di performers, sia in qualità di autori delle musiche originali e artefici del montaggio, un gruppo di 17 studenti del biennio appartenenti alle Scuole di Terapeutica artistica, Grafica e Net Art.
Presentazione del libro di Roberto Presicci
“ARTE 4.0 - BIG DATA, BLOCKCHAIN E SOCIAL MEDIA PER L’ARTE”
La Scuola di Decorazione presenta Incontri con l'Arte
Mercoledì 5 Maggio - Aula 48 ore 11.00 (*online)
*Collegamento su Google Meet Classroom con la Galleria Battaglia (Via Ciovasso, 5 Milano)
Il quarto degli incontri con l’arte organizzato dal Biennio di Decorazione affronta con Roberto Presicci un tema al quale è difficile sottrarsi ai giorni nostri, soprattutto alla luce di quanto avviene attualmente anche a causa dell’emergenza sanitaria che costringe molte categorie al lavoro online, in una forma inconsueta che mostra man mano che si procede i suoi pregi ma anche i suoi punti più deboli. Una riflessione che vuole aprire una finestra sul mondo dell’arte legato alle nuove tecnologie e a quel mercato che oggi ne sostiene e ne valorizza la ricerca, sia in termini di divulgazione che di business.
Roberto Presicci, autore di “Arte 4.0 –Big data, blockchain e social media per l’arte” pubblicato nel 2020 da Ethicando Edizioni nella collana dei suoi ‘Quaderni’, analizza le tecnologie di data analysis e fintech nel settore della valorizzazione culturale dell’arte moderna e contemporanea attraverso un’ampia casistica internazionale. Il focus è posto sulla rivoluzione che tali tecnologie stanno portando al sistema dell’arte soprattutto con riferimento al loro impatto sulle piattaforme di vendita e gestione on line di beni artistici. L’autore ci introdurrà nell’universo degli algoritmi per la valorizzazione dell’arte, dall’impatto dei social media ai big data, dalla fintech al concetto di sentiment analysis e text analysis. Attualmente tiene conferenze sul tema, in Italia e all’estero, presso l’Università di Siena, il Montgomery College nel Maryland (USA) e l’Accademia di Belle Arti di Ravenna e sta progettando una nuova pubblicazione sull’impatto dell’analisi dei testi critici sul sistema dell’arte attraverso tecnologie di text analysis. Il testo è stato inserito in bibliografie universitarie. Presicci insegna “Teoria e Metodo dei Mass Media” e “Fenomenologia dei Media” presso l’ARD&NT Institute costituito dall’Accademia di Belle Arti di Brera e dal Politecnico di Milano.
La presentazione avrà luogo mercoledì 5 maggio 2021 a partire dalle ore 11:00 sulla piattaforma di Google Meet Classroom del Biennio di Decorazione di Brera in collegamento con la Galleria Battaglia (Via Ciovasso, 5 Milano).
Sergio Nannicola - Maria Cristiana Fioretti
Roberto Presicci (autore del libro)
Marco Eugenio Di Giandomenico (economista, critico d’arte)
Galleria Battaglia
Maria Cristiana Fioretti (direttrice della scuola di decorazione)
Sergio Nannicola (coordinatore del biennio di decorazione)
gli studenti del biennio di decorazione.
Mercoledì 5 Maggio - ore 11.00
AULA 48 ONLINE
in collegamento su Google Meet Classroom con la Galleria Battaglia (Via Ciovasso, 5 Milano)